Nel 2022, AEVF mette in rete 230 enti locali e 88 organizzazioni no profit in Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia; oltre a più di 400 attori privati nei settori dell’ospitalità, del turismo e delle attrezzature tecniche.
Lo Statuto dell’Associazione
Conferma certificazione CoE 2016
Accordo parziale allargato sugli itinerari culturali
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Il 7 aprile 2001, 34 Enti Locali, lungo il percorso italiano della Via Francigena secondo l’itinerario di Sigerico, firmarono l’atto costitutivo di quella che oggi è l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Formata attualmente da più di cento Enti locali territoriali europei, AEVF svolge un’azione di impulso degli interlocutori del progetto di valorizzazione dell’itinerario (in Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia), raccordando tutti i livelli istituzionali – locale, regionale, nazionale, europeo.
AEVF ha consolidato un efficace modello di governance, che le è valso l’abilitazione a rete portante (réseau porteur, 2007) da parte del Consiglio d’Europa che nel 1987 ha lanciato il Programma degli Itinerari Culturali. Il prestigioso riconoscimento, frutto della stretta collaborazione con l’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo, eleva AEVF a modello di riferimento europeo per lo sviluppo, la tutela, la salvaguardia e la promozione delle Vie Francigene.
658 comuni europei sono attraversati da questa immaginaria linea rossa che disegna la via maestra che ci collega all’Europa pacifica dei popoli, dove le identità nazionali danno forza e valore al confronto delle culture e al radicamento dell’identità europea.
AEVF gestisce gli strumenti di comunicazione legati alla Via Francigena e di proprietà della stessa AEVF
Lettre Habilitation 2007
Accordo parziale allargato sugli itinerari culturali
I 10 pannelli della Via Francigena
Modulo di richiesta utilizzo pannelli