Via Francigena

Categorie
blog-import

Intervista con Sandro Polci, ideatore e Direttore del Festival Europeo della Francigena “Collective Project”

Intervista con Sandro Polci, architetto, partner cresme consulting, presidenza comitato scientifico legambiente, svolge attività didattica, di ricerca e progettazione. Da alcuni anni si è lasciato plagiare dal Camminare (lento) e dalla Via Francigena.

Ha ideato e proposto il Festival Europeo della Via Francigena “Collective Project, voluto da AEVF e Associazione Civita. Vari articoli in proposito e manuale (“La valorizzazione della Via Francigena. I percorsi, l’accoglienza, l’offerta culturale”, scaricabile anche da www.Civita.it). Ha tanti buoni compagni di cammino, tra i quali Nerì Marcorè e Giovanni Balzaretti che hanno portato in scena alcune sue, forse improbabili, storie.

 

Il Festival Via Francigena Collective Project, una idea vincente nata nel 2011 in collaborazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene e Civita. Un progetto che, fin da subito, è stato pensato per aggregare i territori, far conoscere le iniziative e svilupparsi in una dimensione europea. Che necessità c’era del festival?

“Sorry! The lifestyle you ordered is currently out of stock” (scusate il vostro stile di vita è attualmente fuori produzione!) questa scritta, recente, su un muro di città industriale inglese può essere un ragionevole punto di partenza per chi pensa a un nuovo fare sociale, più responsabili e condiviso. E il cammino ne è l’atto sintetico ed esemplare: il germe e la cura per quanti pensano al singolare. Anche quando Pasolini scriveva “Soltanto solo, sperduto, muto, a piedi, riesco a riconoscere le cose” intendeva la solitudine personale dell’andare non l’isolamento dai tanti che nel camminano trovano speranza e spirito. Così, dopo tante esperienze sperimentate nei territori, abbiamo pensato, di intessere un dialogo semplice, direi francescano, tra i tanti che, senza rinunciare alle proprie caratteristiche – dei luoghi, delle culture, delle specificità – volevano riconoscersi in uno spirito di pace, euromediterraneo e pellegrino. Con AEVF e Civita si è fatto il resto e i 180 enti territoriali – di cui oltre 100 pubblici – che oggi aderiscono al festival edizione 2014, lo dimostrano.

Il numero di pellegrini e di eventi lungo l’itinerario euromediterraneo è in continuo aumento e il 4° Festival Europeo della Via Francigena, “Collective Project” lega territori, spiritualità, storie buone e tipicità lungo i cammini che hanno fatto la storia d‘Europa. In 2 numeri, la crescita dei viandanti è esponenziale: oltre il 40%, come gli eventi aderenti al Festival, ben oltre 300, da Canterbury a Gerusalemme.

Tanti eventi, ricchi e diversi. Uno, ad esempio, con 100 mila pellegrini come il cammino dal tramonto all’alba da Macerata Loreto o le affollate celebrazioni di Canterbury ma anche poche decine di preziosi pellegrini che arrancano felici sulle Alpi francesi o piemontesi. È l’amore di chi parte dai territori, del bottom up inestinguibile, di chi si sente radice di un luogo e non foglia al vento, che ha voluto nel festival una bandiera comune. I nostri mezzi sono pochi, pochissimi e ringraziamo quanti si sentono rappresentati nello spirito – non certo per convenienza – in questo comune sentire. Il tema di questo 2014 è stato: “Europa, il risveglio” perché a vent’anni dalla definizione del Consiglio d’Europa della rete dei percorsi, in anni di indicibile sofferenza per tanti cittadini europei, si sente la grande necessità di ridestarsi, dare nuova linfa al comune sentire. Una “visione di speranza”, merce rara in questi anni di mutazione. Come si vede dall’”ala di pistrello” nel grafico che segue, fanno la parte del leone il trekking e le visite guidate, senza dimenticare, come tu giustamente sottolineavi, i prodotti della terra e del lavoro dell’uomo, le “ibridazioni culturali di nuove espressioni artistiche che arricchiscono quanto già studiato e indagato scientificamente. Per chi ciò facendo, compie atto di fede, vi sono inoltre i momenti di celebrazione e testimonianza.

