Via Francigena

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Trasferta in Tuscia per AEVF. Obiettivo: valorizzare gli ultimi 100 km

L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) ha incontrato il sindaco di Montefiascone, Massimo Paolini e la delegata per la Via Francigena, Elisabetta Ferrari.

Il colloquio, avvenuto presso il Palazzo Municipale, è stato un momento di aggiornamento e confronto sulle progettualità della via Francigena, soprattutto in ambito laziale dove sono in continuo aumento camminatori e pellegrini sul cammino.

La Tuscia è uno dei territori più caratteristici dell’intero percorso europeo, ricco di storia, bellezze ambientali e dove si possono incontrare antichi tratti di basolato romano. “Obiettivo comune sono una maggiore valorizzazione di tutto il tratto laziale e degli ultimi 100 km dell’itinerario, così come una strutturata messa in rete delle attività dei singoli comuni per garantire accoglienza, manutenzione e animazione del percorso” ha detto il presidente AEVF Massimo Tedeschi.

Nel corso della giornata, il presidente Tedeschi e direttore AEVF, Luca Bruschi, hanno poi incontrato il neo Sindaco di ViterboGiovanni Arena, altra città simbolica della Via Francigena, insieme al senatore Umberto Fusco, già assessore del comune, per testimoniare il suo sostegno allo sviluppo dell’itinerario nel tratto della Tuscia che proprio a Viterbo coincide con un prestigioso luogo di sosta termale.

 

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EAVF Assignment in Tuscia. Objective: Valorising the last 100km

The European Association of the Via Francigena Ways (EAVF) met the mayor of Montefiascone, Massimo Paolini, and the delegate for the Via Francigena, Elisabetta Ferrari.

The interview, which took place at the Town Hall, was an opportunity to update and compare the planning of the Via Francigena, above all in the Lazio area, where walkers and pilgrims are constantly on the road.

Tuscia is one of the most characteristic territories of the entire European route, rich in history, environmental beauties and ancient tracts of Roman paving. “A common goal is to increase the value of the entire Lazio stretch and the last 100km of the route, as well as a structured network of the activities of individual municipalities to ensure high quality hospitality, maintenance and animation of the route” said EAVF President, Massimo Tedeschi.

During the day, President Tedeschi and EAVF director, Luca Bruschi, met the new Mayor of Viterbo – another symbolic city of the Via Francigena – Giovanni Arena, together with Senator Umberto Fusco, former councillor of the municipality, to testify his support for the development of the route in the stretch of Tuscia that coincides with a prestigious thermal break point.

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Voyage en Tuscia pour l’AEVF. Objectif : valoriser les 100 derniers km

L’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF) a rencontré le maire de Montefiascone, Massimo Paolini et la déléguée de la Via Francigena, Elisabetta Ferrari.

L’entretien, qui a eu lieu au Palais Municipal, a servi à mettre à jour et à discuter des projets de la Via Francigena, surtout dans le Latium où le nombre de marcheurs et de pèlerins sur le chemin est en augmentation continue.

La Tuscia est un des territoires les plus caractéristiques sur le parcours européen, riche d’histoire, de beautés environnementales et où on peut encore rencontrer d’anciens tronçons de pavés romains. « L’objectif commun est une plus grande valorisation de tout le tronçon du Latium et des 100 derniers km de l’itinéraire, ainsi qu’une mise en réseau structurée des activités de chaque commune pour garantir l’accueil, l’entretien et l’animation du parcours » a dit le président de l’AEVF Massimo Tedeschi.

Au cours de la journée, le président Tedeschi et le directeur de l’AEVF, Luca Bruschi, ont rencontré le nouveau maire de Viterbo, Giovanni Arena, autre ville symbolique de la Via Francigena, ainsi que le sénateur Umberto Fosco, aussi assesseur de la commune, pour témoigner son soutien au développement de l’itinéraire dans le tronçon de la Tuscia qui justement à Viterbo, coïncide avec un lieu thermal prestigieux.

