Via Francigena

Camminare in famiglia: i consigli per affrontare la Via Francigena per grandi e piccini

Spesso ci viene chiesto se sia consigliabile portare i bambini a camminare sulla Via Francigena. La risposta è che sì, si può fare: non è pericoloso, ma – come in ogni esperienza – è fondamentale adottare le giuste precauzioni. Oggi siamo qui per rispondere alle domande e condividere consigli su come affrontare al meglio il cammino in famiglia!

Camminare sulla Via Francigena significa molto di più di intraprendere un viaggio o una passeggiata nella natura: vuol dire esplorare il territorio guardandolo da un punto di vista differente, più lento.

Tutti, grandi e piccini, siamo immersi nella velocità del nostro tempo, che, spesso, si riflette anche sullo sguardo che abbiamo sul mondo, sul nostro modo di vivere le situazioni nel quotidiano, ma anche sui viaggi e sul nostro essere turisti attraverso i luoghi. Iniziare un cammino, che sia esso di un solo giorno o di qualche mese, significa uscire dalle logiche a cui siamo abituati ed entrare nella dimensione del viaggio lento, che ci permette di conoscere ed esplorare i territori, entrando in contatto con la storia e le tradizioni dei luoghi che attraversiamo, in modo sostenibile.

Per questo, quando decidiamo che è ora di aprire il mondo dei cammini anche ai bambini, abbiamo l’enorme responsabilità di condividere con loro la filosofia del viaggio lento.

Il cammino: un’esperienza formativa per tutti 👶👧

Intraprendere un cammino è prima di tutto un ottimo modo per passare del tempo in famiglia e per imparare a conoscere gli altri e se stessi. Allo stesso tempo, non si tratta solo di percorrere sentieri naturali, ma di immergersi in un viaggio che racconta la storia di un luogo. Questo lo rende perfetto per le famiglie, specialmente con bambini. I cammini offrono percorsi più accessibili, con tappe più o meno brevi e la possibilità di sostare in piccoli borghi, dove è possibile riposare e ristorarsi. I bambini possono scoprire la natura, la storia e l’arte del territorio, attività che stimolano la loro curiosità in modo coinvolgente. 

Iniziare un cammino con dei piccoli a carico è sicuramente un’impresa più complessa che partire da soli, ma è anche un ottimo modo per i più piccini di iniziare a conoscere il proprio corpo, la fatica, il peso di uno zaino (seppur nettamente ridotto), e i propri limiti.

Per poter intraprendere un percorso in famiglia è necessario il dialogo, la disponibilità all’ascolto, sia fisico che emotivo, ed essere creativi. Sul cammino gli imprevisti possono essere tanti e svariati e saper inventare storie, canzoni, forme di intrattenimento che distraggano dalla fatica, può essere di grande aiuto.

L’età giusta e la preparazione per il cammino 👣🚶‍♀️

Non esiste un’età giusta per mettersi in cammino: la Via Francigena è pronta ad accogliere chiunque voglia intraprenderla.

Chiaramente questo non significa che sia possibile partire senza prendere precauzionistudiare l’itinerario adatto alle esigenze di ognuno e accertarsi della fattibilità del percorso.

Se si vuole iniziare un viaggio con bambini molto piccoli, allora è consigliabile munirsi di appositi marsupi, che permetteranno al bambino di essere trasportato comodamente e ai genitori di non soffrire eccessivamente il peso.

I bambini più grandi, invece, potranno camminare da soli, ma sarà utile scegliere attentamente i percorsi, in modo che non risultino troppo difficili o pericolosi. Per le età intermedie esistono in commercio dei passeggini da trekking.

Importante è invece la fase di allenamento. Camminare a lungo, se non in casi straordinari, non fa parte della nostra quotidianità, nemmeno di quella dei più piccoli, che sono sì pieni di energia, ma spesso non sono abituati a incanalarla per così tanto tempo e con continuità, cosa necessaria durante una camminata.

Prepararsi al cammino: equipaggiamento e consigli pratici 🎒💧

L’allenamento, seppur fondamentale per poter partire sereni in famiglia, non è l’unico fattore da considerare quando si decide di mettersi in viaggio.

Importantissima, infatti, è la scelta dell’equipaggiamento che porterai con te.

Si parte dagli indumenti, che devono essere comodi e non eccessivamente ingombranti, ma anche adatti alla stagione della partenza. I tessuti devono essere tecnici e traspiranti per asciugarsi in fretta e prevenire possibili irritazioni.

Si passa poi alla scelta dello zaino, la cui dimensione deve essere pensata e selezionata in rapporto a chi dovrà indossarlo. Per i bambini più piccoli, è necessario dotarsi di zaini capienti, comodi e che non superino i 2 massimo 3 kg di peso, inutile dire che più il bambino è piccolo meno lo zaino deve pesare. Considerando che anche i piccini avranno il proprio zaino, è consigliabile praticare l’allenamento, dove possibile, con il peso addosso, per preparare il fisico e la mente dei piccoli camminatori a ciò che incontreranno sul percorso.

Immancabili sono poi le provviste di acqua: la borraccia è un’ottima soluzione anche a livello di sostenibilità, qui qualche idea a tema Via Francigena.

Altamente consigliata è anche una piccola scorta di cibo, barrette, semi, frutta secca, prodotti energizzanti e sani adatti a tutte le età. 

Ultima, ma non per importanza, la Credenziale, il passaporto di ogni pellegrino, qui trovi quella ufficiale della Via Francigena. Soprattutto se parti in famiglia, possedere la Credenziale permetterà a te e ai bambini di raccogliere i timbri originali lungo la strada, collezionare le piccole conquiste raggiunte ogni giorno e conservare un ricordo indelebile della vostra avventura in famiglia.

Una menzione speciale: le scarpe 🥾🌿

Infine, un ultimo, ma importantissimo consiglio: la scelta delle scarpe.

Scegliere le calzature giuste per mettersi in cammino è fondamentale per non rischiare di dover fermarsi a metà percorso a causa del male ai piedi.

Avere i piedi e le caviglie al sicuro è il primo passo per mettersi in cammino senza paura, ti permetterà infatti di non accusare troppa stanchezza agli arti inferiori, di avere la giusta spinta durante i passi e di mantenere stabili le articolazioni, oltre che di evitare le tanto temute vesciche.

Le scarpe giuste devono essere della taglia corretta, comode, leggere, adatte a sostenere lunghe distanze e dotate di buone suole o plantari. La scelta del team AEVF ricade ormai da tempo su Garmont, brand di alta qualità esperto nelle esigenze di tutti i camminatori, anche dei più piccoli, con una linea di calzature dedicata ai bambini!

Con calzature e calzini adatti e di qualità, non si correrà il rischio che i piccoli pellegrini si fermino a metà strada per il dolore o il fastidio ai loro più utili strumenti: i piedi!

Ecco, ora sai tutto quello che è necessario per partire!
Non ti resta che radunare la truppa e mettervi in marcia… buon cammino! 🌍👣✨

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