Via Francigena

Categorie
news

L’Associazione Europea delle Vie Francigene si incontra a Vevey per l’Assemblea Generale

La splendida città svizzera di Vevey, nel cantone Vaud, ospita la prossima assemblea generale AEVF venerdì 26 aprile e una serie di iniziative culturali.

Vevey è il punto di arrivo di una delle tappe più affascinanti della Via Francigena. Quella che parte da Losanna e che si svolge in parte sul bellissimo lungolago del Lemano, in parte attraversando i terrazzamenti dei vigneti del “Lavaux”, regione Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per la produzione di vini di qualità nonché “paesaggio culturale vivente”.

La rete dell’Associazione Europea delle Via Francigene, che oggi conta 241 soci e 92 associazioni amiche, si ritrova in questa prestigiosa località per festeggiare anche un evento particolare, e cioè i trent’anni della certificazione dell’itinerario da parte del Consiglio d’Europa. Il Consiglio d’Europa è la prima organizzazione di cooperazione tra Stati europei creata dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fondata a Londra nel 1949 e che oggi riunisce 46 Stati membri, tra cui la Svizzera.

L’assemblea prevede all’ordine del giorno l’adesione dei nuovi soci (tra i quali spicca proprio la città di Vevey), un aggiornamento sull’avanzamento del dossier UNESCO e sulle progettualità di promozione previste nel corso dell’anno, l’approvazione del bilancio consuntivo e previsionale. In Assemblea verrà anche approvata la dichiarazione ufficiale della Via Francigena, itinerario culturale del Consiglio d’Europa 1994-2024.

Le iniziative in programma

Prima di iniziare i lavori, sempre per ricordare e festeggiare l’anniversario della Via Francigena, è prevista l’inaugurazione della mostra sulla Via Francigena nella Piazza del Mercato di Vevey.

Oltre all’assemblea, c’è in programma una serie di iniziative di animazione e confronto nei giorni 24-25-26 aprile. Si inizia giovedì 25 alle 18:00 con lo spettacolo teatrale della “Leggenda di Sigerico” portato in scena dalla AIDAS di Versailles. A seguire una cena conviviale a base di fonduta.

Venerdì 26, oltre alla inaugurazione della mostra e dell’Assemblea Generale, al mattino ore 10:00 è prevista per gli ospiti internazionali la visita guidata della città e, in contemporanea, la conferenza sugli itinerari culturali che attraversano la Svizzera presso il Municipio di Vevey.

Sabato 27 aprile, infine, è prevista una bella passeggiata sulla Via Francigena di 9 km con partenza dalla stazione di Vevey alle 9:00. Si conclude con l’aperitivo tra le vigne di Vevey.

Per partecipare a questi eventi gratuiti, è necessario registrarsi cliccando qui!

Tutti i delegati AEVF potranno inoltre accedere gratuitamente ai seguenti musei della città:

  • Musée suisse de l’appareil photographique (link)
  • Musée historique de Vevey (link)
  • Musée Jenisch (link)

Per chi volesse rimanere qualche giorno in loco per scoprire le bellezze del territorio, alcuni luoghi da non mancare:

  • Il museo Chaplin’s World, interamente dedicato alla vita e alle opere di Charlie Chaplin;
  • La Villa Le Lac, progettata dall’architetto modernista Le Corbusier;
  • Il tempio Saint-Martin di Vevey, in stile gotico, classificato come bene culturale di importanza nazionale;
  • La località montana di Les Pléiades, con le sue viste panoramiche e i suoi campi di narcisi, raggiungibile con il treno delle stelle da Vevey;
  • Castello di Chillon.

La tre-giorni AEVF a Vevey è sostenuta dalla Città di Vevey e dall’Association Suisse Via Francigena.

L’Assemblea Generale AEVF a Vevey rappresenta un’importante tappa per la promozione della Via Francigena, un itinerario culturale che unisce quattro nazioni. L’evento offre un’occasione unica per celebrare il passato, discutere il presente e pianificare il futuro di questa straordinaria via di pellegrinaggio europea.

Per il programma: https://www.viefrancigene.org/event/eavf-general-assembly-vevey-switzerland/

Giovedì 25 aprile 2024

  • Ore 18.00 Spettacolo “La Légende de Sigéric” nel teatro all’aperto del Jardin du Rivage (in caso di maltempo, presso l’Eglise Sainte-Claire, rue Sainte-Claire 1)
  • 20.00 Serata Fondue* alla Cave de l’Hôpital, rue du Musée 3

Venerdì 26 aprile 2024

  • 9.30 Inaugurazione della mostra del 30° anniversario della Via Francigena – Paizza del Mercato
  • 10.00 Conferenza “Come promuovere gli itinerari culturali in Svizzera”. Sala del Consiglio (rue du Conseil 8), oppure, Visita guidata della città di Vevey (Ritrovo a La Grenette – Grande-Place 29).
  • 12:30 Cena aperitivo presso la Salle del Castillo (Grande-Place 1)
  • 14:00 Accoglienza e registrazione dei partecipanti all’Assemblea generale presso la Salle del Castillo
  • 14:30 Assemblea generale
  • 20.00 Cena al Ristorante le Kju, Quai Perdonnet 22b

Sabato 27 aprile 2024

9.00 Punto di incontro alla stazione ferroviaria di Vevey

Categorie
news

Ministero del Turismo e AEVF: un protocollo per promuovere e internazionalizzare la Via Francigena

L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e il Ministero del Turismo hanno siglato un Protocollo d’Intesa mirato a promuovere e valorizzare la Via Francigena come itinerario culturale e turistico di rilevanza internazionale.

Con l’obiettivo di consolidare la Via Francigena asse del turismo lento e del pellegrinaggio in Italia, in armonia con l’intero percorso europeo e in linea con il Piano Strategico del Turismo 2023-2027, il Protocollo d’Intesa si propone di sviluppare azioni condivise per strutturare, valorizzare e promuovere il cammino della Via Francigena a livello nazionale e internazionale.

La Via Francigena, riconosciuta itinerario culturale del Consiglio d’Europa nel 1994, celebra nel 2024 i trent’anni di questo prestigioso conferimento europeo che attraversa quattro Paesi: Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia. Il dossier di candidatura venne presentato proprio dall’allora Dipartimento Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero italiano del Turismo, in accordo con il comitato di coordinamento guidato dalla Regione Emilia-Romagna.

Il percorso di 3.200 km coinvolge l’Italia per quasi 2000 km lungo un asse che tocca oltre 400 Comuni, spesso ubicati fuori dai circuiti turistici, o aree rurali. Questi territori cosiddetti “minori” sono in rete tra loro grazie al lavoro dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, fondata nel 2001.