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Interviste inedite e grafica rinnovata, online il magazine ufficiale della Via Francigena

E’ online il nuovo numero della rivista ufficiale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Il magazine semestrale si presenta con una veste grafica rinnovata ed un’offerta di contenuti internazionale.

I primi sei mesi del 2018 sono stati ricchi di eventi per lo sviluppo dell’itinerario di Sigerico. L’edizione n.45 ne racconta volti e luoghi attraverso interviste e speciali dedicati ai territori.

Tra i protagonisti ci sono i comuni soci AEVF: Champlitte, teatro della prima Assemblea generale in terra francese; Guardamiglio in provincia di Lodi, Ivrea in Piemonte e Gambassi Terme. Il paese d’arte in Toscana, tappa molto apprezzata della Francigena, scommette sulle acque termali curative anche per i pellegrini e mostra la sua bellezza nella copertina di questo numero con la Pieve di Santa Maria Assunta in Chianni.

La Via Francigena continua a crescere e mira a nuovi e grandi obiettivi” afferma il Presidente AEVF Massimo Tedeschi in apertura dell’editoriale dedicato al progetto UNESCO. C’è infatti una grande famiglia europea impegnata per il futuro dell’itinerario. Una squadra che, con entusiasmo, a maggio si è riunita in Francia, ha dato il benvenuto a nuovi soci e ora guarda all’Assemblea autunnale ad Ivrea, come racconta nell’intervista Andrea Benedino, ex Assessore alla Cultura e al Turismo del comune piemontese. Questi primi sei mesi del 2018 hanno visto anche un’altra adesione, quella della Santa Sede all’Accordo parziale allargato sugli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Lo ricorda Mons. Bravi, Osservatore permanente della Santa Sede presso l’Organizzazione Mondiale del Turismo nel suo intervento dal titolo “Vie di pellegrinaggio: dialogo tra fede e cultura”.

La Via Francigena è fatta di entusiasmo e realtà attive sul campo. Brian Mooney presenta il lavoro svolto in Inghilterra dalla Confraternity of Pilgrims to Rome e SloWays racconta la sua esperienza di tour operator lungo il cammino. Anche dalla Svizzera arrivano importanti novità. Come spiega Gaëtan Tornay, Vice Presidente AEVF, responsabile dello sviluppo della Via Francigena in Svizzera, ad aprile 2019 verrà pubblicata la prima guida ufficiale della Via Francigena al nord delle Alpi.

E se i territori sono l’anima del cammino, AEVF presenta “Le terre della Via Francigena”. Sami Tawfik (project manager AEVF) illustra il nuovo progetto che dà visibilità alle realtà collegate all’itinerario. Passo dopo passo, la rivista accompagna il lettore in una viaggio alla scoperta dei cammini del Veneto con la Via Claudia Augusta, la via Romea Germanica, la Romea Strata, il Cammino delle Dolomiti e il Cammino di Sant’Antonio.

 Dalla terra allo spazio. In un’intervista stellare, l’astronauta Maurizio Cheli svela il dietro le quinte delle sue imprese e preannuncia il prossimo obiettivo: percorrere la Via Francigena. Come? In compagnia di un ingrediente speciale, il Parmigiano Reggiano. Le eccellenze enogastronomiche camminano insieme alla Via Francigena: il Consorzio Parmigiano Reggiano è tra i grandi partner della Rivista, insieme al Consorzio del Prosciutto Toscano e a “Piace-Doc” il Consorzio a tutela dei vini Doc dei Colli Piacentini.

La rivista, edita dallo Studio Guidotti è consultabile gratuitamente online al sito www.rivistaviafrancigena.it e sarà acquistabile sullo shop online. Tante notizie, informazioni e testimonianze da leggere a passo lento in inglese, francese e italiano.

