Via Francigena

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Vie Francigene in the South, the allure of Salento

The Via Francigena routes in the South are ancient pilgrim routes. Charming routes which connected Rome to the ports of Puglia immersed in history from Roman bases, ancient trails and Christian sanctuaries. 

Via Francigena, Via Traiana Calabra, via Sallentina and Via Leucadense: with “South Cultural Routes” the courses which cross Puglia have been included in an integrated valorising project for cultural, landscape and environmental heritage.

The action was developed by Regione Puglia, Puglia Promozione and the European Association of the Vie Francigene, in collaboration with “Itineraria”, “In Itinere“, and the association “La casa delle comunità ospitanti degli Itinerari Francigeni della Puglia meridionale, experts and scholars of the area. Regione Puglia has valorised and is structuring the routes following the European standards of the Council of Europe. 

What are the characteristics of these routes from a historic and geographical perspective? Let’s discover them together.

-> From Brindisi to Otranto, along the Via Traiana Calabra: 

The route derive mostly from the Via Romana tract, intersecting the main points, including Lecce and the archaeological area of Valesio: this Roman city, identified in the Tabula Peutingeriana with the name Baletium and Mutatio Valentia in the Itinerarium Burdigalense of the IV century, it was the imperial postal point and “mutatio” (horse exchange point) along the Via Traiana Calabra. The area crossed by the route is rich in historical characteristics of differing eras: from the Roman abbey of Santa Maria di Cerrate, to the dolmen e menhir (numerous in Giurdignano), the rocky crypts and churches, the olive oil mills, and to the incredible historical centres of Lecce and Otranto.   

->From Otranto to S. Maria di Leuca, along the Via Francigena:

The route develops close to the enchanting Adriatic coast, an entirely unique environment for several reasons: for its geological structure, with high dolomitic cliffs and countless karst caverns along the coast and inland, rich with paleanologic finds and traces of fossils; for the copious native botanies; for its exceptional evidence of anthropic inhabitation. The route intersects some very suggestive areas, such as: the lake of the cava di Bauxite, an area of  landscape and environmental interest, a real asset of Puglia; Punta Palascia, also known as Capo d’Otranto, which is the most eastern point of Italy, a magical place where the incredibly tall lighthouse rises from among the rocks, in perfect harmony with the surrounding nature; and Serra del Mito and Torre del Sasso, till arriving at Punta Meliso, the most southern point of Salento, a place rich of stories and legends, where the promontory ends with the sea.

->From Taranto to S. Maria di Leuca, along the Via Sallentina:

The route, which winds almost entirely inland, intersecting the coast of Porto Cesareo, traces the tract and main rest-stops of the Via messapica-romana, and mostly utilises untrafficked roads and trails. The presence of many important historical centres makes this route particularly noteworthy, such as Taranto, Manduria, Nardò and Ugento. 

->From Lecce to S. Maria di Leuca, along the Via Leucadense:

The route unwinds entirely inland, among stretches of fields, olive woods and vineyards, through cities and hamlets filled with Mediterranean culture and memory, and through the so called Serre salentine: a barren and bare karst altiplane which man transformed into a unique and suggestive rural landscape, characterised by terracing, low walls and buildings made with drystone walls. The route is decorated with several architectural jewels, such as the Basilica di Santa Caterina d’Alessandria di Galatina, but also by historical structures, Masseria le Stanzie for example, as well as ancient accommodation sites, such as the Complesso di Leuca Piccola in Barbarano, constructed specifically to host pilgrims.

© Riproduzione riservata

 

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Vie Francigene nel Sud, il fascino del Salento

I cammini delle Vie Francigene nel Sud sono antichi itinerari di pellegrinaggio. Percorsi affascinanti che univano Roma ai porti della Puglia, immersi nella storia tra basolati romani, antichi tratturi e santuari cristiani. 