Tra gli obiettivi del protocollo figura quello di divulgare, attraverso la rete AEVF, le informazioni e le attività del Ministero del Turismo, che ha inserito proprio la Via Francigena e i cammini come uno degli assi portanti per lo sviluppo del turismo lento in Italia.

Al centro dell’accordo viene posta un’azione di coordinamento tecnico, soprattutto con le Regioni italiane attraversate dalla Via Francigena e gli enti locali coinvolti, per attivare e condividere progetti relativi al percorso, all’accoglienza e alla promozione, anche in sinergia con ENIT. La finalità è attirare un pubblico sempre più internazionale, considerando che nel 2023 i pellegrini che hanno percorso la Via Francigena sono arrivati da 55 Paesi ed è stato registrato un indotto di oltre 25 milioni di euro sui territori.

Le attività incluse nel protocollo riguardano anche la comunicazione attraverso il portale del Ministero del Turismo e quello di AEVF, consentendo l’interoperabilità fra i due canali. Infine, viene messo l’accento sulle progettualità comuni in vista del Giubileo 2025.

Come ha ricordato la ministra Daniela Santanchè in occasione della due-giorni che ha trascorso lo scorso anno sul percorso della Via Francigena, camminando per due tappe in Toscana: “La Via Francigena rappresenta una grande opportunità per far conoscere le aree rurali, le zone interne, i borghi e i siti culturali dell’Italia e dell’Europa minore. Il Ministero del Turismo è al lavoro per valorizzare il percorso attraverso un sistema integrato di promozione, comunicazione, segnaletica. C’è una grande occasione da non perdere, che si chiama Giubileo 2025. Facciamo della Via Francigena il nostro Cammino di Santiago, rendendola l’asse portante che dà linfa al sistema dei cammini italiani.

La firma di questo Protocollo d’Intesa, che sarà presentato a Milano nella conferenza inaugurale della Fiera Grandi Cammini del 22 marzo in occasione della Fiera “Fa’ la Cosa Giusta!” alla presenza della ministra Santanchè, rappresenta un passo significativo verso la promozione e la valorizzazione della Via Francigena come importante risorsa turistica e culturale, consolidando la collaborazione tra l’Associazione Europea delle Vie Francigene e il Ministero del Turismo.

Roma 21 marzo 2024

Categorie
news

Appuntamento dall’ 11 al 14 aprile con il FRANCIGENA FIDENZA FESTIVAL 2024 – “La meta sognata”

Francigena Fidenza Festival 2024. Un itinerario tra passato e futuro. Un viaggio entusiasmante fra storia, cultura, cammini e spiritualità

La 4a edizione ha in programma oltre 50 eventi per tutte le età: mostre, incontri, talk, approfondimenti, progetti per le scuole, laboratori per bambini, spettacoli e concerti, mercati, degustazioni e camminate guidate alla scoperta del territorio.

Dall’11 al 14 aprile, in occasione della 4ª edizione del “Francigena Fidenza Festival” la città di Fidenza si trasformerà in un palcoscenico urbano per accogliere visitatori e turisti e per accompagnarli, attraverso un ricco programma di iniziative, verso la “meta sognata”, il claim di quest’anno.

Organizzato dal Comune di Fidenza in collaborazione con l’Associazione Europea Vie Francigene (AEVF), con il patrocinio dell’Università di Parma, della Diocesi di Fidenza e con il contributo di Destinazione Turistica Emilia, il Festival celebra la bellezza e l’importanza della Via Francigena e dei Cammini che solcano l’Italia e l’Europa. Fidenza, situata al centro dell’itinerario da Canterbury a Santa Maria di Leuca, è il luogo perfetto per valorizzare la Via Francigena. Con questi presupposti è nato il “Francigena Fidenza Festival” che da quattro anni anima il territorio.

Molti gli appuntamenti previsti per il Francigena Fidenza Festival 2024. La “matrice” del Festival si ritrova nell’esperienza e nell’impronta dialogica declinata in ogni appuntamento, iniziativa, evento in programma: progetti per le scuole, camminate, mostre, visite guidate, convegni, degustazioni, spettacoli e musica. In quattro giorni, oltre 50 eventi per tutte le età. Saperi e sapori: il Festival offre un’esperienza unica che unisce spiritualità, storia, cultura e natura.

“Quando abbiamo dato vita a un Festival sulla Via Francigena abbiamo fatto una scommessa puntando al massimo: fare di Fidenza un’ambasciatrice non solo dell’antica via Romea, ma di quel movimento che va sotto il nome di Turismo Slow e che rappresenta prima di tutto un modo di viaggiare incentrato sulla ricerca di un’esperienza immersiva e pienamente sostenibile. Era la seconda scommessa lanciata su questo tema, la prima si chiama Candidatura Unesco della Via Francigena partita proprio da qui nel 2015 ed ora nel pieno del suo lungo cammino. Giunti alla quarta edizione direi che il Festival vive grazie ad una formula vincente che abbiamo messo a punto e che ci consente di attrarre ogni anno un pubblico significativo. Al Francigena Fidenza Festival prima di tutto si cammina, si può incontrare chi cammina per passione o chi ha fatto del turismo lento la propria professione; poi si possono approfondire gli aspetti storici, religiosi, filosofici, ambientali, turistici e sociali legati alla prima grande “autostrada” che collegava l’Europa, da Canterbury a Roma e poi giù fino alla Terra Santa. Il tutto passando per…Fidenza!

Andrea Massari, Sindaco di Fidenza

Fidenza ha un ruolo focale nella valorizzazione della Via Francigena, essendo collocata al centro dell’itinerario che parte da Canterbury e arriva a Santa Maria di Leuca.

“Cercare di raggiungere la meta sognata è proprio di tutti coloro che camminano, pellegrini e turisti. In ogni caso si tratta di persone che ricercano esperienze nuove e diverse dal quotidiano, allontanandosi da quanto è consueto e banale. In questo caso il cammino è opportunità di cambiamento”.

Maria Pia Bariggi, Assessore alla Cultura del Comune di Fidenza e al progetto “Via Francigena”

Il Festival ha ricevuto il riconoscimento della media partnership da Rai Cultura e Rai Radio Kids; dall’agenzia di stampa Adnkronos; dal quotidiano Corriere della Sera; dai magazine online Economy e Affari Italiani. Inoltre, è sostenuto dagli sponsor: Confartigianato Imprese, Superborgo Conad, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Gas Sales Energia, Oasi del Gusto, Badia.

UN RICCO PROGRAMMA DI APPUNTAMENTI

Francigena Fidenza Festival ospiterà per l’edizione 2024 numerose personalità del mondo della cultura, tra cui lo storico e scrittore Alessandro Barbero; lo storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle; lo storico della fotografia Paolo Barbaro; Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura; Marco Ferreri, noto architetto e designer, Compasso d’Oro alla Carriera; Marilena Sassi, artista contemporanea; la pittrice, ballerina e scrittrice Simona Atzori; il conduttore televisivo, nonché sceneggiatore, scrittore, regista, attore Pierfrancesco Diliberto in arte PIF; l’attore e drammaturgo Giovanni Scifoni e la giornalista Cecilia Sala.

