Via Francigena

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Letteratura in cammino: esce La Via Francigena in Toscana

Le grandi strade trasformano i territori e le civiltà, e la loro storia è un magnifico intreccio tra cultura e tradizioni, racconti e leggende, arte e cibo. Non fa eccezione la Via Francigena, meta di pellegrini antichi e moderni. Fausto Filidei ce ne racconta il tratto toscano in un libro che somiglia a un vero e proprio viaggio a tappe. Intitolato “La Via Francigena in Toscana” (Sarnus), è stato pubblicato nella collana «La Cuccagna».

Il libro, illustrato dall’artista Paolo Grigò, ci accompagna in un percorso lungo 380 chilometri: partendo dall’attuale passo della Cisa in direzione di Pontremoli, attraverseremo la Versilia, la Lucchesia, il Valdarno inferiore, la Val d’Elsa e le terre del Chianti, e infine la Val d’Orcia fino al confine con il Lazio.

Lungo il cammino potremo conoscere per brevi cenni la storia dei luoghi incontrati, saremo informati sulle chiese e i monumenti più interessanti da visitare e ci terranno compagnia storie di santi, leggende di fantasmi e lupi mannari, racconti che hanno origine in epoche antichissime, sospesi tra verità storica e fantasia.

E poi le ricette, il “piatto forte”: sono novanta, tutte curiose, intriganti e legate ai luoghi percorsi, oltre che arricchite dai consigli della sommelier Clara Tizzanini sull’abbinamento coi vini più adatti.

“La Toscana”, spiega l’autore, “non può prescindere dalla via Francigena, che l’attraversa completamente e che ha attratto viaggiatori provenienti da molti paesi europei.

Su questa strada, nei secoli, sono sorti e si sono sviluppati insediamenti umani, sono stati costruiti ospedali, centri di accoglienza e monasteri, ma soprattutto, data la commistione di gente così diversa per provenienza, lingua, finalità, è spontaneamente nata una civiltà permeata e arricchita dalle culture più variopinte”.

Fonte: Toscana Libri

 

 

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Nasce l’associazione Amici della Via Francigena Valle di Susa

È nata a Rivoli, l’Associazione Amici della Via Francigena Valle di Susa. Si tratta di un gruppo spontaneo, volontario e senza scopo di lucro che già si era formalizzato due anni fa. Appassionati del territorio che partecipano alle più importanti manifestazioni in Valsusa e nella provincia.

L’Associazione per promuovere il territorio attraverso l’esercizio di attività fisica all’aperto. Il gruppo è composto da maratoneti, istruttori di Nordic Walking, pellegrini e anche camminatori per semplice passione.

Lo scopo dell’associazione è quello di unire alla divulgazione e all’insegnamento delle attività fisiche, la cultura della salvaguardia dei sentieri della Via Francigena.

L’associazione, pertanto, intende promuovere manifestazioni sul territorio, suscitando ed organizzando anche raccolte di fondi che, accanto alla promozione dell’ambiente, consentano di finanziare una serie di progetti sociali nell’interesse delle fasce più deboli.

Per iscrizioni e contatti è possibile chiamare i numeri: 329/8336595 e 338/9778283.

Fonte: L’Agenda News

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Esce la prima guida ufficiale della Via Francigena da Canterbury al passo del Gran San Bernardo!

È uscita la prima guida ufficiale del percorso di Sigerico nel tratto anglo-franco-elvetico per un totale di 1.200km. La guida è pubblicata dall’editore Favre di Losanna e scritta da Julien Moulin (Volleges, CH).

La pubblicazione nasce dalla cooperazione con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), réseau porteur della Via Francigena e numerosi partner di progetto che hanno sostenuto l’iniziativa: la FFR (Fédération Française de la Randonnée), che ha messo a disposizione le tracce del tratto francese di competenza, i dipartimenti francesi Doubs, Haute-Saône, Haute-Marne, Marne, Aube, la Communauté d’Agglomeration Grand Besançon e la regione svizzera Bas-Valais.

La guida si rivolge a camminatori e pellegrini che vogliono scoprire la bellezza del dell’itinerario europeo e conoscere così piccoli centri e paesaggi di quella che, impropriamente, viene definita “Europa minore” impregnata tuttavia di eccellenze ambientali, storiche, architettoniche, artistiche di assoluto rilievo e di tradizioni culturali secolari.

La guida, in lingua francese (seguiranno la versione in inglese e in italiano), si basa sul tracciato della North Downs Way, in Inghilterra; sulla GR145 della FFR, integrata con il percorso storico di Sigerico, in Francia; sulla Route n. 70, in Svizzera; essa si affianca alla guida ufficiale del tratto italiano, venendo così a completare l’intero tratto Canterbury/Roma.