I numeri in forte aumento testimoniano, oggi, come sia grande questo senso di appartenenza alla Via Francigena e come sia importante sapersi mettere in rete. Potresti farci una sintesi di questi primi 4 anni, con numeri, budget, attività e prospettive future. Perché il festival può essere considerato un “caso di successo”?

Non sottovaluterei le adesioni, cresciute esponenzialmente, come mostra il disegno sottostante e ben 352 per il 2014 entusiasmano tutti i pellegrini. Inoltre ogni evento dura anche più giorni e così è possibile “essere francigeni” per quasi tutto l’anno. Inoltre è importante la sua funzione anticiclica rispetto al turismo. Noterete nel grafico come i picchi del turismo balneare non si sovrappongono alla domanda della Via e del festival. Come spiritualmente, anche per la crescita di un terzo settore professionale e attivo, esiste complementarietà, non solo possibile ma auspicabile.

Quanto è importante la comunicazione e come, nel 2014, si possono raggiungere importanti risultati attraverso la rete ed i social network?

La rete è il migliore sponsor delle campagne povere. Il nostro recente esperimento di un interfaccia semplice e concreto per scegliere gli eventi “quando, dove, che cosa” ( www.festival.viefrancigene.org ) tu sai quanta soddisfazione ci dia con migliaia e migliaia di pellegrini interessati che entrano e scelgono. Se solo avessimo alcune mani in più per digitare…

Oggi il Festival risponde alla domando di incontro, di cammino lento, di aggregazione, di condivisione, di riscoperta di territori. La Via Francigena, oggi, può rappresentare un modello per lo sviluppo del nostro Paese ed una opportunità per rilanciare un “brand” Italia legato ai cammini?

L’”Impresa Cultura Italia” (imprese creative, beni artistici, design, architettura, ecc.) conta più di 450 mila imprese: quasi 8% dell’economia nazionale. E’ un settore anticiclico (+3.3 del 2012 sul 2011 in una nazione in recessione) con 75 miliardi di euro di valore aggiunto (il 5,4% del totale secondo Fondazione Symbola). E’ questo un universo che si alimenta insieme di archetipi e novità: camminare, pellegrinare, condividere, spiritualità, fede sono le radici di fragranze che germogliano ogni volta diversamente: ibridare pensieri ed espressioni artistiche, scrivere, dipingere o celebrare prodotti, manifatture e luoghi. Chi più ne ha più ne metta… purchè resti è un collective project.

Categorie
news-import

Giornata nazionale dell’escursionismo lungo la Francigena, 600 le persone coinvolte nel raduno toscano

Proseguono i festeggiamenti “LUNGO LA VIA FRANCIGENA IN TOSCANA – camminare per conoscere e rivivere un antico cammino”, iniziativa che quest’anno concluderà un ciclo storico dell’evento festeggiando l’Anniversario del riconoscimento della Via Francigena quale itinerario del Consiglio d’Europa 1994-2014

Si preannuncia una grande festa evento il raduno della Giornata Nazionale  dell’Escursionismo sulla Via Francigena in Toscana  organizzato dalla Federazione Italiana Escursionismo FIE di Castelfiorentino. Gli organizzatori  del Gruppo Escursionistico Colori Organizzato G.E.C.O.  e della FIE Toscana hanno dovuto chiudere le iscrizioni a  600 partecipanti in rappresentanza delle 200 Associazioni e Gruppi escursionisti affiliati alla Federazione Italiana Escursionismo che giungeranno da tutta Italia.

Si prevedono escursioni e visite storiche culturali lungo tutti gli itinerari che si svilupperanno durante le domeniche di ottobre iniziando dal primo fine settimana venerdi 3 sabato 4 e domenica 5 ottobre , tre giorni intensi che da venti anni sono il centro del raduno escursionistico  della FIE, chiamato appunto “Lungo la Francigena in Toscana”

Fonte: gonews.it

Categorie
news-import

Al via staffetta solidale sulla Francigena per i cristiani perseguitati in Iraq

Da San Miniato a Roma, per lanciare al mondo il grido d’aiuto dei cristiani perseguitati in Iraq. Un viaggio solidale e di condivisione in 10 tappe, attraverso il tracciato dell’antica via Francigena, per riscoprire l’orgoglio della propria cristianità e condannare ogni forma di persecuzione e di discriminazione.