Il Francigena Fidenza Festival 2024 avrà inizio giovedì 11 aprile, alle ore 17.00, presso il Teatro G. Magnani, a Fidenza, con i saluti istituzionali. Sarà anche l’occasione per assegnare il Francigena Fidenza Award”, il premio giornalistico conferito per il merito, la passione, la voglia di scoprire e di comunicare profusi nel lavoro, ideato da Rossana Tosto (ore 18.00). Seguirà la visita alla Cattedrale (18.30). Alle ore 21.00 si terrà la conferenza “I pellegrinaggi armati” con Alessandro Barbero. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di storia e tutti coloro che sono curiosi di scoprire le radici della nostra cultura, attraverso i racconti di uno dei più illustri storici italiani del Medioevo.

MOSTRE

Sono tre le mostre in programma, tutte ispirate alla centralità delle cattedrali – sede di cattedra, pievi o santuari naturali. La prima a essere inaugurata, giovedì 11 aprile, sarà “Le Cattedrali dell’anima”, di Marilena Sassi (Casa Cremonini ore 18.30), in cui si esprime la sensibilità sofferta del genere femminile e che trova spazio nelle navate delle cattedrali. Attraverso una serie di opere su carta, due grandi teleri e installazioni, l’artista cerca di definire un percorso ideale e immaginario nei luoghi e negli spazi delle cattedrali più importanti in Europa. Per i visitatori, l’invito a partecipare a un’esperienza “mistica”, legata fortemente non solo ai simboli medioevali della natura nell’arte gotica, ma soprattutto al mondo cristiano, che ha espresso, nella concezione dell’homo viator, del viaggiatore, il simbolo della ricerca spirituale. Visitabile dall’11 al 28 aprile.

Venerdì 12 aprile con Aldo Colonetti, Marco Ferreri e Mons. Sergio Massarenti. Sarà presentata la “Casetta del Viandante” (Salone del Vescovado ore 10.30) il prototipo di un albergo diffuso per i pellegrini di oggi, disegnato da Marco Ferreri, Compasso d’Oro alla Carriera, in grado di rendere razionale ed efficiente l’ospitalità, con arredi declinati con materiali naturali nel segno della sostenibilità e dell’economia circolare, realizzati da sei importanti designer: Lorenzo Damiani, David Dolcini, Giulio Iacchetti, Raffaella Mangiarotti, Donata Paruccini, Paolo Ulian.

Venerdì 12 aprile (Oratorio della Chiesa di San Giorgio ore 17.30) sarà la volta dell’inaugurazione della mostra “Il faro di Bruno Vaghi sul Duomo” nel corso della quale dialogheranno il prof. Carlo Arturo Quintavalle, celebre critico d’arte e lo storico della fotografia prof. Paolo Barbaro dell’Università di Parma. Nel 1964 Bruno Vaghi, titolare del maggiore atelier di Parma, fotografa di notte, grazie alla luce artificiale, la facciata del Duomo di Fidenza: il totale, i dettagli scolpiti, pezzo per pezzo. Fotografo e cineasta, vicino al secondo futurismo, porta luci elettriche con cui inventa tagli nuovi, punta i fari, qualche volta li muove come a spennellare sulle superfici, anima le figure di pietra come in un montaggio da film espressionista. Riprende anche con grandi lastre negative in bianco e nero, 18×24 centimetri, capaci di restituire ogni minimo dettaglio, una definizione che regge ingrandimenti straordinari. Da queste lastre, ora conservate presso la Sezione Fotografia del Centro Studi e Archivio della
Comunicazione dell’Università di Parma, sono tratte le immagini in grande formato di questa esposizione, accompagnate da testi di Paolo Barbaro, Arturo Carlo Quintavalle, Vittorio Savi. Visitabile dal 12 al 28 aprile.

Sabato 13 aprile (presso il Municipio, piazza Garibaldi, ore 16.30) inaugurazione della mostra fotografica collettiva “Dal Po a Luni”, che percorre i santuari, autentici templi della natura. Il progetto racconta un territorio, quello emiliano/lunense legato da migrazioni e commerci ancora
vivi oggi lungo l’asse Po/Tirreno, un “viaggio fluttuante” che dal fiume arriva fino al mare. Le fotografie esposte sono la sintesi di un’ampia ricerca fatta da diversi fotografi appartenenti ai gruppi: GF Color’s Light Colorno–APS, Circolo fotografico Ardola e Lunigiana World, che hanno
cercato le luci migliori e gli angoli più affascinanti di questo territorio. All’inaugurazione sarà presente Gigi Montali, presidente di Color’s Light, che illustrerà le suggestioni che hanno guidato la scelta delle immagini. Visitabile dall’11 al 14 aprile.

PROGETTI PER LE SCUOLE

Come per la precedente edizione, anche quest’anno il Francigena Fidenza Festival dedica un’attenzione particolare alle scuole di ogni ordine e grado, con numerosi progetti. Laboratori teatrali per bambini (da 5 a 10 anni) sono in programma sabato e domenica: attraverso il “gioco” del teatro i partecipanti scoprono, divertendosi, l’emozione del viaggio e della scoperta. Per la scuola primaria, “Siamo nati per camminare”, per favorire la conoscenza e la padronanza del territorio urbano. Gli alunni delle scuole medie illustrano luoghi e monumenti agli studenti della scuola primaria. Per la scuola secondaria di primo grado il progetto “Ciceroni si diventa”: gli studenti, preparati in aula da esperti, illustrano durante le giornate del Festival, le significanze architettoniche e culturali di Fidenza.

Agli studenti del biennio della scuola secondaria di secondo grado è dedicato il progetto “Walking & Learning” che prevede lo studio, da parte degli studenti, della storia e delle tradizioni della Francigena, la lettura delle mappe del territorio e la visita guidata nella località di Castione Marchesi. Infine, “Mercati di conoscenza”, per gli studenti del triennio della scuola secondaria di secondo grado, per favorire lo scambio culturale tra istituti scolastici sulla Via Francigena. La testimonianza di Simona Atzori, nota pittrice e ballerina classica, costituisce l’appuntamento di punta: l’artista dialogherà con gli studenti sui temi della disabilità e dell’inclusione, raccontando la propria esperienza.

CONVEGNI

Venerdì 12 aprile “Camminare in Emilia-Romagna 2024. Proposte ed esperienze lungo i Cammini e le Vie di Pellegrinaggio del circuito regionale”, organizzato in collaborazione con APT Servizi Emilia-Romagna (ore 15.00 Ridotto Teatro G. Magnani).