Mille e duecento chilometri attraverso la storia e il paesaggio europeo, cuore di una Via Francigena “ponte di culture tra Europa anglosassone ed Europa latina”, per dirla con il grande medievista francese Jacques Le Goff.

Anche la nuova guida è disponibile presso le sedi di Champlitte, Fidenza, Piacenza, sul sito www.viefrancigene.org e presso le principali librerie in Svizzera e Francia, gli uffici del turismo e i punti tappa che la richiederanno.

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“Francigena Adventure 5.0 –Sulla tracce di Sigerico”

“Francigena Adventure  5.0 –Sulla  tracce  di  Sigerico”,-una  viaggiatrice  a  cavallo,  in  solitaria,  percorrerà  la  via Francigena nella sua totalitàcon partenza da Canterbury (Regno Unito) passaggio da Roma e arrivo a Santa Maria di Leucain140 giorni,in date ancora da definire nel 2020o 2021

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Indicazioni sui cammini durante l’emergenza Coronavirus

In merito all’attuale emergenza COVID-19 si condivide un’informativa a livello nazionale ed europeo a cui AEVF aderisce.

Caro viandante, amica pellegrina,
 
In questo momento di emergenza Coronavirus, le tue scelte finiscono per avere ricadute sugli altri. Per questo è importante la tua responsabilità nel seguire le direttive dell’autorità sanitaria: “si raccomanda di limitare gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari”.
Proprio perché ami il Cammino, devi evitare di veicolare involontariamente un contagio che potrebbe compromettere l’accesso ai luoghi per molti mesi, e mettere a rischio la salute delle persone che ci vivono”

Cosa fare? Fino a nuove indicazioni dall’autorità sanitaria resta a casa.

Come andranno le cose, dipende anche da te: la collaborazione di tutti permetterà di ritornare al più presto sulla bellissima Via Francigena!

Ultreya!

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Al via la campagna “IO CAMMINO IN ITALIA”: supporto al turismo slow ai tempi del Coronavirus

Una campagna per dare un contributo concreto alla ripartenza del Paese attirando l’attenzione di italiani e stranieri verso una tipologia di turismo che consente di vivere una vacanza a stretto contatto con la natura: quello dei cammini e dei viaggi in bicicletta.

Nasce con questo intento #IoCamminoInItalia, la rete di imprenditori, comuni e appassionati di escursionismo, che si propone di attirare idee, consigli e pacchetti dei player turistici, come guide locali, tour operator, associazioni, operatori culturali.

“La crisi non può durare in eterno – scrive Alberto Conte, presidente di Movimento Lento, e quando passerà invitiamo tutti a scegliere l’Italia per il loro prossimo viaggio, in particolare le zone particolarmente colpite da questa emergenza, che saranno le prime vittime a livello economico, di questa situazione. Per questo abbiamo creato il gruppo Facebook IoCamminoInItalia, nel quale i turisti potranno trovare informazioni pratiche e proposte”.

Il gruppo è aperto a tutti: ai viandanti che cercano compagni di cammino, alle associazioni e alle guide che organizzano escursioni, agli operatori turistici che programmano vacanze o tour guidati a pagamento.

“Il gruppo – aggiunge Conte – è inoltre dichiaratamente aperto agli operatori commerciali che ora sono in grande difficoltà; al loro sostegno va tutta la nostra dedizione, il nostro supporto e il nostro impegno”.

Clicca qui per visitare il gruppo Facebook della campagna.

Fonte: TTG Italia

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Arte francigena: murale dedicato ai pellegrini a Vetralla

Un nuovo murale abbellisce la città per dare visibilità e valorizzare la Francigena. Eseguita dall’artista Alessandro Ridolfi sul muro di cinta del monastero delle suore benedettine in strada Giardino, a Cura, l’opera, finanziata con le donazioni dei partecipanti alle passeggiate narrate denominate “La Francigena da Sigerico a noi”, vuole richiamare l’attenzione di vetrallesi e passanti sulla via dei pellegrini.

Non è il primo murale che trasforma Vetralla in un museo diffuso alla portata di tutti; dopo le opere della pittrice naif Primula Campomaggiore e il murale nel sottopassaggio Zaccaro, realizzato dall’artista Jhonata Grego, una nuova raffigurazione adorna la cittadina arricchendola di colore, ma anche richiamando alla sua antica storia.

È di un gruppo di vetrallesi l’iniziativa di abbellire i muri di Vetralla con delle raffigurazioni aventi per oggetto i pellegrini e la via Francigena, l’antica strada percorsa dai viandanti diretti a Roma.

