Dal 19 al 21 marzo 2025 gli studenti della città emiliana di Calendasco hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza di scambio interculturale lungo la Via Francigena in Francia. Grazie al programma Erasmus Giovani Pellegrini – inserito all’interno del progetto PNRR Transitare, paesaggi culturali (2022-2026)finanziato dall’Unione Europea per la rigenerazione dei borghi di Calendasco e Berceto lungo la Via Francigena in Emilia-Romagna – studenti, rappresentanti comunali, sindaci e cittadini hanno visitato Champlitte, comune francese dell’Alta Saona, per una tre giorni ricca di attività culturali, camminate lungo l’itinerario francigeno e incontri con le istituzioni.
Il programma
Il programma si è aperto mercoledì 19 marzo con la partenza degli studenti da Calendasco e l’arrivo a Champlitte nel primo pomeriggio, dove studenti italiani e francesi hanno preso parte a un’esplorazione ludica della cittadina grazie a un “Explor Game”, un modo innovativo per scoprire il patrimonio locale in forma interattiva. La giornata è proseguita con un incontro istituzionale presso il Municipio, dove il sindaco di Champlitte, affiancato dalla squadra comunale, ha accolto i giovani, i rappresentanti delle scuole e gli amministratori provenienti da Calendasco. Il momento, accompagnato da un rinfresco offerto dal Comune, ha sottolineato l’importanza della cooperazione transfrontaliera e del valore educativo del cammino.
Giovedì 20 marzo, l’esperienza è continuata con una visita alla scuola media di Dampierre sur Salon, dove gli studenti francesi hanno accolto i coetanei italiani insieme ai sindaci dei due comuni e al personale scolastico. Dopo il pranzo condiviso in mensa, il gruppo è tornato nei pressi di Champlitte, per poi proseguire a piedi lungo un tratto della Via Francigena che attraversa Montot, guidati dal sindaco Degrenand, vicepresidente della CC4R. Durante la camminata, lunga circa dieci chilometri, i partecipanti hanno potuto apprezzare paesaggi rurali, scorci storici e testimonianze locali, accompagnati da racconti e spiegazioni. La giornata si è conclusa con una visita al museo dipartimentale delle arti e delle tecniche di Champlitte, a cui è seguita una cena conviviale al Café des 3 Rois, in un clima di amicizia e condivisione.
Venerdì 21 marzo è stato dedicato alla scoperta della città di Besançon, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e tappa conclusiva dell’iniziativa. Dopo la partenza da Champlitte, i partecipanti hanno preso parte a una visita guidata del centro storico della città, ricca di testimonianze romane e architetture fortificate. Il tempo libero per il pranzo ha permesso di esplorare il cuore urbano della capitale della Franca Contea, prima del rientro verso Calendasco nel pomeriggio. Le attività di animazione sono state organizzate in collaborazione con l’Ufficio del Turismo della CC4R.
Questi tre giorni hanno rappresentato un ponte tra culture e territori, con la Via Francigena come filo conduttore: non solo cammino fisico, ma strumento di educazione, incontro e cittadinanza europea. L’iniziativa ha rafforzato il legame tra Champlitte e Calendasco, due comunità unite dallo stesso percorso storico, oggi più che mai simbolo di dialogo e futuro condiviso.


