Uno dei problemi più importanti del percorso pedonale era costituito dall’accesso a Roma: infatti all’altezza del raccordo anulare i pellegrini erano costretti a camminare per circa 800 m su un tratto molto trafficato della via Trionfale, senza marciapiedi.
Grazie al lavoro di squadra dell’Associazione Gruppo dei Dodici, di Roma Natura, del XX Municipio di Roma e dell’assessorato alla cultura della Regione Lazio, pare che finalmente si stia arrivando a una soluzione molto interessante, che supererà il grande raccordo anulare sulla via Cassia, e attraversarà la bellissima area verde dell’Insugherata, prima di riconsgiungersi al percorso attuale all’altezza di Monte Mario.
Il percorso è già stato cambiato anche nella zona di Monte Mario, e nell’ultima versione attraversa l’area verde regalando ai pellegrini meravigliosi panorami sulla città di Roma, prima di arrivare al classico belvedere del Monte della Gioia, dal quale si ammira la cupola di San Pietro.
Per i dettagli del percorso dell’Insugherata vi consigliamo di leggere questo articolo: Vignaclarablog