Via Francigena, Via Traiana Calabra, via Sallentina e Via Leucadense: con “South Cultural Routes” le direttrici che attraversano la Puglia salentina sono state inserite in un progetto di valorizzazione integrata del patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale. Un’azione sinergica sviluppata da Regione Puglia, Puglia Promozione, Associazione Europea delle Vie Francigene, in collaborazione con i partner “Itineraria” e “In Itinere“, associazione “La casa delle comunità ospitanti degli Itinerari Francigeni della Puglia meridionale”, esperti e studiosi del territorio.  La Regione Puglia ha valorizzato e sta strutturando i cammini seguendo gli standard europei del Consiglio d’Europa.

Quali sono le caratteristiche di questi percorsi dal punto di vista storico e geografico? Scopriamole insieme  

-> Da Brindisi a Otranto, lungo la Via Traiana Calabra: 

Il percorso ricalca in buona parte il tracciato della via romana toccandone i punti principali tra cui Lecce e l’area archeologica di Valesio: questa città romana, indicata nella Tabula Peutingeriana con il nome Baletium e anche come Mutatio Valentia nell’Itinerarium Burdigalense del IV secolo, ovvero quando raggiunse la massima estensione, era luogo del servizio postale imperiale e stazione di “mutatio” (cambio dei cavalli) sul percorso della via Traiana Calabra. Il territorio attraversato è ricchissimo di testimonianze storiche risalenti a diverse epoche: dall’abbazia romanica di Santa Maria di Cerrate, ai dolmen e menhir (numerosi a Giurdignano), alle cripte e chiese rupestri, ai frantoi ipogei, fino agli incredibili centri storici di Lecce e Otranto.

->Da Otranto a S. Maria di Leuca, lungo la Via Francigena:

Il percorso si sviluppa a non molta distanza dall’incantevole costa adriatica, un ambiente assolutamente unico per moltissime ragioni: per la sua struttura geologica, con le alte falesie dolomitiche e le innumerevoli cavità di origine carsica, sia lungo la costa che immediatamente all’interno, ricche di reperti paleontologici e di tracce fossili; per i numerosi endemismi botanici; per l’eccezionale stratificazione delle testimonianze della frequentazione antropica. Il cammino tocca alcuni punti di grande suggestione come: il laghetto della cava di Bauxite, un’area di grande interesse paesaggistico ed ambientale, una vera e propria perla della Puglia; Punta Palascìa conosciuta anche come Capo d’Otranto, è il punto più a est d’Italia, un posto magico dove l’altissimo faro si erge maestoso tra le rocce, in perfetta sintonia con la natura circostante; e ancora Serra del Mito e Torre del Sasso, fino ad arrivare a Punta Meliso, il punto più meridionale del Salento, un luogo ricco di storie e leggende, dove il promontorio termina tuffandosi nel mare.

->Da Taranto a S. Maria di Leuca, lungo la Via Sallentina:

Il percorso, che si snoda quasi interamente nell’entroterra, toccando la costa a Porto Cesareo, ricalca il tracciato e le tappe principali della via messapica-romana, e sfrutta in larga parte sentieri e strade non trafficate. Notevoli sono le potenzialità di questo cammino considerata la presenza di numerosi centri storicamente importanti come Taranto, Manduria, Nardò e Ugento.

->Da Lecce a S. Maria di Leuca, lungo la Via Leucadense:

Il percorso si snoda interamente nell’entroterra, tra distese di campi coltivati, ulivi secolari e vitigni, tra città e borghi intrisi di culture e memorie mediterranee, ed attraverso le cosiddette Serre salentine: un altopiano carsico arido e brullo che l’uomo ha trasformato in un paesaggio rurale unico e suggestivo, caratterizzato da terrazzamenti, muretti e costruzioni in pietra a secco (le “pajare”). Il cammino è impreziosito inoltre da alcuni gioielli architettonici come la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria di Galatina, ma anche da masserie storiche, tra cui Masseria le Stanzie (nome che deriva dal fatto che in tale luogo sorgeva una “Stazio”, ovvero una stazione di sosta lungo la via romana), e da antichi luoghi di ospitalità come il Complesso di Leuca Piccola a Barbarano, creato appositamente per accogliere i pellegrini.