Sabato 13 aprile “I trent’anni della certificazione della Via Francigena ad ‘Itinerario culturale del Consiglio d’Europa’ (1994 -2024). Verso la certificazione UNESCO” (ore 10.00 Teatro G. Magnani). Il convegno è promosso da Comune di Fidenza e AEVF in collaborazione con l’Università di Parma. Intervengono autorevoli relatori: Carlo Mambriani (Università di Parma), Christian Schülé (Gruppo tecnico candidatura UNESCO Via Francigena), Michael Jakob (Politecnico di Losanna), Simone Splendiani (Università di Perugia), Anna Trono (Università del Salento), Jacopo Caucci von Saucken (Università di Firenze). Modera Rita Messori dell’Università di Parma.

CONCERTI E SPETTACOLI PER TUTTI

Il Festival si articola nei diversi luoghi di aggregazione della città: Teatro G. Magnani, Casa Cremonini, Chiesa Oratorio di S. Giorgio, il Cortile del Municipio e la tensostruttura “Met@”, allestita in piazza Garibaldi che sarà il fulcro per attività, conferenze, incontri, letture, musica, dialoghi e degustazioni.

  • Banda “Città di Fidenza” (13 aprile ore 17.30 piazza Grandi)
  • “InCanti sulla Via Francigena”, corale di S. Margherita (13 aprile ore 19.00 presso “Met@”, la tensostruttura in piazza Garibaldi).
  • “Fra, San Francesco la superstar del Medioevo”, con Giovanni Scifoni (13 aprile ore 21.00 presso il Teatro G. Magnani).
  • “Me, Pek & Barba” (13 aprile ore 22.00 presso “Met@”, la tensostruttura in piazza Garibaldi).
  • “Clown in libertà” e Cantagiro a cura di Teatro Necessario (13 aprile ore 11.00 e ore 17.00, domenica 14 aprile ore 12.00 e ore 17.00 per le vie del centro).
INCONTRI

Numerosi gli incontri in cartellone al Francigena Fidenza Festival 2024:

  • “Prenditi un libro” – Condivisione di libri e di cammini (11-14 aprile, ore 10.00-19.00 tensostruttura “Met@” in piazza Garibaldi)
  • “Riflettere sul passato, agire nel presente” a cura di ANPI Fidenza (12 aprile ore 11.00 tensostruttura “Met@” in piazza Garibaldi. Riservato alle scuole).
  • “Un viaggio verso la consapevolezza e la gioia interiore” con Simona Atzori (12 aprile ore 11.00 Teatro G. Magnani, riservato alle scuole)
  • “L’erba di nessuno. La poesia di Enrico Testa”, incontro con l’autore a cura di LOC – Libera Officina Culturale (12 aprile ore 21.00 presso MyCinema Fidenza).
  • “Il grido interiore: la consapevolezza di noi stessi attraverso la poesia. A partire da Chandra Livia Candiani”, con Enrico Testa e Anna Barilli a cura di LOC – Libera Officina culturale (13 aprile ore 11.00 presso ottica Angela).
  • “La Via di Francesco” con Gigi Bettin (13 aprile ore 16.00 tensostruttura “Met@” in piazza Garibaldi).
  • Incontro con PIF – Pierfrancesco Diliberto (13 aprile ore 17.00 tensostruttura “Met@” in piazza Garibaldi).
  • “Cammino sulla Francigena Emiliano Lunense” (14 aprile ore 16.00 tensostruttura “Met@” in piazza Garibaldi).
  • Incontro con la giornalista Cecilia Sala (14 aprile ore 18.00 tensostruttura Met@ in piazza Garibaldi).
VISITE GUIDATE ALLA CATTEDRALE

Sono quattro le visite guidate alla Cattedrale, una per ciascuna giornata del Festival (11 aprile ore 18.30; 12 aprile ore 17.30; 13 aprile ore 17.30, 14 aprile ore 17.30), guidate da Alessandra Mordacci, direttrice del Museo diocesano di Fidenza.

La cattedrale di San Donnino a Fidenza
MERCATI

“IL GIARDINO DEL GUSTO” – Esposizione di prodotti d’eccellenza gastronomica della Lunigiana a cura della Comunità del Cibo del Crinale. Cortile del Municipio, Piazza Garibaldi (ore 12.00 sabato 13 e domenica 14
aprile).

“VANITAS MARKET” – Lo streetmarket dedicato al riciclo e all’autoproduzione artigianale nella moda e nel design, composto da espositori selezionati provenienti da tutta Italia. Piazza Garibaldi (ore 10.00-19.00 sabato 13 e domenica 14 aprile).

DEGUSTAZIONI

Degustazioni di prodotti tipici (Tensostruttura “Met@, Piazza Garibaldi) (ore 12.00 sabato 13 e domenica 14 aprile).

CAMMINATE
  • Al Santuario di Montemanulo (12 aprile ore 7.30), dalla Pieve di Cusignano a Santa Maria del Gisolo con colazione all’Osteria delle Pieve.
  • Lenti alla meta (12 aprile 14.15), Staffetta, prima tappa, da Piacenza a Fiorenzuola d’Arda; escursione aperta al pubblico, da Roveleto di Cadeo.
  • Siamo nati per camminare (12 aprile ore 9.00), camminata con gli studenti della scuola primaria.
  • Percorsi a piedi per raggiungere le rispettive sedi scolastiche. Walking & Learning (12 aprile ore 9.00), lungo la Via Francigena a Castione Marchesi; ritrovo alla stazione FS di Fidenza.
  • C’era una volta un castello (12 aprile ore 15.00-19.00), ritrovo al Castello di Costamezzana fino a Cella e ritorno. Ristoro al rientro.
  • Peregrinando al Castello di Bargone (13 aprile ore 8.30), camminata nelle terre del Feudo Pallavicino con colazione al sacco. Ritrovo a Bargone presso il Bar Colombaia.
  • Lenti alla meta (13 aprile ore 7.30), Staffetta, seconda tappa: da Fiorenzuola d’Arda a Fidenza. Escursione aperta al pubblico sull’intera tratta (pranzo al sacco).
  • Per i boschi di Fornio (13 aprile ore 16.00), camminata lungo lo Stirone; ritrovo al parcheggio di fronte all’Osteria di Fornio.
  • Lenti alla meta “Maratona” (14 aprile ore 7.30), da Fidenza a Fornovo, ritrovo in Piazza Garibaldi, Fidenza.
  • A piccoli passi (14 aprile ore 10.00), a piedi lungo la ciclabile Fidenza-Salsomaggiore; ritrovo nel parcheggio della Scuola Verde di Fidenza, Via Caduti di Cefalonia.
In cammino da Fidenza a Fornovo
Fidenza, capitale culturale della Via Francigena

Fidenza si propone come la ‘capitale culturale’ della Via Francigena, fungendo da laboratorio per lo sviluppo e la crescita al servizio di tutti i Cammini italiani ed europei. Questa missione mira alla valorizzazione dei siti della Via Francigena presenti a Fidenza e nei dintorni, con particolare attenzione all’asse regionale della Via, promuovendone la conoscenza e la
diffusione lungo l’intero percorso millenario.

