Via Francigena

Il Salento, una terra da scoprire a passo lento

Redazione AEVF
Redazione AEVF

L’arrivo di un nuovo anno è ricco di propositi e sogni nel cassetto. Gli amanti della natura e del trekking non vedono l’ora di scaldare le gambe e rimettersi in viaggio alla scoperta di un pezzo d’Italia. Il 2018 potrebbe essere l’occasione per visitare il Salento, in Puglia. 

Con il suo clima mite, è il luogo ideale da vivere tutto l’anno, magari a passo lento o in bicicletta, sulle orme degli antichi pellegrini diretti ai porti d’imbarco per la Terra Santa: Brindisi, Otranto, Taranto e Santa Maria di Leuca. Un sorprendente viaggio nel passato, lungo ciclovie e cammini per i viandanti moderni, turisti o semplici amanti del trekking alla ricerca di un contatto con la natura.

Dalla Via Sallentina alla Via Leucadense fino al tratto della Via Francigena del Sud in direzione Santa Maria di Leuca: il Salento è un lembo di terra ricco di sentieri, antichi tratturi e percorsi immersi nella Puglia più autentica. Un crocevia di cammini che sono anche al centro di azioni di promozione e sviluppo nell’ambito del South Cultural Routes, il progetto di eccellenze che coinvolge le Regioni del Sud Italia, con Puglia capofila.

Storia e cultura, spiritualità, natura e buona cucina, rappresentano la scommessa verso un nuovo tipo di turismo, sostenibile che predilige la mobilità lenta. Scoprire le terre del Salento lentamente significa immergersi in un’esperienza slow a 360 gradi, tra il blu del mare, i colori e i profumi di una parte d’Italia ogni giorno baciata dal primo raggio di sole.

Il Salento ha il suo cuore nella provincia di Lecce, tocca parte di quella di Brindisi sull’Adriatico e di Taranto sul mar Ionio. Attraversando questo territorio si possono ammirare le città ed i paesi dell’entroterra, gioielli di quello stile architettonico unico che è il barocco leccese. Non c’è solo il paesaggio. Un cammino in Salento è un’esperienza tra i sapori di un tempo e l’accoglienza della sua gente. I borghi raccontano la tradizione con le botteghe artigiane di cartapesta e pietra leccese. Sulla tavola si ritrovano tutti i sapori: l’ottimo vino locale accompagna la pasta fatta in casa preparata con i ceci, le saporite verdure selvatiche e i dolci prelibati.

Un viaggio nella cultura di questo lembo di terra con varie tappe imperdibili: Lecce, la Firenze del Sud, i borghi interni e la campagna con gli ulivi e i muretti a secco, la costa con il mare e i faraglioni delle spiagge Torre Sant’Andrea e poi c’è Otranto la città millenaria che guarda ad Oriente. Si prosegue fino al capo di Leuca, la Finisterre italica e si risale il tacco lungo la costa ionica, magari con una deviazione all’interno, sconfinando nel tarantino. Il Salento è un teatro a cielo aperto in un paesaggio variegato. La terra de “lu sule, lu mare, lu ientu” da vivere a passo lento.