Via Francigena

Giorno 40 – Da Orsières a Bourg-St-Pierre: c’è un bel po’ di strada da fare… Se vuoi arrivare a Roma

La tappa

Descrizione:

👣 14,3km a piedi – giovedì 29 luglio

Secondo giorno di salita verso il passo del Gran San Bernardo…e che salita! L’intera tappa è stata una ripida salita in montagna, e anche se abbiamo camminato meno chilometri del solito è stata una bella camminata. Abbiamo progressivamente incontrato sempre meno villaggi, come la bella Liddes, trovando alla fine solo case isolate e sperdute qua e là: stiamo entrando nel mondo selvaggio delle Alpi.

Il sole ci ha tenuto compagnia per tutta la giornata (finalmente!) e la camminata è andata molto bene, facendoci arrivare Bourg-St-Pierre, la nostra destinazione finale, in perfetto orario (e anche su questo…Finalmente!). Il gruppo di camminatori che si è avvicinato al Passo era lo stesso di ieri. Tra loro erano presenti i nostri vice-presidenti Gaetan e Martine, e un gruppo di camminatori locali.

Ci siamo fermati vicino a un ruscello per la nostra pausa pranzo, e mi sono subito resa conto che eravamo circondati da fragole selvatiche rosse, mature e gustose. Naturalmente, dopo il mio panino ho iniziato a vagare per raccoglierle – ce n’erano così tante, ed erano così fresche e così gustose! È bello raccogliere e mangiare queste piccole delizie che la natura ci fornisce – ha fatto sentire tutti estremamente connessi al luogo e rilassati, e alcuni di noi si sono sdraiati per un pisolino. Un’altra cosa che ho apprezzato molto oggi – e nella maggior parte delle tappe svizzere – è la continua disponibilità di acqua fresca di montagna: ci sono fontane ovunque e l’acqua è purissima e squisita.

Abbiamo lasciato Orsières questa mattina ad un’altezza di 900 metri sul livello del mare. Alla fine della nostra salita, a Bourg-St-Pierre, avevamo raggiunto più di 1600 metri di altezza! Possiamo vedere la neve qua e là intorno a noi, ma sono sorpresa dalla poca quantità rimasta sulle cime delle montagne che mi circondano – un risultato, per me, del riscaldamento globale. Comunque sono sicura che domani troveremo la neve al passo! Non vedo l’ora di raggiungere la cima – sabato avremo anche la possibilità di esplorare bene la zona, visto che ci prenderemo un meritato giorno di riposo prima di scendere. E poi… l’Italia!

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE

– Mangiare fragole selvatiche lungo la Via Francigena

– Respirare la fresca aria della montagna svizzera (una vera disintossicazione per i polmoni)

– Essere circondato dalla naturale bellezza delle Alpi

– Arrivare prima del previsto a Bourg-St-Pierre 😎

I CAMMINATORI DI OGGI

Myra Stals, Social Media Manager (AEVF)

Jacques Chevin, membro dello staff (AEVF)

Elena Dubinina, relazioni internazionali (AEVF)

Laura Zampetti, Ambassador del RTR

Martine Gautheron, vicepresidente (AEVF)

Gaetan Tornäy, vicepresidente (AEVF)

Andrea Ciotti, videomaker

Piccolo gruppo di camminatori locali

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