Via Francigena

Variante nel tratto Acquapendente-Bolsena

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Redazione AEVF

Superato il centro di San Lorenzo Nuovo, imbocchiamo la curva a sinistra della SS Cassia camminando sul marciapiedi sinistro. Alla fine della curva imbocchiamo on tratturo erboso a sinistra, poco dopo attraversiamo una strada asfaltata e proseguiamo dritto in salita, tenendo la destra al primo incrocio. Poco dopo vediamo le indicazioni della Via Francigena e imbocchiamo un bel sentiero sulla destra, che s’inoltra in un bosco.  Dopo 400 m prestiamo attenzione a un bivio sulla destra, che imbocchiamo scendendo a tornanti fino a un altro sentiero che prendiamo a sinistra. Dopo circa 300 m il sentiero si stringe, e sale ripido a gradini per qualche decina di metri prima di imboccare sulla destra una strada forestale.

Proseguiamo fino a un quadrivio dove giriamo a sinistra, per scendere su un sentiero che a mano a mano si allarga fino a diventare una carrareccia e convergere su una strada sterrata che imbocchiamo a destra, prima di ricongiungerci al percorso segnato sulla mappa ufficiale in prossimità della Via Cassia, e girare a sinistra.

Questo tratto di percorso è molto bello, in un continuo saliscendi tra uliveti, prati e boschi, con i bei panorami del lago sullo sfondo. 

Arrivati in prossimità di Bolsena, i nuovi pali in legno installati dal comune di Bolsena ci porterebbero a destra, noi consigliamo di proseguire dritto seguendo il percorso indicato sulle mappe, per arrivare alla provinciale orvietana, che percorriamo per qualche centinaio di metri fino ad arrivare alla rocca di Bolsena. Consigliamo una deviazione sulla sinistra, per camminare tra i suggestivi vicoli del centro storico, e una visita al castello se è aperto, prima di scendere nella parte bassa del paese. Qui si può visitare la basilica di Santa Cristina, teatro del miracolo del Corpus Domini.

Punti di ristoro e acqua solo a San Lorenzo Nuovo.