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Original interviews and renewed graphics, the official Via Francigena online magazine

The new issue of the official European Association of Via Francigena Ways (EAVF) magazine is now online. The biannual magazine presents a renewed graphic look and international content.

The first six months of 2018 were full of events towards the development of Sigeric’s route. The 45th edition tells readers about faces and places through interviews and specials dedicated to the territories.

Among the protagonists are the EAVF members: Champlitte, host of the first General Assembly in French territory; Guardamiglio in the province of Lodi, Ivrea in Piedmont and Gambassi Terme. The Tuscan town, and very popular stage of the Francigena, offers the healing thermal waters for pilgrims and displays its beauty on the cover of this issue with the church of Santa Maria Assunta in Chianni.

The Via Francigena continues to grow and aims at new and great goals“, says AEVF President Massimo Tedeschi at the opening of the editorial dedicated to the UNESCO project. “There is indeed a large European family committed to the future of the route.In May it met in France, welcomed new members and now looks to the autumn assembly in Ivrea, as explained in an interview with Andrea Benedino, former Councillor for Culture and Tourism of the Piedmont municipality. These six months of 2018 have also seen another connection, that of the Holy Headquarters to the Partial Extended Agreement of the Cultural Routes of the Council of Europe. As said by Bishop Bravi, Permanent Observer of the Holy Headquarters to the World Tourism Organisation, in his speech entitled “Routes of pilgrimage: dialogue between faith and culture“.

The Via Francigena is made from enthusiasm. Brian Mooney has presented his work in England from the Confraternity of Pilgrims to Rome, and SloWays recounts his experience as a tour operator along the way. Important news arrives from Switzerland too. As explained by Gaëtan Tornay, Vice President of the EAVF, responsible for the development of the Via Francigena in Switzerland, the first Via Francigena official guide for north of the Alps will be published in April 2019.

And with the territories are the soul of the journey, the EAVF presents “Le terre della Via Francigena“. Sami Tawfik (EAVF project manager) illustrates the new project that will give visibility to the realities linked to the route. Step by step, the magazine accompanies the reader on a journey to discover the paths of Veneto with the Via Claudia Augusta, the Via Romea Germanica, the Romea Strata, the Cammino delle Dolomiti and the Cammino di Sant’Antonio.

From earth to space. In a stellar interview, the astronaut Maurizio Cheli unveils the behind the scenes of his exploits and declares his next goal: to take on the Via Francigena. With a special ingredient, Parmigiano Reggiano. The excellent food and wine walk together with the Via Francigena: the Parmigiano Reggiano Consortium is among the major partners of the magazine, together with the Consorzio del Prosciutto Toscano and “Piace-Doc” the Consortium for the protection of the DOC wines of the Piacenza Hills.

The magazine, published by Studio Guidotti, can be consulted free of charge online at www.rivistaviafrancigena.it and can be purchased online. Lots of news, information and interviews to read at a slow pace in English, French and Italian.

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Interview inédite et graphisme rénové, le magazine de la Via Francigena est en ligne

Le nouveau numéro de la revue officielle de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF) est en ligne. Le magazine semestriel se présente avec un nouveau graphisme et des contenus internationaux.

Les premiers six mois de l’année 2018 ont été riches d’évènements pour le développement de l’itinéraire de Sigéric. Le numéro 45 en raconte les visages et les lieux à travers des interviews et des éditions spéciales consacrées aux territoires.

Parmi les figures les plus importantes, il y a les communes associées de l’AEVF : Champlitte, théâtre de la première Assemblée générale en France ; Guardamiglio en province de Lodi, Ivrée dans le Piémont et Gambassi Terme. Le pays d’art en Toscane, étape très appréciée de la Francigena, parie sur les eaux thermales curatives pour les pèlerins et montre sa beauté sur la couverture de ce numéro avec l’Eglise de Santa Maria Assunta in Chianni.