Progetti e infrastrutture
  1. Per Fidenza, la Via Francigena rappresenta un tema storico identitario primario e occasione di sviluppo;
  2. Il Comune di Fidenza ha dato l’impulso, nel 2000, per la costituzione
    dell’Associazione dei Comuni italiani lungo la Via Francigena, poi divenuta Associazione Europea delle Vie Francigene la cui sede si trova in Piazza Duomo;
  3. È in fase avanzata il cantiere da oltre 6 milioni di euro che nei prossimi anni porterà alla nascita della Domus Francigena – Centro di cultura europeo Sigerico presso l’ex Collegio dei Gesuiti, dedicato agli studi sulla Francigena e i Cammini;
  4. È in atto la valorizzazione della Cattedrale all’interno del processo di candidatura UNESCO;
  5. È in via di completamento il miglioramento della fruizione pedonale e cicloturistica del percorso relativo alla via Francigena di pertinenza.

Clicca per ulteriori informazioni sul
FRANCIGENA FIDENZA FESTIVAL 2024

Scopri l’edizione 2023
Scopri l’edizione 2021

Categorie
news

HIKE, in cammino per una vita più sana: un nuovo progetto Erasmus+ per AEVF

Preparatevi ad allacciare le scarpe da trekking per esplorare gli incantevoli sentieri del bacino Mediterraneo: AEVF partecipa ad un nuovo progetto europeo nell’ambito del programma Erasmus+: “HIKE: in cammino lungo gli itinerari culturali europei per una vita più sana”.

Il progetto Erasmus+ HIKE, della durata di 18 mesi, prende ufficialmente il via il 1° aprile 2024 e sarà coordinato dalla Culture Routes Society in Turchia insieme ad AEVF e a Paths of Greece.

HIKE mira a promuovere stili di vita più sani organizzando eventi escursionistici che si svolgono lungo il tratto della Via Francigena in Puglia (settembre 2024), della Via Egnatia nell’area greca di Edessa (ottobre 2024) e in Turchia nei pressi di Izmit (novembre 2024). Attraverso camminate-evento, laboratori, workshop, attività di animazione e il coinvolgimento della comunità, il progetto mira a migliorare il benessere, incoraggiare l’attività fisica e coinvolgere attivamente i territori.

AEVF organizzerà sei escursioni (13-15 e 27-29 settembre) nel bellissimo tratto pugliese da Bari a Brindisi: sei giorni di cammino all’insegna della condivisione, accompagnati da guide ambientali professioniste. L’arrivo a Brindisi coinciderà con la celebrazione della Settimana Europea dello Sport. Il progetto coinvolge alcuni enti ed associazioni locali come il CAI di Viterbo, l’Associazione Brindisi e le Antiche Strade, la Regione Puglia, la città di Brindisi e di Polignano a Mare e molte altre realtà ancora in fase di conferma.

Il team AEVF è inoltre responsabile della comunicazione di tutto il progetto, dalla creazione di kit informativi all’elaborazione di linee guida per la comunicazione.

Le camminate sono aperte a tutti. Il programma è disponibile a questo link ed è possibile registrarsi compilando il form sul sito ufficiale.

Categorie
news

“Coop Outdoor – I Love Francigena 2024”: tornano le escursioni gratuite insieme a Coop

Con l’arrivo della bella stagione torna il format I Love Francigena, una serie di escursioni gratuite e aperte a tutti coloro che percorrono l’itinerario ufficiale della Via Francigena. Anche quest’anno l’iniziativa è supportata da Coop , tra le insegne leader della grande distribuzione e partner dell’Associazione dal 2022, che anche per questa stagione ci accompagnerà alla scoperta dell’Italia da nord a sud.

Coinvolgendo i suoi sei milioni di soci, Coop desidera promuovere lo stile di vita sano e sostenibile, organizzando insieme ad AEVF giornate all’aria aperta per conoscere e riscoprire i nostri territori con le loro bellezze paesaggistiche, gastronomiche e culturali.

Nel 2022, grazie alla partnership tra Coop e AEVF, è nato il progetto Coop Outdoor, composto da 13 escursioni gratuite che hanno coinvolto 291 camminatori in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Lazio. Lo scorso anno, il rinnovo della collaborazione ha portato a 16 eventi Coop Outdoor, coinvolgendo ben 415 escursionisti, con l’aggiunta della Regione Puglia al calendario. Inoltre, nel 2023, sono stati interessati anche alcuni punti vendita Coop, che hanno offerto ai viandanti momenti di ristoro al termine degli eventi. L’edizione del 2024 si inserirà nell’anno dei festeggiamenti del trentesimo anniversario della certificazione della Via Francigena come Itinerario culturale del Consiglio d’Europa, avvenuta nel 1994.

◆ ECCO IL CALENDARIO DELLE ESCURSIONI GRATUITE “COOP OUTDOOR – I LOVE FRANCIGENA” 2024 ◆

    Sabato 4 maggio – da Ivrea a Palazzo Canavese, Piemonte – Iscriviti qui

    Domenica 5 maggio – da Palazzo Canavese a Viverone, Piemonte – Iscriviti qui

    Sabato 11 maggio – da Montefiascone a Viterbo, Lazio – Iscriviti qui

    Sabato 11 maggio – Parco del Ticino e Pavia, Lombardia – Iscriviti qui

    Sabato 11 maggio – da Bomporto a Nonantola, Emilia-Romagna (Via Romea Strata) – Iscriviti qui

    Domenica 12 maggio – da Fidenza a Salsomaggiore, Emilia-Romagna – Iscriviti qui

    Domenica 12 maggio – da Stra a Padova, Veneto (Via Romea Strata) – Iscriviti qui

    Sabato 18 maggio – Parco dei Boschi Carrega e Collecchio, Emilia-Romagna – Iscriviti qui

    Sabato 18 maggio – da Colle di Val d’Elsa a Poggibonsi, Toscana – Iscriviti qui

    Domenica 19 maggio – da Costamezzana a Medesano, Emilia-Romagna – Iscriviti qui

    Sabato 25 maggio – da Siena a Monteroni d’Arbia, Toscana – Iscriviti qui

    Sabato 8 giugno – Via Appia, Lazio – Iscriviti qui

    Sabato 15 giugno – trekking urbano a Susa, Piemonte – Iscriviti qui

    Domenica 16 giugno – dalla Sacra San Michele ad Avigliana, Piemonte – Iscriviti qui

    Sabato 7 settembre – da Castelnuovo Magra a Sarzana, Liguria – Iscriviti qui

    Domenica 8 settembre – trekking urbano a Piacenza, Emilia-Romagna – Iscriviti qui

    Sabato 14 settembre – trekking urbano a Pavia, Lombardia – Iscriviti qui

    Domenica 15 settembre – da Castelnuovo Magra ad Avenza, Liguria e Toscana – Iscriviti qui

    Sabato 21 settembre – da Polignano a Mare a Mola di Bari, Puglia – Iscriviti qui

    Sabato 21 settembre – dall’Abbazia di Fossanova a Priverno, Lazio – Iscriviti qui

    Sabato 21 settembre – da Venzone a Gemona, Friuli-Venezia Giulia (Via Romea Strata) – Iscriviti qui

    Domenica 22 settembre – da Tricase a Santa Maria di Leuca, Puglia – Iscriviti qui

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere al passo!