Il murale, denominato appunto “Il cammino”, riproduce infatti i pellegrini che escono da un bosco e si trovano in piazza San Pietro, a Roma.

Fonte: Corriere di Viterbo

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La Via Francigena fa tappa a Lussemburgo per confermare il label del Consiglio d’Europa

Il prossimo mercoledì 1 aprile alle ore 16.40 a Mondorf-les-Bains (Lussemburgo), il Governing Board dell’Accordo Parziale Allargato (APA) sugli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa ha invitato, in occasione della valutazione triennale degli Itinerari, una rappresentanza di AEVF ad illustrare l’attività svolta e discutere la Relazione della professoressa Alessia Mariotti, incaricata della valutazione circa il mantenimento del label di “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa” alla Via Francigena e della qualifica di réseau porteur della Via Francigena ad AEVF.

Si dovrà anche ratificare l’estensione della certificazione al percorso della Via Francigena nel Sud, estensione approvata unanimemente, con raccomandazioni, dall’Assemblea Generale AEVF del 18 ottobre u.s. a Bari.

Il Governing Board è composto dai rappresentanti dei 33 Paesi aderenti ad APA, fra i quali Francia, Svizzera, Italia, Vaticano.

L’intervento a nome AEVF sarà svolto, come nel 2016, da Christian Schülé, membro dell’Ufficio di Presidenza AEVF e presidente della Association du Chablais (Aigle, Vaud, CH), che si ringrazia per la disponibilità.

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Online il nuovo sito per la Via Francigena

Il portale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), www.viefrancigene.org rappresenta dal 2004 il punto di riferimento online per reperire tutte le informazioni relative alla Via Francigena e alla sua percorribilità.

Nel corso del 2019 sono state più di 1.000.000 le visite al sito degli utenti interessati al percorso.

Da oggi viene fatto un passo in più per avvicinarsi a chi è alla ricerca di indicazioni di ogni tipo riguardo l’itinerario.

Sul portale ufficiale AEVF è stato operato un restyling grafico e funzionale, adottato un rinnovato design e una migliore esperienza d’uso a servizio di chi inizia a muoversi sulla Via a livello virtuale, facilitando il reperimento online di informazioni, nozioni, contatti necessari a compiere il cammino o a entrare nel network dei diversi soggetti attivi sulla Via Francigena.

Grazie alla rivisitazione del sito, oggi sarà ancora più immediato e intuitivo per l’utente navigare tra le diverse sezioni e individuare le aree di maggior interesse.

A livello contenutistico il portale si manterrà come riferimento ufficiale trilingue (italiano, francese e inglese) per tutto quanto concerne il viaggio sulla Francigena e la sua preparazione, dalle mappe ufficiali del percorso sia a piedi che in bicicletta all’elenco dell’ospitalità, la credenziale, tutti i servizi utili per i camminatori e i ciclisti, le criticità, le eccellenze culturali lungo la Via, i progetti in corso e molto altro ancora.

Sono inoltre diffuse notizie di carattere generale su base settimanale riguardanti i principali aggiornamenti sulla Via Francigena e sui temi degli itinerari e del turismo lento.

Infine la sezione dedicata ai viaggi organizzati sul percorso si presenterà arricchita di indicazioni e proposte, grazie anche alle crescenti collaborazioni con associazioni e partner privati. Una direzione questa, intrapresa a seguito della grande richiesta del pubblico su questo tema.

Uno sforzo e un impegno essenziali che testimoniano concretamente la volontà dell’Associazione di evolvere costantemente il proprio ruolo, renderlo sempre attuale e in linea con le esigenze della comunicazione digitale.

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Vandalismo nel viterbese, la denuncia di CAI e AEVF

Vengono segnalati all’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) atti di vandalismo sui cartelli indicatori della Via Francigena nel tratto viterbese laziale.

In alcuni casi sono stati divelti e non sono più presenti, in altri casi sui cartelli sono stati attaccati adesivi AEVF, con la freccia della direzione voltata in modo opposto a quella del cartello, generando così confusione sul percorso.

Il CAI di Viterbo constata che, rimuovendo gli adesivi, si stacca la vernice, danneggiando ulteriormente il cartello.

AEVF si dissocia da tali atti; nessuno è autorizzato a utilizzare così impropriamente gli adesivi AEVF.

L’unica associazione autorizzata per legge a posizionare e a modificare la segnaletica è il CAI.

AEVF e CAI Viterbo sono certi che chi ama la Via Francigena rispetta l’ambiente ed il lavoro dei volontari CAI.

Gli atti di vandalismo e di danno ambientale sono passibili di sanzioni e soprattutto deturpano il paesaggio e il sentiero della Via Francigena che sono bellissimi nel viterbese.