« La Via Francigena continue de s’agrandir et vise de nouveaux grands objectifs » affirme le Président de l’AEVF Massimo Tedeschi, dans les premières pages de l’éditorial consacrées au projet de l’UNESCO. Il y a une grande famille européenne, engagée pour le futur de l’itinéraire. Une équipe qui, avec enthousiasme, s’est réunie en France en mai et a souhaité la bienvenue aux nouveaux associés. Maintenant, elle se concentre sur l’Assemblée automnale à Ivrée, comme le raconte dans l’interview Andrea Benedino, ex-Assesseur à la Culture et au Tourisme de la commune du Piémont. Durant ces six premiers mois de l’année 2018, une nouvelle adhésion a été faite, celle du Saint Siège à l’Accord partiel élargi sur les itinéraires culturels du Conseil de l’Europe. Monseigneur Bravi le rappelle, Observateur permanent du Saint Siège auprès de l’Organisation Mondiale du Tourisme dans son interview intitulée « Voies de pèlerinage : dialogue entre foi et culture ».

La Via Francigena est faite d’enthousiasme et de réalité active sur place. Brian Mooney présente le travail effectué en Angleterre par la Confraternity of Pilgrims to Rome et SloWays raconte son expérience de tour opérateur le long du chemin. D’importantes nouveautés arrivent aussi de la Suisse. Comme l’explique Gaëtan Tornay, vice-président de l’AEVF, responsable du développement de la Via Francigena en Suisse, le premier guide officiel de la Via Francigena au nord des Alpes sera publié en avril 2019.

Les territoires sont l’âme du chemin, donc l’AEVF présente « Les terres de la Via Francigena ». Sami Tawfik (project manager de l’AEVF) illustre le nouveau projet qui donne de la visibilité aux réalités liées à l’itinéraire. Pas après pas, la revue accompagne le lecteur dans un voyage à la découverte des chemins de la Vénétie avec la Via Claudia Augusta, la Via Romea Germanica, la Romea Strata, le Chemin des Dolomites et le Chemin de Saint Antoine.

De la terre à l’espace. Dans une interview stellaire, l’astronaute Maurizio Cheli révèle les coulisses de son entreprise et annonce le prochain objectif : parcourir la Via Francigena. Comment ? En compagnie d’un ingrédient spécial, le Parmigiano Reggiano. Les excellences gastronomiques marchent avec la Via Francigena : le consortium Parmigiano Reggiano (parmesan) fait partie des partenaires de la Revue, avec le consortium du jambon Toscan et « Piace-Doc », le consortium qui tutelle les vins DOC des Colli Piacentini.

La revue, éditée par le Studio Guidotti, est consultable gratuitement en ligne, sur le site www.rivistaviafrancigena.it et sera en vente sur le  shop online. Beaucoup de nouvelles, d’informations et de témoignages à lire à pas lent en anglais, en français et en italien.

 

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Gropello Cairoli, un buon esempio ‘in Comune’ per la Via Francigena

Da Gropello Cairoli arriva un piccolo grande esempio di impegno per la Via Francigena.

Il Comune lombardo, socio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e tappa del cammino in provincia di Pavia, ha dedicato all’itinerario un inserto all’interno del giornalino “in Comune”.

Nell’edizione di aprile, quattro pagine del periodico raccontano storia ed emozioni della Via Francigena. Lo speciale, curato da Antonio Falcone, Giacomo Sardelli e Giulia Veronese svela le radici millenarie di questo cammino europeo, la filosofia di un’esperienza a passo lento e racconta l’esperienza diretta di due pellegrini gropellesi che hanno percorso la via Francigena in bicicletta e a piedi.

Infine l’invito a vivere e conoscere l’itinerario che attraversa il comune: l’inserto termina infatti con una presentazione delle attività organizzate lungo la Via Francigena per i pellegrini e i residenti. Una buona pratica locale per lo sviluppo della Via Francigena, perché i cittadini, insieme ai pellegrini, sono gli ambasciatori del cammino. 