Clicca qui per scaricare la locandina

Clicca qui per l’elenco completo di eventi organizzati da Coop
Categorie
news

Via Francigena for All ti aspetta a “Fa’ la cosa giusta” 2024

Il progetto di turismo accessibile della Regione Piemonte sarà fra i protagonisti alla fiera “Fà la cosa giusta” in programma a Milano dal 22 al 24 marzo. Uno stand dedicato ed un evento specifico, promuoveranno a Milano il progetto  Via Francigena for All, presentato dalla Regione Piemonte nel 2022 in occasione di un bando della Presidenza del Consiglio dei ministri sul turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità. 

In particolare, il talk-show programmato nella giornata di domenica 24 alle ore 15 nella Piazza Terre di Mezzo avrà come tema il valore aggiunto della formazione degli operatori turistici, grazie alla quale i visitatori con disabilità potranno vivere autonomamente la Via Francigena attraverso un insieme di servizi rispettosi delle loro specifiche esigenze. Interverranno Franco Lepore, Presidente UICI Piemonte; Serafino Timeo, Presidente ENS Piemonte; Bruno Migliorati, Presidente CAI Piemonte, e un operatore tra coloro che hanno preso parte agli incontri di formazione. Moderatore il giornalista e scrittore Fabrizio Vespa.

L’iniziativa “Via Francigena for all”, costruita sul filo conduttore dell’importante cammino storico, itinerario culturale del Consiglio d’Europa, riguarda i tratti dell’itinerario Canavesano Ivrea-Viverone e della variante della Valle di Susa Villar Focchiardo-Avigliana della Via Francigena e territori limitrofi, in un’ottica di innovazione che guarda ad esperienze inclusive a 360°. Allo stand sarà possibile avere tutte le informazioni sull’offerta turistica di tipo culturale, naturalistica, sportiva ed enogastronomica del percorso e sull’evolversi del progetto.

Molte le iniziative realizzate e in corso: dopo l’adeguamento in veste accessibile degli uffici turistici, la formazione degli operatori dell’accoglienza, l’attivazione di tirocini extracurriculari nel turismo per persone con disabilità, nei prossimi mesi verranno completate le aree sosta green e accessibili, la posa di pannelli multisensoriali lungo i percorsi e in 20 siti sacri (apertura, narrazione e accessibilità ) con grafica visiva, tattile in Braille e QR Code e NFC audio-video e lingua dei segni in italiano e lingua straniera; la mappatura dell’accessibilità e fruibilità dei percorsi e dei contesti turistici per adulti autistici; in maggio la “Camminata in blu” a sostegno dell’Autismo e la camminata “I love Francigena” in collaborazione con l’Associazione Europea Vie Francigene e in settembre l’evento di chiusura

A questo link tutti i dettagli sui partner di progetto, gli aggiornamenti sugli eventi in programma e sulle realizzazioni in corso.

Categorie
news

Via Francigena, itinerario culturale europeo: alla British Library di Londra al via le celebrazioni dei trent’anni

Sono iniziati i festeggiamenti per i trent’anni della Via Francigena, certificata nel 1994 Itinerario culturale del Consiglio d’Europa.

A Londra si è svolta una due giorni ricca di incontri e di grande significato culturale. Su proposta della Confraternity of Pilgrims to Rome (CPR), venerdì 1° marzo è stata organizzata una cerimonia con momenti di scambio e riflessione presso la British Library, luogo dove è conservato l’antico manoscritto dell’arcivescovo inglese Sigerico.

Le origini e La ricorstruzione dell’itinerario

Il prezioso documento di due pagine ci racconta le 79 tappe che vennero percorse nel viaggio di ritorno da Roma a Canterbury, nel 990 d.c., dopo aver ricevuto l’investitura con pallium da Papa Giovanni XV.

È proprio intorno al diario di Sigerico che negli anni ’90 si sono gettate le basi per ricostruire la storica Via Francigena, o meglio la Via per Roma come veniva chiamata. La testimonianza scritta di questo viaggio di 79 giorni ha certamente permesso di avviare un importante lavoro di studi, ricerca e analisi del percorso, con l’obiettivo di tracciare l’itinerario di quella che è diventata la Via Francigena di oggi, interamente percorribile.

Si alza il sipario sulle celebrazioni dei trent’anni

Nel luogo simbolico della British Library, intriso di cultura e letteratura, il manoscritto è stato celebrato con racconti, riflessioni e aneddoti della storia passata e recente. Possiamo certamente considerare il vescovo Sigerico come uno dei precursori dei grandi viaggiatori: oggi potremmo immaginarlo come un travel blogger moderno che racconta l’esperienza del proprio viaggio, annotando i luoghi attraversati e le persone incontrate lungo il percorso.

All’evento sono intervenuti la consigliera delegata del Comune di Canterbury, Connie Nolan, il direttore dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), Luca Bruschi, e la Confraternity of Pilgrims to Rome con il presidente Nick Dunne, il vicepresidente Brian Mooney e Giancarlo Laurenzi, presidente onorario, che ha animato l’evento. Presenti tra gli altri anche Sandy Brown, l’autore delle guide “Cicerone” sulla Via Francigena e William Pettit, già responsabile delle relazioni internazionali del comune di Canterbury, che dal 1993 partecipò al primo incontro ufficiale a Bologna, presso la sede della regione Emilia-Romagna, per la costruzione del dossier di candidatura all’itinerario culturale.

Luca Bruschi ha ripercorso brevemente la storia di questa significativa certificazione da parte del Consiglio d’Europa, la prima organizzazione di cooperazione tra Stati europei creata dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fondata a Londra nel 1949 e che oggi riunisce 46 Stati membri, tra cui il Regno Unito.