© Riproduzione riservata

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Architetti in cammino, concorso di idee per un “Ostello circolare”

L’architettura incontra il mondo dei cammini. Dal 28 febbraio è online il bando del “Premio Raffaele Sirica – La via degli Architetti” che prevede anche concorsi di idee e di progettazione intorno al tema dei cammini storici, culturali e spirituali.

L’edizione 2018 è connessa al più ampio progetto “Architetti in cammino” ideato dal Consiglio Nazionale degli Architetti insieme all’Associazione Europea delle Vie Francigene, al Festival Europeo della Via Francigena – Collective Project, con la partecipazione di FederlegnoArredo e con il patrocinio di Federturismo Confindustria, Symbola – Fondazione per le Qualità italiane, Made Expo.

L’iniziativa, dedicata nel corso degli anni, alla sicurezza dell’abitare, alla rigenerazione urbana sostenibile e a selezionare progetti originali, innovativi e di qualità di giovani professionisti, premierà la migliore proposta che scaturirà dal concorso di idee finalizzato all’ideazione di un “Ostello circolare”. I partecipanti potranno infatti proporre soluzioni di moduli abitativi in legno destinati a strutture ospitanti per camminatori e turisti in luoghi attraversati dai cammini storici, culturali e spirituali.

Finalmente si incontrano bisogni di qualità ambientale, valorizzazione storico turistica e nuove possibili professionalità tecniche. E’ questo l’esito di un cammino condiviso iniziato da un anno e che presto sia amplierà a nuovi terreni legati ai cammini” afferma Sandro Polci, Direttore del Festival della Via Francigena – Collective Project.

Le proposte saranno giudicate da una Commissione che valuterà diversi aspetti tra i quali: la razionalità fruitiva, la flessibilità ed eco-sostenibilità, il rispetto dei principi dell’Universal Design, l’conomicità di realizzazione, la facilità realizzativa e di movimentazione del/i modulo/i e l’interior design – soluzioni innovative per spazi comuni.

Scadenze. Dal 5 al 20 marzo sarà possibile fare richiesta di chiarimenti (https://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/quesiti). Dal 20 maggio e fino alle ore 12 del 30 maggio sarà inoltre possibile iscriversi e procedere all’invio gli elaborati e della documentazione amministrativa. Entro il 30 giugno, dopo la verifica dei requisiti, si procederà alla pubblicazione della graduatoria definitiva con la proclamazione del vincitore, unitamente ai verbali della Commissione giudicatrice. Seguiranno la pubblicazione di tutte le proposte ideative dei partecipanti entro il mese di luglio (contestualmente alla proclamazione del vincitore) e la Mostra delle proposte ideative dei partecipanti. Il programma di dettaglio verrà adeguatamente pubblicizzato e pubblicato per tempo.

Per partecipare e avere maggiori informazioni sul Concorso, collegarsi al sito webhttps://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/home.

Il premio Sirica è stato istituito nel 2010 dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori per ricordare la figura di Raffaele Sirica, alla guida degli architetti italiani dal 1998 al 2009.

Scarica il bando in allegato.

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Architectes en chemin, concours d’idées pour une « auberge circulaire »

L’architecture rencontre le monde des chemins. Depuis le 28 février l’avis de concours du « Prix Raffaele Sirica – la Via des Architectes » est en ligne, qui prévoit des concours d’idées et de projets autour du thème des chemins historiques, culturels et spirituels.

L’édition 2018 est connectée à un projet plus grand « Architecte en chemin » créé par le Conseil National des Architectes, avec l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena, le Festival Européen de la Via Francigena – Collective Project, avec la participation de FederlegnoArredo et avec le parrainage de Federturismo Confindustria, Symbola – Fondazione per le Qualità italiane, Made Expo.

