Via Francigena

La Via Francigena in Lombardia, incontro a Pavia con la Provincia, i sindaci e gli operatori

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Redazione AEVF

Martedì 24 settembre, nella sede della Provincia di Pavia in Piazza Italia, si è tenuto un incontro dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e della Provincia di Pavia con Sindaci e gli operatori sulla Via Francigena.

Presenti gli amministratori e i tecnici di Pavia, Linarolo, Nicorvo, Gropello, Garlasco, Belgioioso, Tromello, Cergnago, Olevano, Mortara, Robbio e una buona rappresentanza di operatori della ricettività, oltre a AEVF rappresentata dal presidente Massimo Tedeschi e dal responsabiie progetti Sami Tawfik.

Il Presidente della Provincia, Vittorio Poma e la Vice Presidente, Daniela Bio hanno sottolineato l’importanza, per il territorio, di accogliere con favore le opportunità espresse dall’Associazione che dal 2001 opera per lo sviluppo della Francigena e collabora con la Provincia, tra i soci fondatori, Regione Lombardia, le altre Regioni e Comuni italiani e gli altri Paesi interessati dall’attraversamento dell’antica via: Regno Unito, Francia, Svizzera francese e Italia.

Molti i progetti conclusi e i traguardi raggiunti, uno per tutti il riconoscimento della Francigena come Itinerario Culturale Europeo da parte del Consiglio d’Europa. Ma ora la posta in gioco è ancora più alta e la sfida molto complessa: la candidatura della Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO.

In Lombardia la Francigena attraversa da Ovest a Est le province di Pavia e Lodi; Pavia, con i suoi 126 km ha una scommessa da accogliere e vincere: fare dell’itinerario culturale uno dei maggiori fattori di sviluppo dell’economia locale. Il presidente AEVF Tedeschi ha inquadrato le strategie dell’Associazione Europea delle Vie Francigene a livello europeo, mentre, Sami Tawfik, Responsabile Progetti dell’associazione, ha evidenziato come, siano proprio le comunità più piccole a beneficiare del passaggio dei pellegrini, il cui profilo è caratterizzato da un livello culturale medio/alto, da una buona capacità di spesa e dall’obiettivo di approfondire la conoscenza dei territori esplorati con lentezza, con occhio attento e sensibilità acuta per fare tesoro dell’esperienza vissuta.

Prima di approfondire il progetto “La Via Francigena in Lombardia. Verso la candidatura UNESCO”, Tawfik ha illustrato, tra gli altri, anche i progetti “I love Francigena”, “Sosta e gusta” e “Terre della Via Francigena” che presenta per tutti territori, non direttamente attraversati dall’itinerario, l’opportunità di connettersi dal punto di vista tematico al percorso, proponendo la propria offerta turistico culturale.

Gli strumenti di comunicazione di AEVF per diffondere e dare visibilità alle attività intraprese sono molteplici, primo fra tutti il portale VisitViaFrancigena, contenente i servizi di accoglienza e altri servizi lungo la via, sottosito legato a regione Lombardia e a www.viefrancigene.org.

Sul progetto “La Via Francigena in Lombardia. Verso la candidatura UNESCO”, che ha ottenuto l’approvazione e il finanziamento dell’Assessorato alla Cultura di Regione Lombardia, si è tenuto il focus analitico da parte dei presenti all’incontro, in quanto lo stesso consentirà di definire lo studio e sviluppare la strategia di candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, partendo dal risultato già conseguito nel gennaio scorso, dell’inserimento ufficiale della Via Francigena nella tentative list italiana.

Il progetto prevede anche la realizzazione di uno speciale staccabile dedicato ai territori di Pavia e Lodi, all’interno della rivista ufficiale AEVF “Via Francigena and the European Cultural Routes”, nonché la realizzazione di una cartina ufficiale in 3.500 copie della Via Francigena in provincia di Pavia.

La parola passa ora a operatori e amministratori, un importante connubio pubblico privato in cui crede molto il Settore provinciale Tutela Ambientale Promozione del Territorio e Sostenibilità che sta lavorando al progetto: il territorio vorrà e saprà accettare la sfida? Ne sono certe Provincia e AEVF, pronte ad accompagnare e a facilitare il percorso!