Scarica in allegato l’edizione di aprile.

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Gropello Cairoli, an example of a municipality dedicated to the Via Francigena

From Gropello Cairoli comes a small, great example of commitment to the Via Francigena.

The Lombard municipality, member of the European Association of Via Francigena Ways (EAVF) and rest-stop of the journey in the province of Pavia, has dedicated an insert to the route in the local newspaper.

Four pages in the April edition of the magazine recount the history and emotions of the Via Francigena. The special, edited by Antonio Falcone, Giacomo Sardelli and Giulia Veronese reveals the millennial roots of this European journey, the philosophy of a slow-moving experience and tells the direct experience of two Gropellian pilgrims who traversed the Via Francigena by bicycle and on foot.

The invitation to experience and learn about the route runs through the municipality: the insert ends with a presentation of the activities organised for pilgrims and residents along the Via Francigena. It’s a great local practice for the development of the Via Francigena: the citizens, together with the pilgrims, are ambassadors of the route.

Download the April edition below.

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Gropello Cairoli, un bon exemple pour la Via Francigena

Un petit grand exemple d’engagement pour la Via Francigena arrive de Gropello Cairoli.

La commune lombarde, associée de l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF) et étape du chemin en province de Pavie, a consacré un article à l’itinéraire dans le journal local « In Comune ».

Dans l’édition d’avril, 4 pages du magazine racontent l’histoire et les émotions de la Via Francigena. L’édition spéciale, à la charge d’Antonio Falcone, de Giacomo Sardelli et de Giulia Veronese, révèle les racines millénaires de ce chemin européen, la philosophie d’une expérience à pas lent et le récit de l’expérience en direct de deux pèlerins de Gropello qui ont parcouru la Via Francigena à vélo et à pied.

Enfin, l’invitation à vivre et connaitre l’itinéraire qui traverse la commune : l’article se termine en effet avec une présentation des activités organisées le long de la Via Francigena pour les pèlerins et les résidents. Une bonne pratique locale pour le développement de la Via Francigena, parce que les citoyens, ainsi que les pèlerins, sont les ambassadeurs du chemin.

Télécharger l’édition d’avril ci-jointe.

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Monte Sant’Angelo incontra i pellegrini, aperto un punto informazioni

A Monte Sant’Angelo c’è un nuovo punto di riferimento per i pellegrini. Grazie all’impegno di quattro associazioni locali, tra le quali Monte Sant’Angelo Francigena, venerdì scorso è stata aperta la sede di “Senso Civico”.

Si tratta di un importante passo avanti per la rete dei cammini in Puglia e in particolare nel Gargano. All’interno della nuova location, situata vicino alla Basilica e contraddistinta dal simbolo del pellegrino visibile dall’esterno, i camminatori potranno richiedere tutte le informazioni sulla Via Francigena, acquistare la credenziale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e richiedere il timbro della tappa Monte Sant’Angelo con raffigurato San Michele Arcangelo.

Le prime credenziali AEVF “timbrate” sono state consegnate al gruppo Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) della zona Daunia protagoista di “Un Cammino di Libertà” da Monte Sant’Angelo vero Roma e Gerusalemme. A benedire il “passaporto” di questi pellegrini speciali è stato Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano e amministratore apostolico dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo durante la Santa Messa celebrata nel Santuario di San Michele Arcangelo. La giornata a passo lento è stata l’occasione per la presentazione del volume “San Michele in Monte Laureto a Putignano” a cura dell’autore prof. Marcello Mignozzi.

A poche ore dall’apertura, “Senso Civico” ha accolto un altro pellegrino. I volontari hanno dato il benvenuto ad Antonio, partito da Venezia in sella alla sua bicicletta. Scattata la foto ricordo tra sorrisi ed entusiasmo, Monte Sant’Angelo è pronta ad accogliere altri pellegrini. Un lungo cammino di accoglienza è appena iniziato.

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