L’initiative de jeunes professionnels, consacrée au cours des années à la sécurité de l’habitation, à la régénération urbaine durable et à la sélection de projets originaux, novateur et de qualité, récompensera la meilleure proposition pour la création d’une « Auberge circulaire ». Les participants pourront en effet proposer des solutions d’habitation en bois, destinée à accueillir des marcheurs et des touristes dans des lieux traversés par les chemins historiques, culturels et spirituels.

« Finalement, les besoins de qualité environnementale, la valorisation historico-touristique et les nouvelles techniques professionnelles se rencontrent. C’est cela le résultat d’un chemin partagé commencé depuis un an et qui bientôt s’élargira à de nouveaux terrains liés aux chemins » affirme Sandro Polci, Directeur du Festival de la Via Francigena – Collective Project.

Les propositions seront jugées par une Commission qui évaluera les différents aspects parmi lesquels : la rationalité fructueuse, la flexibilité et l’éco-durabilité, le respect des principes de l’Universal Design, la rentabilité et la facilité de réalisation et de manutention du/des module/s et l’interior design – solutions innovantes pour espaces communs.

Echéance. Du 5 au 20 mars, vous pourrez faire la demande de précisions (https://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/quesiti). Du 20 mai jusqu’au 30 mai à 12h, vous pourrez vous inscrire et procéder à l’envoi des élaborations et de la documentation administrative. Avant le 30 juin, après la vérification des conditions de participation, nous procéderons à la publication de la liste définitive avec la proclamation du vainqueur, avec les rapports de la Commission juge. La publication de toutes les propositions créatives des participants se fera avant le mois de juillet ainsi que l’Exposition des propositions créatives des participants. Le programme détaillé sera publié à l’avance.

Pour participer et avoir plus d’informations sur le Concours, se connecter au site internet : https://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/home.

Le prix Sirica a été créé en 2010 par le Conseil National des Architectes, des Urbanistes, des Paysagistes et des Conservateurs pour mettre à l’honneur Raffaele Sirica, chef de file des architectes italiens de 1998 à 2009.

Télécharger l’avis de concours ci-joint.

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Architects on the road, competition for a “circular hostel”

Architecture meets the world of walking. From the 28th February, the announcement for the “Premio Raffaele Sirica – La via degli Architetti” will be online, which foresees ideas and plans for the theme of historical, cultural and spiritual walks. 

The 2018 edition is connected to the wider “Architects on the road” project, created by the National Council of Architects together with the European Association of the Vie Francigene, at the Via Francigena European Festival – Collective Project, with the participation of FederlegnoArredo and the support of Federturismo Confindustria, Symbola – Fondazione per le Qualità italiane and Made Expo.

The initiative, dedicated to home security, sustainable urban regeneration and to the selection of original and innovative projects of young professionals, will award the best proposal of the competition for a finalised idea for a “circular hostel“. The participants will be able to propose accommodation modules in wood for pilgrim and tourist accommodation structures in places crossed by historical, cultural and spiritual routes. 

“Finally environmental needs will meet historical-touristic valorisation and potential new professional techniques. This is the result of a route shared for a year which will swiftly expand to new areas linked to walking routes,” says Sandro Polci, the director of the Via Francigena European Festival – Collective Project. 

The proposals will be evaluated by a commission, which will judge the different aspects of each: its rational use, its eco-sustainable flexibility, its compliance to the principals of Universal Design, its affordability, the ease of its implementation and handling of modules and interior design – innovative solutions for communal spaces. 

Deadlines. From the 5th – 20th March requests for information will be possible (https://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/quesiti). From the 20th May until 12pm of the 30th May, it will also be possible to apply and send the report and administrative documents. After the requisite check, the definitive classification will be released by the 30th June with the declaration of the winner, as well as the minutes of the judicial commission. The publication of all the participants’ proposals will follow this in July as well as the exhibition of said proposals. The detailed programme will be promoted and published in due course. 

In order to participate and access more details of the competition, follow the linkhttps://www.concorsiawn.it/ostello-circolare/home.

The Sirica award was established by the Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in 2010, in memory of Raffaele Sirica, the driving force of Italian architects from 1998-2009.

Download the attached announcement.