Il Programma degli Itinerari Culturali è stato lanciato dal Consiglio d’Europa nel 1987, con l’obiettivo di dimostrare, attraverso un viaggio nello spazio e nel tempo, come il patrimonio culturale e la cultura dei diversi Stati d’Europa contribuissero a creare un patrimonio culturale condiviso. Il dossier di candidatura venne presentato nel 1993 dall’allora Dipartimento Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero italiano del Turismo, in accordo con il comitato di coordinamento guidato dalla regione Emilia-Romagna. La decisione finale da parte del Consiglio d’Europa venne deliberata nell’aprile 1994” ha ricordato Bruschi, il quale ha menzionato anche l’altra importante tappa storica per la Via Francigena, il 2001, quando 34 rappresentanti di enti locali, invitati a Fidenza (Parma, Emilia-Romagna) dall’allora Sindaco Massimo Tedeschi, fondarono l’Associazione Europea delle Vie Francigene.

Il programma culturale tra camminate e conferenze

Anche la seconda giornata, sabato 2 marzo, ha avuto un forte significato culturale, sempre in collegamento con le celebrazioni dei trent’anni dell’Itinerario culturale della Via Francigena.

In programma al mattino un tour guidato a piedi che ha coinvolto luoghi simbolici, a partire dalla Cattedrale RC di Westminster, dove all’interno si trova l’elenco di tutti i vescovi inglesi cattolici che in passato (prima e dopo la Riforma), si sono recati a Roma a ricevere l’investitura papale con la consegna del pallium. Il trekking urbano, condotto dall’esperta guida Eammon Mullally, ha accompagnato i pellegrini per le strade del centro londinese, con soste a Lambeth Palace, all’abbazia di Westminster fino alla Cattedrale RC di St. George a Southwark, nel pittoresco quartiere lungo la sponda del Tamigi.

La camminata è stata seguita al pomeriggio dalla Conferenza annuale della CPR (titolo: Via Francigena: prima, durante e dopo il viaggio), alla quale hanno partecipato 75 persone provenienti da Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti. Una bella occasione per rinforzare la collaborazione con AEVF e per condividere progetti futuri di cooperazione. Sono state presentate tre significative testimonianze: Dawn Champion della British Pilgrimage Trust ha messo al centro dell’intervento la preparazione personale del cammino, David Andrew, ecologista di Natural England, ha condiviso la propria esperienza sulla Via Francigena e Philip McCarthy, medico e scrittore, ha raccontato il suo impegnato a promuovere il cammino nelle diocesi in Inghilterra e Galles. Nella sessione dedicata invece alle celebrazioni dei trent’anni della Via Francigena sono intervenuti Luca Bruschi, direttore AEVF, Connie Nolan, consigliera delegata della città di Canterbury e infine Giancarlo Laurenzi, presidente onorario della CPR, che ha introdotto il nuovo progetto (in fase di studio) della via Britannica, un raccordo della Via Francigena di 150 km da Londra a Canterbury. Un collegamento che ha un valore culturale molto profondo.

La Via Francigena acquista un valore culturale ancora più forte con questo tangibile coinvolgimento, a livello istituzionale e associativo, del mondo britannico. Esso contribuisce a far crescere la dimensione internazionale dell’itinerario, valorizzandone lo straordinario patrimonio.

Categorie
news

1994-2024: trent’anni di Via Francigena, Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa

Nel 2024 la Via Francigena diventa grande: è infatti l’anno del 30esimo anniversario della certificazione ad Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.

Il Programma degli Itinerari Culturali è stato lanciato dal Consiglio d’Europa nel 1987, con l’obiettivo di dimostrare, attraverso un viaggio nello spazio e nel tempo, come il patrimonio culturale e la cultura dei diversi Stati d’Europa contribuissero a creare un patrimonio culturale condiviso. Il dossier venne presentato dall’allora Dipartimento Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero italiano del Turismo, in accordo con il comitato di coordinamento guidato dalla regione Emilia-Romagna. La decisione finale da parte del Consiglio d’Europa venne deliberata nell’aprile 1994.

Nella parte introduttiva del dossier si ricorda che “il presente lavoro vuole essere un contributo tecnico-scientifico per ulteriori approfondimenti sui temi legati al percorso francigeno. Deve intendersi come strumento di lavoro per le pubbliche amministrazioni e per gli operatori economici interessati che da qui al 200 dovranno attivarsi per le azioni di valorizzazione ambientale, culturale e turistica indispensabili per la predisposizione di una offerta competitiva a livello europeo”.

SI PARTE CON LE INZIATIVE ISTITUZIONALI

Il battesimo delle celebrazioni del trentesimo anniversario è previsto il primo marzo a Londra, dove si svolge un incontro simbolico alla British Library che conserva l’antico “diario di Sigerico”: il manoscritto del 990 d.c. è servito come base storica per ricostruire tutto il percorso contemporaneo della Via. L’Associazione Europea delle Vie Francigene partecipa a questo incontro insieme alla Confraternity of Pilgrims to Rome e al comune di Canterbury.

L’Associazione Europea delle Vie Francigene si prepara a celebrare al meglio questo importante evento con le due Assemblee Generali che si svolgeranno a Vevey il 26 aprile (nel Cantone Vaud, in Svizzera) e a Monte Sant’Angelo, in Puglia, il 18 ottobre. A margine dell’Assemblea sono in programma visite studio, passeggiate, mostre, eventi culturali, conferenze e tanti momenti conviviali. In occasione dell’evento a Vevey sono previsti due momenti celebrativi significativi: l’inaugurazione di una mostra sulla Via Francigena con i pannelli che saranno esposti sulla “Place du Marché” e la “dichiarazione” ufficiale per ribadire i valori culturali legati all’itinerario della Via Francigena.

Alle due assemblee AEVF, si aggiunge la “Training Academy” sugli itinerari culturali che si svolgerà a Brindisi dal 4 al 7 giugno. L’evento, sostenuto da regione Puglia con il contributo del comune di Brindisi e con la collaborazione dell’ “Associazione Brindisi e le Antiche Strade”, ospiterà i manager di 48 itinerari europei e avrà un focus importante sulla Via Francigena. AEVF è il soggetto organizzatore.

CULTURA E TURISMO

Il 2024 è inoltre l’anno della ripartenza del dossier di candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, con regione Toscana capofila e con il sostegno finanziario del Ministero italiano della Cultura.

Il 13 aprile a Fidenza, in occasione del Francigena Fidenza Festival (11-14 aprile), è previsto il convegno scientifico organizzato da AEVF con il sostegno del comune e la collaborazione dell’Università di Parma per celebrare i 30 anni di vita dell’itinerario culturale alla presenza di esperti di storia, turismo, geografia, paesaggio e antropologia.