Una ”staffetta solidale” ideata e promossa dal movimento Shalom per accendere l’attenzione sulla persecuzione dei cristiani nel mondo, e in particolare nel martoriato Iraq del cosiddetto califfato islamico creato dall’Isis.

L’idea era già stata annunciata già a luglio, durante il Francigena Melody Road, che prenderà il via sabato 4 ottobre con la prima tappa da San Miniato a Coiano: primo tragitto di un viaggio che dovrà arrivare a Roma, in piazza San Pietro, il prossimo 6 di aprile.

Fonte: Viterbo News

Categorie
news-en-import

Sustainable and competitive Tourism: new funding opportunities for local and regional authorities

A document containing useful and practical information. On the website of the Euroepean Commission and the Committee of the regions is available online for more information.

This reasearch paper focuses on funding opportunities for tourism available to local and regional authorities (LRAs) in the new programming period 2014-2020. Funding stands throughh the EU Multi-Annual Financial Framework (MFF) 2014-2020 as well as outside the EU bdget are considered.

In addition to many initiatives regarding transnational and territorial cooperation, the paper explore the opportunities for funding tourism initiatives ouside the ESIF, focusing on 2014-2020 EU programmes namely: COSME, EaSi, Europe for Citizen, Creative Europe, Life+, Erasmus+, Horizon 2020.

More information in the attached document

Categorie
news-import

Turismo sostenibile: nuovi finanziamenti europei per enti locali e regioni.

Un documento di sintesi che contiene utili informazioni per chi lavora nel questo settore. Sul sito dell’ Unione Europea e del Comitato delle Regioni sono disponibile maggiori approfondimenti sui programmi comunitari che sostengono lo sviluppo e le inizative legate al turismo sostenibile, itinerari culturali, sviluppi dei territori attraverso la cooperazione.

La nuova programmazione 2014-2020 prende in considerazione la tematica relativa allo sviluppo dei territori e del turismo sostenibile attraverso specifiche linee di finanziamento europee. Oltre ai finanziamenti regionali, sono attive specifiche linee di azione all’interno dei nuovi bandi COSME, EaSi, Europa per i Cittadini, Life+, Europa Creativa, Erasmus+ e Horizon 2020. In diversi casi essi si rivolgono direttamente anche ad associazioni.

In allegato il documento di sintesi (in inglese)

Categorie
news-import

Un Peace Day – Camminando lungo la Via Francigena

Organizzata da Mediterraid Cammina, la Marcia per la pace ha visto alcune decine di camminatori ripercorrere durante otto ore un percorso francigeno nel Lazio, intorno a Campagnano di 23km.

Mediterraid Cammina ha lavorato per mesi con autorità pubbliche locali e enti della società civile per rendere agibile il cammino di una parte della Via Francigena.

UNRIC/Italia ha partecipato alla marcia lungo la “strada della pace”, così battezzata dagli organizzatori nell’auspicio che l’evento di quest’anno celebrativo della Giornata mondiale ONU della Pace si converta in un appuntamento regolare nell’agenda di altri Paesi coperti da UNRIC, con gemellaggi e partenariati con altre simili esperienze europee per dare alla celebrazione un respiro interculturale, una dimensione continentale.

Fonte: Centro Regionale Nazioni Unite

Categorie
news-import

Via Francigena: tra storia, anima e natura il grande boom dei camminatori

Turisti on the road, sempre più numerosi, di varie estrazioni sociali, lungo una rotta che diventa anche di scambio culturale e spirituale, spinti dalle motivazioni più intime e disparate.

