Via Francigena

I volti della Via Francigena // Silvia e Mirko di Artio Design. Professione? Concretizzatori di sogni

Redazione AEVF
Redazione AEVF

Il loro laboratorio si trova ad Aosta, dove da anni lavorano i più disparati materiali per dare fisicità alle idee dei loro clienti. E’ qui che nascono i prodotti a marchio Via Francigena.

“Ci piace realizzare i sogni degli altri, farli diventare oggetti concreti” ci racconta Silvia Fiore: architetta, artista, ma anche e soprattutto pellegrina. Da dieci anni trascorre le vacanze a piedi lungo la Via Francigena dove un giorno, camminando, ha avuto l’idea di creare gadget in materiali naturali pensati per i pellegrini. Oggetti che ha poi realizzato insieme a Mirko Granato, anche lui architetto, nel loro laboratorio Artio Design: una fucina progettuale di oggetti personalizzati, principalmente in legno e ceramica, che affianca i clienti dall’idea alla progettazione, sino alla realizzazione di pezzi unici personalizzati per le proprie esigenze e gusti.

“Ricordo che durante una tappa in toscana, ad Altopascio (Lucca), un pellegrino con cui avevo condiviso parte del cammino uscì da una tabaccheria entusiasta e corse da me per dirmi che aveva trovato un braccialetto con scritto “Via Francigena”. Gli brillavano gli occhi. Lì ho capito che effettivamente un segno di riconoscimento mentre si viaggia riempie il cuore del viandante. E va al di là del vezzo estetico.

Silvia e Mirko ricordano come un tempo i pellegrini avessero addosso un simbolo che permetteva di identificarli come tali, di offrire loro aiuto e ospitalità. Simbolo che garantiva loro anche una certa intoccabilità dai tanti briganti che si trovavano lungo il cammino. Fare del male, derubare o anche solo non aiutare un pellegrino era peccato gravissimo, equivaleva a fare un peccato contro Dio. Ecco perché Artio Design ha voluto creare alcuni oggetti dal grande valore simbolico e dal – fondamentale – peso leggero che potessero accompagnare, identificare e, perché no, rallegrare i pellegrini della Francigena.

Portachiavi in legno da appendere allo zaino, braccialetti in cuoio, collanina e rosario in ceramica sono la realizzazione di quell’idea venuta a Silvia a Lucca, che in questi anni non si è fermata e ha continuato a progettatare e realizzare tanti altri “materiali francigeni”. Non solo: con Mirko questa estate sono partiti in camper per un Francigena Tour “al contrario”, risalendo Lazio e Toscana. Hanno sostato in diversi punti lungo le tappe del cammino e li hanno disseminati dei loro prodotti, fra cui le bellissime insegne in legno che identificano i luoghi pellegrino- friendly. 

 

E la loro fucina di idee è davvero inarrestabile. Ci hanno raccontato di come vorrebbero riscoprire i tanti simboli di cui è costellata la Francigena e trasformarli, grazie alle loro sapienti mani e al loro ingegno creativo, in altri piccoli oggetti che possano accompagnare il pellegrino. Accompagnarlo durante il cammino ma anche, una volta rientrato alla vita quotidiana, ripotandolo alle emozioni di quei giorni di viaggio ogni volta che gli capiterà di posarvi sopra lo sguardo.

I loro prodotti li trovate sul nostro Via Francigena Store e in tanti punti tappa lungo la Via Francigena!