Linarolo si trova nel Pavese meridionale, a breve distanza dalla riva sinistra del Po, appena a valle della confluenza del Ticino. Linarolo è ubicato nel parco Lombardo della Valle del Ticino, nel Pavese meridionale, a valle della confluenza del Ticino nel Po, che avviene all’altezza del ponte della Becca, nella frazione di Vaccarizza. Il Santo Patrono della città è Sant’Antonio, viene festeggiato il 17 gennaio.
Storia
Nella zona in cui è ubicato Linarolo nel Medioevo transitava la “Strada Regina”, che attraversava nei territori di San Leonardo ed Ospedaletto, dove ancora oggi vi sono le vestigia di un antico ospitale per i pellegrini. Secondo la tradizione, una fortificazione venne edificata in paese intorno al XIII sec. e poi distrutta nel XVII sec.
Nel 1406 erano i religiosi ad occuparsi del forte e dei beni di Linarolo; questo patrimonio fu investito per il canone annuale ai nobili Tommaso e Giovanni Beccaria. Nel 1422, poi, a causa di problemi finanziari, i religiosi cedettero l’intero patrimonio a Giovanni Beccaria per 180 ducati, con l’obbligo che ogni anno fossero versati 50 fiorini alla loro Chiesa di Pavia.
Linarolo fu in seguito annesso al Vicariato di Belgioioso, soggetto alla Casa d’Este, e tra i feudatari vi furono i Mezzabarba e i Calderaio. Possedettero contemporaneamente beni a Linarolo i Beccaria, i Mezzabarba, i Conti Lonati, i Conti Salema-Opizzoni, la Commedia di San Guglielmo, il Collegio dei Notai di Pavia, il Capitolo dì San Michele, la Canonica di S. Maria Gualtieri ad il Monastero di S. Pietro in Ciel d’Oro.