In Toscana, la regione che ospita il quaranta per cento del tratto italiano, 380 km e 15 tappe, si passa dalle Mura di Lucca, con la «Casa del Boia» centrale multimediale del cammino, alla Fucecchio di Montanelli. Dalle Cerbaie, dove imperversava il brigante Orcino, alla Radicofani di Ghino di Tacco, alias Bettino Craxi. Dalle rovine di Luni a Monteriggioni, «che di torri si corona», a Siena. Cartoline dalla Via Francigena. E molte altre potrebbero essere spedite. Ad esempio dal tratto lombardo, 120 km attraverso ventidue comuni, da Palestro a Corte Sant’Andrea, vecchio guado del Po. Oppure dal tragitto emiliano-romagnolo, da Piacenza al Parmense, con i suoi castelli che si dice pieni di fantasmi «da far invidia ai manieri inglesi e scozzesi», e su verso il Passo della Cisa, passando dal territorio di Fidenza, dove una statua regge un cartiglio: «L’apostolo Simone indica che questa è la Via per Roma».

Fonte: La Nazione

Categorie
news-import

Comune Foggia, borsa di studio per master “Animatore degli itinerari culturali”

Comune Foggia, borsa di studio per master “Animatore degli itinerari culturali”

Il Comune di Foggia ha pubblicato il bando di concorso per il conferimento di una borsa di studio per la prima edizione del Master per “Animatore degli Itinerari Culturali Europei”.

L’iniziativa è stata promossa congiuntamente dagli assessorati alle Politiche Giovanili e alla Cultura. Il Master punta alla costruzione di una figura professionale sempre più strategica nell’ambito delle politiche di promozione culturale collegata, in particolare, al percorso della “Via Francigena” promosso dalla Regione Puglia.

 Il Master, la cui partenza è prevista ad ottobre, è stato predisposto dalla partnership formata dal Laboratorio di ricerca “Atlas” del Dipartimento di Economia dall’Università di Foggia, dal Seminario Diocesano di Foggia, da “Impresa Insieme S.r.l.” e dall’Istituto di Ricerca sulla Formazione Intervento.

L’ Associazione Europea delle Vie Francigene dà il patrocinio all’iniziativa e partecipa alla formazione di un modulo didattico dedicato alle tematiche europee e progettazione.

Comune Foggia, borsa di studio per master “Animatore degli itinerari culturali”
„La domanda potrà essere inviata con raccomandata A.R. presso il Comune di Foggia – Assessorato alle Politiche Giovanili – Via Fuiani, 16 -71121 – Foggia, oppure consegnata a mano, presso la Sede dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, sita in Foggia alla Via Fuiani, 16 o per e-mail (Pec) all’indirizzo politichegiovanili@cert.comune.it. Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del  03 ottobre 2014. Maggiori informazioni: 0881/792960 o tramite Pec sul sito politichegiovanili@cert.comune.it.

 

Fonte: Foggia Today

 

 

Categorie
news-import

Una festa lunga 3000 km. Si chiude con successo la quarta edizione del Festival Collective Project

La quarta edizione del Festival Europeo della Via Francigena si avvia alla conclusione con un bilancio molto positivo: 352 eventi, 150.000 partecipanti, circa 2,5 milioni di euro di fatturato indotto dalle manifestazioni organizzate lungo l’antica Via che unisce Canterbury a Roma, Brindisi e Gerusalemme.

Il Festival Europeo delle Vie Francigene ha un momento di valutazione finale il 27 Settembre a Monte Sant’Angelo, con un incontro-confronto e la consegna di 4 riconoscimenti per altrettanti eventi giudicati particolarmente significativi. Il bilancio del Festival 2014 è particolarmente positivo: rispetto al 2013 gli eventi sono cresciuti da 245 a 352, hanno coinvolto più di 150.000 persone con un fatturato nei territori stimabile in 2,5 milioni di Euro, tra ricettività, ristorazione e indotto. Risultati dovuti anche al rinnovato, e già frequentatissimo sito che ha pubblicizzato l’evento: www.festival.viefrancigene.org.

Il Festival è stato organizzato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e dall’Associazione Civita, con il sostegno di Regione Toscana, Puglia Promozione e Novasol ed in collaborazione con Res Tipica, Opera Romana Pellegrinaggi, Rete dei Cammini, Associazione Toscana Vie Francigene.

