La Certosa di Pavia è un complesso monumentale che include la chiesa di Santa Maria delle Grazie, il Palazzo Ducale e due chiostri destinati alla vita monacale. Commissionata nel 1396 da Gian Galeazzo Visconti, essa doveva fungere da Palazzo, chiesa palatina e mausoleo. Il primo architetto fu Bernardo da Venezia, che seguì il modello della casa madre dei certosini, la Grande Chartreuse. I lavori, tuttavia, rallentarono considerevolmente a partire dal 1402, con la morte di Gian Galeazzo, e ripresero dopo il 1450 sotto Francesco Sforza e la direzione di Giovanni Solari, che conferì alla chiesa il suo aspetto attuale. La facciata, decorata con medaglioni raffiguranti santi, profeti e scene bibliche, fu parzialmente ultimata nel 1542 rimanendo incompiuta al secondo cornicione. La chiesa è un perfetto connubio tra lo stile gotico e rinascimentale, al suo interno le tre navate sono decorate con volte celesti, affreschi e un ricco apparato scultoreo. Oggi la Certosa, oltre a un museo, ospita anche un’erboristeria che vende tisane, miscugli di erbe, amari e digestivi realizzati dai monaci utilizzando le ricette tradizionali e le piante medicinali coltivate nell’orto.