Si è conclusa con successo la quinta edizione del Francigena Fidenza Festival dopo quattro giornate molto partecipate dal pubblico. Anche l’edizione 2025 è stata un lungo ponte culturale che ha messo in connessione l’Europa del nord con il Mediterraneo passando proprio per la città di Fidenza, situata esattamente a metà del percorso dell’itinerario europeo e che ospita dal 2001 la sede dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF).
Com’è andata l’edizione 2025
Il Festival è andato in scena dall’8 all’11 maggio con decine di eventi di divulgazione, approfondimenti, incontri, talk e, naturalmente, camminate per scoprire la Via Francigena in Emilia-Romagna.
Un raduno festoso che ha visto la partecipazione di pellegrini, viandanti e appassionati del cammino da tutta Italia!
Il tema di quest’anno, “L’ORIZZONTE È ROMA. DAL FINITO ALL’INFINITO“, è stato scelto per richiamare la dimensione simbolica e spirituale del pellegrinaggio, in occasione del Giubileo 2025, nella sua tensione continua verso un orizzonte di scoperta.





Gli ospiti e gli eventi
L’inaugurazione ufficiale di giovedì 8 maggio al Teatro G. Magnani ha visto la presenza di istituzioni, ospiti internazionali e rappresentanti del territorio. Un momento che ha aperto il festival con una riflessione profonda sul valore culturale e identitario della Via Francigena.
Tanti i talk a tema viaggio lento e cammini in compagnia di noti personaggi del mondo dell’outdoor. Tra questi, la content creator e grande camminatrice Irene Colzi, il ciclo-viaggiatore e avventuriero Lorenzo Barone, il nomade digitale e fondatore del progetto Smart Walking Davide Fiz, e lo scrittore-viandante Enrico Brizzi.
Ad animare il Francigena Fidenza Festival 2025 la camminata da Fiorenzuola a Fidenza lungo la tappa 18, e l’evento “Lenti alla Meta”, la maratona non competitiva lungo il tratto Fidenza-Costamezzana-Medesano-Fornovo che ha registrato oltre 520 persone.




Nella prima edizione del Festival senza Massimo Tedeschi, la giornata di sabato si è aperta e chiusa con un pensiero rivolto allo storico presidente di AEVF, scomparso lo scorso giugno. La mattina è stata presentata la “Run Memorial Massimo Tedeschi”, corsa commemorativa che si svolgerà il 28 settembre 2025 da Gambassi Terme a San Miniato. La sera invece, è stata inaugurata presso Casa Cremonini, sede di AEVF, una sala a lui dedicata. Un momento toccante che sottolinea il valore della memoria e del lavoro collettivo nel continuare ad investire sulla promozione e valorizzazione della Via Francigena.

Il Festival, arrivato alla quinta edizione, è un appuntamento di riferimento nel mondo dei cammini, ma anche una buona pratica per tutta la rete europea delle Vie Francigene.
Ringraziamo per la collaborazione i partner che ci hanno supportato durante l’evento: Garmont e Ferrino, da tempo in cammino con noi per migliorare l’esperienza dei viandanti