L’incontro del 27 settembre sarà un’occasione per fare il punto su una manifestazione che da Giugno a settembre ha legato territori, spiritualità, storie buone e tipicità agroalimentari, lungo i cammini che hanno fatto l‘Europa. Con testimonianze dirette e brevi video si tireranno le somme e verranno evidenziati gli eventi che si sono contraddistinti in quest’anno. Massimo Tedeschi, presidente AEVF e Sandro Polci, direttore artistico, ne sottolinea il risultato raggiunto “dialogando con oltre 100 realtà pubbliche e 80 private, che hanno meritoriamente organizzato e promosso gli eventi locali. Il Festival, con contenutissime risorse, ha cercato di esaltarne lo spirito condiviso, dedicato in questa 4° edizione a: “Europa, il risveglio”.

Questo il programma della giornata:

• Saluti e breve riflessione sui risultati dell’edizione 2014 Festival con autorità locali e Massimo Tedeschi, Presidente AEVF
• Proiezione di tre cortometraggi di giovani videomaker, premiati in “Segui il tuo passo”, concorso nazionale promosso dall’Assessorato alla Cultura
della Regione Lazio e realizzato da Legambiente Lago di Vico. Presidente della Commissione giudicatrice: Maestro Marco Muller
• “VIANDO”: consegna di un riconoscimento e colloquio su quattro eventi riconosciuti come significativi, dei 350 aderenti al Festival. A cura del Festival
• Brindisi augurale con arrivederci alla prossima edizione.

Per informazioni:
www.festival.viefrancigene.org
spolci@tin.it

Ufficio Stampa
Itineraria
webmaster@itineraria.it

Categorie
news-import

A cavallo sulla Francigena in Toscana, da Monsummano Terme a Siena

Oggi sono già in tanti che percorrono tratti della Francigena a cavallo, soprattutto in Toscana. Un progetto, quello delle Ippovie francigene, al quale la Regione sta lavorando.

Scoprire la Toscana a cavallo significa entrare a contatto con una natura straordinaria e salvaggia, lontano dal rumore dei motori e vicino a quello dell’ambiente e delle sue sorprendenti peculiarità. Paesaggi scenografici unici attendono in alcuni dei luoghi più belli della regione, itinerari esclusivi del turismo equestre da percorrere lungo le Ippovie della Toscana, che si snodano lungo percorsi di rara bellezza, seguendo i ritmi lenti delle passeggiate a cavallo in escursioni che toccheranno i luoghi dell’arte, delle eccellenze della campagna e della montagna toscana e le spiagge delle coste.

Vi presentiamo questa bella avventura a cavallo organizzata dall’ Agriturismo il Bottaccino, da Monsummano Terme a Siena sulla via Francigena, che vi invitiamo a seguire!


 

L’ Agriturismo il Bottaccino, casa e punto di partenza, si trova nel cuore del Padule di Fucecchio. Lasceremo la Valdinievole ed il suo lussureggiante Padule sfruttando la Via Francigena che attraversa Fucecchio poi San Miniato e le colline dietrostanti.

Questa antica via, così carica di magica tradizione, ci indicherà e accompagnerà nelle  diverse tappe nel nostro scendere a sud
(San Giminiano, 
Monteriggioni) fino a Siena. Poi la magnifica e selvaggia Val d’Orcia, (Montalcino, San Quirico d’Orcia) fino all’aspro Monte Amiata.  A questo punto la comitiva devierà decisa verso il mare con negli occhi il Parco della Maremma.

Saremo a metà strada, avremo attraversato una delle regioni più emozionanti d’Italia e saremo già diversi da quando eravamo partiti. Dopo l’esplorazione del parco più famoso della Toscana, con bagno in mare a cavallo a Talamone, chiuderemo l’anello puntando a nord verso Volterra (con le sue balze e calanchi), le Cerbaie e poi finalmente a casa, dove la magnificenza dei panorami e la serenità delle campagne resteranno a lungo nei nostri cuori.

Ovviamente in un viaggio del genere l’itinerario può subire variazioni anche importanti a seconda di ciò che la sorte avrà in serbo per noi cavalieri.