Via Francigena

Giorno 106 – Torre Canne (Fasano) a Ostuni: alla scoperta di un gioiello bianco e luminoso

La tappa

Descrizione:

👣20 km a piedi – lunedì 11 ottobre

Possibile che sia davvero così? Oggi manca solo una settimana a Santa Maria di Leuca! Davvero il terreno su cui cammino finirà lì, costringendomi a fermarmi davanti al mare? Non ci crederò finché non lo vedrò.

Torniamo al nostro itinerario: ci siamo svegliati e siamo usciti di casa con una gelida brezza mattutina, ma per fortuna l’aria si è riscaldata molto quando è uscito il sole, dopo la pioggia di ieri. Luca Bruschi, direttore dell’AEVF, ed Elena Dubinina, responsabile delle relazioni internazionali, ci hanno raggiunto stamattina con alcuni amici spagnoli e cammineranno con noi da qui in poi. Siamo un gruppo numeroso e internazionale oggi!

Abbiamo percorso il primo tratto della tappa tutti insieme, lungo la costa, e poi ci siamo divisi in 2 gruppi: il nostro gruppo si è spostato all’interno verso Ostuni, mentre l’altro gruppo ha proseguito lungo la costa verso Torre Santa Sabina (un percorso leggermente più breve). In effetti, la Via permette di percorrere anche due itinerari leggermente diversi. Anche il nostro itinerario porta a Torre Santa Sabina, ma abbiamo deciso di fermarci invece a Ostuni per la notte. In effetti, Ostuni non si trova esattamente lungo questa Via Francigena, ma il Comune è entrato da poco a far parte della nostra Associazione e il Sindaco ci teneva molto ad ospitarci stasera. Come potevamo dire di no?

La televisione regionale si è aggregata al nostro gruppo per i primi chilometri, documentando il passaggio della Strada per Roma nel loro territorio. Ci siamo fermati tutti nei dintorni di Montalbano di Fasano, vicino a Pisco Marano, per visitare il Dolmen di pietra, una struttura megalitica di quasi 4000 anni (costruita tra gli anni 2000 e 1500 a.C., durante il neolitico). Si tratta di un patrimonio molto speciale, ma è anche velato dal mistero perché il suo scopo originale è ancora incerto; quello che si sa è che è stato usato per riti spirituali, religiosi e persino magici nel corso della storia.  Fate attenzione! Il Dolmen è abbastanza piccolo e può essere facilmente superato senza vederlo, ma c’è un cartello che indica la sua presenza, proprio lungo la Via Francigena sulla sinistra. Questo cartello dovrebbe  aiutarvi, per cui fate attenzione e non perdetevelo!

Proseguendo il cammino, al momento della salita che porta alla storica città di Ostuni, è venuta giù un po’ di pioggia. Nonostante la pioggia, mentre ci avvicinavamo sempre di più, durante la salita, abbiamo potuto ammirare Ostuni in tutta la sua bellezza. Una volta arrivati è tornato a splendere il sole, che con la sua luce ha illuminato le pietre bianche degli edifici inumidite dalla pioggia! Siamo da subito stati accolti dalla musica e le troupe televisive locali ci hanno ripreso mentre entravamo nel palazzo del comune. Ci hanno ricevuto il Sindaco Guglielmo Cavallo e l’Assessore Eliana Pecere, oltre ai rappresentanti della città supportati dalle associazioni locali: l’Associazione Appia Traiana Francigena Onlus ha organizzato l’ospitalità per noi, collaborando con l’Associazione Cavalieri di Sant’Oronzo, Lions Club Ostuni Host, Pro Loco Ostuni Marina, Ostuni Runners, e gli studenti delle scuole superiori L. Pepe e Pantanelli-Monnet. Ci è stata offerta una focaccia tipica del posto, con cipolle e olive sopra… Accidenti, era davvero gustosa! Una delle mie focacce pugliesi preferite finora!

Mi sono diretta subito al mio alloggio per sbrigare un po’ di lavoro, mentre i miei colleghi sono andati a fare un giro nella splendida ‘città bianca’ di Ostuni e mi hanno tentato inviando foto di musica e danze popolari più tradizionali, simili a quelle che abbiamo fatto ieri a Fasano. La Puglia ha una tradizione molto vivace di musica e danze folkloristiche. Se non la conoscete già, date un’occhiata a qualche informazione sulla ‘taranta’ e la ‘pizzica’. Una delle esperienze più autentiche e assolutamente da non perdere quando viaggi in Puglia e nella zona meridionale del Salento!

ATTRAZIONI E MOMENTI DA EVIDENZIARE

– Il dolmen di Montalbano, risalente a 4000 anni fa

– La splendida Ostuni, la città bianca

– La focaccia di cipolle e olive che ho assaggiato a Ostuni!

I CAMMINATORI DI OGGI

Myra Stals, social media manager (AEVF)

Luca Bruschi, direttore (AEVF)

Elena Dubinina, responsabile relazioni internazionali (AEVF)

Martina D’Agostino, project assistant (AEVF)

Didier Morel, FFVF

Clair Waiss, FFRP

Clair Chevalier, FFRP

Eleonora Sacco, ambassador del RTR

Marco Rustioni, ambassador del RTR

Francesca e Joanne, Ragazze in Gamba

I vecchi amici Alessio e Massimo

Sharon Di Cinci, videomaker

Diversi camminatori locali

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