L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) ha preso parte all’annuale Training Academy del Consiglio d’Europa insieme ad altri 48 Itinerari Culturali certificati. L’edizione 2025 si è svolta a Torres Vedras, in Portogallo, ed è stata ospitata dagli itinerari Destination Napoleon e Iter Vitis, con il supporto dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali (IEIC) e del Consiglio d’Europa.
La sede dell’evento si trova all’incrocio tra i due Itinerari Culturali ospitanti: una regione nota per le sue fortificazioni storiche costruite contro l’invasione napoleonica e per la ricca tradizione vitivinicola che ancora oggi caratterizza il paesaggio e l’economia locale.
Incentrata sulla cooperazione, l’Academy ha riunito oltre 80 partecipanti provenienti da più di 30 Stati membri del Consiglio d’Europa, offrendo uno spazio prezioso di dialogo, scambio di buone pratiche e creazione di nuove collaborazioni.


La Via Francigena, rappresentata dalla project manager europea Elena Dubinina, ha condiviso i progetti europei HIKE e DETOUR, finanziati dall’UE, come esempi di collaborazione di successo tra itinerari. Durante la sessione plenaria di apertura, AEVF, insieme alla Federazione Europea dei Cammini di Santiago rappresentata dal presidente Idelfonso de la Campa Montenegro, ha presentato il proprio accordo di cooperazione e il protocollo d’intesa tra le regioni Galizia e Lazio — sottolineando l’impegno congiunto a rafforzare i legami tra le due destinazioni.
Come risultato concreto di questa collaborazione, le due organizzazioni co-organizzeranno un evento congiunto al Parlamento Europeo il 7 ottobre 2025 a Strasburgo.
Il prossimo appuntamento importante per la rete degli Itinerari Culturali sarà il Forum Consultivo Annuale, in programma in Turchia dal 22 al 24 ottobre 2025 — un Paese con cui AEVF collabora già attivamente grazie ai progetti HIKE e DETOUR.




