Via Francigena

La via degli Abati

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Redazione AEVF

Lungo il tracciato dell’antico itinerario altomedievale, che i religiosi del Monastero di San Colombano di Bobbio percorrevano per raggiungere Roma, si correrà la terza edizione della maratona “The Abbots Way Ultra Trail 2010“, da Pontremoli a Bobbio.

La gara si svolgerà l’1 e il2 Maggio lungo i 125 chilometri attraversando un tratto di Toscana, le vallate parmensi del Taro, del Ceno ed le vallate piacentine del Nure e della Trebbia.

Storia della Via degli Abati:

Era il 614 quando l’abate e santo irlandese Colombano fondò la celebre abbazia di Bobbio, poi centro europeo culturale e religioso.
Fu a quei tempi che la Via degli Abati venne utilizzata dai monaci per il raggiungimento di Roma, oltre che dagli ecclesiastici irlandesi in pellegrinaggio alla tomba di San Colombano, e per il trasporto e la distribuzione dei prodotti dai possedimenti monastici di San Colombano verso i territori piacentini, le Valli del Ceno e del Taro, e la Toscana.
Il percorso definito anche come francigena montana, collegava Pavia a Lucca, in un tragitto quasi rettilineo, ma superando numerosi ostacoli naturali come monti e valli, in un percorso dovuto al blocco bizantino contro i possedimenti longobardi.

La via di pellegrinaggio, curata dall’Associazione “Amici di San Colombano” di Bobbio, è stata inserita dal 2009 nella rete dei pellegrinaggi “Rete dei Cammini” che accoglie numerose associazioni italiane.

Il recupero della Via è stato reso possibile anche grazie alla maratona competitiva “The Abbots Way”, che richiama atleti di tutta Italia e dall’estero.

Per maggiori informazioni sulla gara vai al sito ufficiale “The Abbots Way

Visita il sito della Via degli Abati