Via Francigena

Tappa 35 San Quirico-Radicofani: attenzione ai guadi

Redazione AEVF
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Superato Castiglione d’Orcia si scende strada statale Cassia in prossimità dell’agriturismo Passalacqua, a fondo valle bisogna fare attenzione a un guado che nelle stagioni piovose può essere insidioso (mappa VF35-3).
Bisogna valutare bene se è possibile passare: in caso di corrente impetuosa meglio risalire sulla Cassia, superare il ponte facendo molta attenzione al traffico, e camminare sulla strada per 2 km circa.
Al bivio per Campiglia d’Orcia girare a destra, e al primo bivio tenere la sinistra sulla vecchia Cassia. Superato il primo guado, ce ne sono altri due che in genere non danno grossi problemi, anche se con l’acqua alta è meglio togliersi le scarpe per superarli.

Anche il guado del torrente Formone, all’inizio della salita per Radicofani, può essere insidioso nei periodi piovosi, in cui è meglio percorrere il vicino ponte stradale.