Via Francigena

La guida e la geoguida della Via Francigena laziale e i vincitori del Premio inVia! 2011

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Redazione AEVF

ll 16 novembre scorso è stata una giornata ricca di importanti novità sulla Via nel tratto laziale!

Sono state presentate la Guida “La Via Francigena nel Lazio. Radicofani, Proceno, Roma”, la Geoguida (APPlicazione per smartphone) e sono stati consegnati i premi ai Vincitori del Premio inVia! 2011. Presso la Sala “Gianfranco Imperatori” dell’Associazione Civita, alla presenza di Fabiana Santini, Assessore Cultura, Sport Politiche Giovanili e Turismo della Regione Lazio, e di Albino Ruberti, Segretario Generale dell’Associazione Civita, sono state presentate la Guida “La Via Francigena nel Lazio. Radicofani, Proceno, Roma” edita dal Touring Editore e la Geoguida (APPlicazione per smartphone), realizzate entrambe dalla Regione Lazio, e consegnati i Premi ai Vincitori del Premio inVia! 2011, una iniziativa promossa dall’Associazione Civita e dall’Assessorato Cultura, Sport, Politiche Giovanile e Turismo della Regione Lazio e patrocinato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene.

Dopo i saluti di apertura di Fabiana Santini e di Albino Ruberti, l’incontro “Racconti della Via Francigena nel Lazio” è proseguito con gli interventi di Luciano Mornacchi, Direttore Iniziative Speciali del Touring Editore, e di Alberto Conte, Direttore itinerAria, che hanno presentato la Guida e la Geoguida.

Il primo prodotto è dedicato al tratto laziale del noto cammino di pellegrinaggio inter-europeo conosciuto come Via Francigena. Si tratta di un volume maneggevole, corredato da una ricca e particolareggiata cartografia ad uso dei camminatori, suddivisa in nove tappe tutte percorribili a piedi. Una guida pratica, ricca di schede sintetiche ma esplicative, che segnala i luoghi al pari di una “bussola” cartacea e che per la sua agilità e cura del dettaglio è uno strumento innovativo nel suo genere.

La Geoguida, invece, è una applicazione da scaricare tramite gli apparati cellulari di ultima generazione (Smartphone, Ipad, ecc.), che consente al camminatore – ma anche al viaggiatore occasionale interessato a percorrere alcune tappe della Via Francigena – di mettersi in rete con luoghi, mappe, racconti viaggio, monumenti ed eccellenze paesaggistiche attraverso l’attuale tecnologia, per camminare assistiti da una ricca a puntuale cartografia informatizzata, per essere accompagnati passo passo alla scoperta di sentieri, percorsi da scegliere, siti da scoprire.

Con l’ausilio del proprio cellulare, il turista-pellegrino di oggi può portare con sé tutto quello che gli occorre per transitare sulla Via Francigena nel Lazio settentrionale senza bisogno di consultare testi cartacei e cartine. L’incontro è continuato con la sessione dedicata al Premio inVia! 2011, un’idea dell’Associazione Civita ormai giunta alla sua seconda edizione, che anche quest’anno ha ricevuto il sostegno della Regione Lazio, e che è volta promuovere la Via Francigena, nella convinzione che la creazione di nuovi itinerari costituisca una grande opportunità per la valorizzazione dei territori interessati in termini religiosi, culturali ma anche turistici.

Per questa sessione sono intervenuti Massimo Tedeschi, Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, e Sergio Valzania, Vicedirettore RadioRai, i quali, essendo entrambi membri della Giuria di esperti che ha valutato i numerosi contributi ricevuti dai partecipanti al Premio, hanno illustrato le motivazioni che hanno portato all’individuazione dei vincitori.

Il Premio è stato rivolto a chiunque avesse percorso un tratto delle Vie in generale e, in particolare, a coloro i quali avessero percorso la Via nel suo tratto laziale, data la sua grande ricchezza in termini di patrimonio storico, culturale e paesaggistico. Originalità, creatività, qualità artistica, capacità di comunicare il valore dell’esperienza del cammino francigeno e di coinvolgere altri potenziali “utenti” delle Vie hanno costituito i criteri di valutazione con cui la Giuria di esperti – composta da Gaetano Platanìa, Sandro Polci, Antonio Politano, Massimo Tedeschi, Sergio Valzania, Sabrina Varroni – ha selezionato i 17 contributi vincitori, tra gli oltre 100 ricevuti, delle tre categorie previste dal Bando di Concorso: “adulti” (oltre i 15 anni d’età); “giovani” (bambini e adolescenti fino ai 14 anni d’età) e “La Via nel Lazio”.

I giurati hanno, quindi assegnato: per la categoria “ADULTI” il 1°, 2° e 3° Premio per la miglior Fotografia rispettivamente a Vincenzo Carbone, Omar Villa, Maria Vittoria Bianco, il 1°, 2° e 3° Premio per la miglior Lettera breve rispettivamente a Patrizio Pacitti, Nicolò Nicolosi, Giovanni Balzaretti, il 1°, 2° e 3° Premio per il miglior Messaggio sms rispettivamente a Fabrizio Manili, Lucia Avandero, Roberto Possi; per la categoria “La Via nel Lazio” il 1°, 2° e 3° Premio per la miglior Fotografia rispettivamente a Patrizio Pacitti, Angelo Gregis, Luigi Sarallo, il 1°, 2° e 3° Premio per la miglior Lettera breve a Teresa Vergalli, Roberta Possi, Giacomo D’Alessandro.

Inoltre, per la categoria “GIOVANI” si è voluto assegnare un Premio specifico ai contributi di due giovanissimi “pellegrini”: per la Fotografia a Diletta Migliaccio, di 14 anni, e per la Lettera breve a Giovanni Castellotti, di 9 anni, a ciascuno dei quali verrà consegnata una Quadrangula in argento unitamente ad una pergamena.

L’evento si è concluso con la consegna ufficiale dei suddetti Premi. A ciascuno dei tre vincitori primi classificati nelle categorie “adulti”, “giovani” e “La Via nel Lazio” è stato consegnata una Quadrangula in argento, oggetto devozionale medievale che, all’epoca, veniva realizzato in lega di piombo e stagno e cucito dai pellegrini sulle vesti permettendo loro protezione ed alloggio.

Mentre, ai secondi e terzi classificati sono state consegnate delle Quadrangulae, rispettivamente, in rame e in ottone. Tutti i Premi sono stati realizzati ad hoc dal Maestro Marco Guglielmi, così come le pergamene consegnate ai vincitori unitamente ai Premi.

In allegato i testi vincitori.