Andrà online entro fine anno il nuovo sito web e app, in quattro lingue, grazie al progetto finanziato dal Ministero italiano del Turismo, con regione Lazio capofila. Un progetto che prevede anche una campagna di promozione della Via Francigena a livello internazionale per 18 mesi. Questa attività di comunicazione e marketing avrà ricadute su tutto il percorso europeo della Via Francigena.

Il sito web, vero catalizzatore di tutte le iniziative sulla Via Francigena, prevede una importante novità: ad aprile viene lanciata la nuova sezione dedicata al trentesimo anniversario. E’ prevista la timeline che ripercorre la storia francigena di questo periodo; la raccolta di pensieri e riflessioni di autorevoli “ambasciatori” della Via Francigena; la testimonianza di pellegrini. Questo materiale servirà a preservare l’identità e la storia della Via Franciegena: “La storia è memoria”, ci ricordava il medievalista Jacques Le Goff, grande sostenitore della Via Francigena, che lui chiamava “una via di culture”.

Anche sulle pagine della rivista “Via Francigena”, nei numeri in uscita a giugno e dicembre 2024, ci saranno approfondimenti e riflessioni che ripercorrono gli ultimi trent’anni di storia.

CAMMINATE, ANIMAZIONE E PROMOZIONE

Grande attenzione all’animazione sul territorio prevede molteplici iniziative e camminate organizzate da AEVF in collaborazione con i partner di progetto e associazioni locali nei quattro Paesi attraversati. Cammineremo anche grazie al nuovo progetto europeo ERASMUS sport “Hike”, in partenza dal prossimo aprile. Le aree individuate per le attività sono in Italia, Grecia, Turchia.

Sempre in ambito di mobilità lenta, AEVF partecipe alla significativa staffetta “La Grande Randonnée vers Paris” che organizza la FFRandonnée – Fédération Française de la Randonnée pédestre in vista dei giochi olimpici di Parigi. Tra i 10.000 km di cammino previsti in tutta la Francia, dal 31 marzo al 14 aprile l’associazione sarà presente sul sentiero Via Francigena-GR145 nei territori del Doubs, Haute-Saône, Haute-Marne, Aube.

Spazio anche alla promozione, con la partecipazione ad importanti Fiere: “Salon Destination Marne” il 16-17 marzo a Châlons-en-Champagne; “Fa’ la cosa Giusta!” il 22-24 marzo; “Festival Grandes Heures Nature” à Besançon il 14-16 giugno.

Il 2024 sarà certamente un anno importante per la Via Francigena.  Siamo pronti a celebrarla, onorarla, percorrerla e farla rivivere per festeggiare al meglio questo anniversario!

Categorie
news

AEVF partecipa alla fiera “Fa’ la cosa giusta!” 2024 

AEVF e la Via Francigena rinnovano l’appuntamento con Fa’ la cosa giusta! 2024, la grande fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili in programma dal 22 al 24 marzo 2024 presso l’Allianz MiCo di Milano (Pad. 3 e 4). 

Venti candeline  

La fiera, giunta alla ventesima edizione, è stata ideata nel 2004 dalla casa editrice Terre di Mezzo per dimostrare che un’economia sostenibile è possibile. Vent’anni dopo si conferma come uno degli eventi di riferimento in Italia per il mondo green, e ogni edizione richiama operatori, istituzioni, associazioni e visitatori interessati alle buone pratiche legate al consumo critico e alla valorizzazione dei territori. 

Dove eravamo rimasti  

L’edizione 2023 ha registrato un’affluenza di 34.000 persone che hanno visitato gli stand dei 450 espositori suddivisi in nove aree tematiche. Tra queste, grande successo per l’area “Turismo Consapevole, Grandi Cammini e Outdoor”, che ha ospitato la seconda edizione della “Fiera dei Grandi Cammini”. Si tratta del più importante e imperdibile evento in Italia sui cammini percorribili a piedi e in bici! 

Oltre 1.500 visitatori sono venuti a trovarci presso lo stand della Via Francigena, e ben 700 persone hanno preso parte alle attività proposte in collaborazione con i nostri partner ufficiali. Se sei pronto/a per avere qualche anticipazione su “Fa’ la Cosa Giusta!” 2024, continua a leggere! 

Le novità per il 2024: qualche spoiler 😊  
  1. Doppio appuntamento presso lo stand RD21 all’interno del Padiglione 3! 
    Allo stand non saremo soli, ma condivideremo quest’avventura assieme ai colleghi di sloWays, partner ufficiale di AEVF nonché nome di riferimento per il turismo sostenibile e le avventure outdoor lungo i cammini. 
  1. (prova a) Non tornare a casa a mani vuote! 
    Anche quest’anno numerose attività animeranno lo stand, e non mancheranno le occasioni di tornare a casa con attrezzatura tecnica di ultimo modello per il prossimo cammino. Tra storiche e nuove alleanze, non perderti tutti i vantaggi della preziosa collaborazione con i nostri partner AllTrails, Camco, Coop, Ferrino, FlixBus, GarmontTrenitalia e Trenord
  1. Il nostro pellegrino giallo ti aspetta… e non solo lui! 
    Il nostro pellegrino giallo ti aspetta per una foto, e con lui tantissime attività interattive che potrebbero farti portare a casa attrezzatura in omaggio, ideale per i tuoi prossimi cammini. Al nostro stand troverai il team della Via Francigena che non vede l’ora di condividere consigli e dritte sulla tua avventura on the road! 

4. Ogni giorno alle 16:00 ti invitiamo a raggiungerci allo stand per un brindisi francigeno! 🥂

5. Ultimo, ma di certo non meno importante, a Fa’ la cosa giusta! 2024 AEVF firmerà un protocollo di intesa con la Ministra del Turismo Daniela Santanchè, che interverrà in fiera per presentare gli investimenti del governo sui cammini italiani, anche in vista del Giubileo del 2025.

Ti aspettiamo a Milano! 

Ma manca un mese! 🙄 Che fare nell’attesa? 

👉 Stay tuned! Iscriviti alla nostra newsletter e seguici su Facebook e Instagram per rimanere sempre aggiornato/a. 

👉 Assicurarti l’ingresso acquistando i tuoi biglietti sul sito ufficiale

👉 Dai un’occhiata a cosa è successo nelle edizioni passate: 
Fa’ la Cosa Giusta 2023 in 30 secondi 
La Via Francigena torna a “Fa’ la Cosa Giusta!”: ecco le novità 2023 
Fa’ La Cosa Giusta! 2022: “per chi l’ha visto e per chi non c’era” 

CI VEDIAMO IN FIERA!

Categorie
news

Francigena Fidenza Festival 2024: Call for Blogger!

Dall’11-14 aprile 2024 si svolge a Fidenza il Francigena Fidenza Festival 

Ritorna il Francigena Fidenza Festival, giunto alla sua quarta edizione. L’evento è organizzato e sostenuto dal Comune di Fidenza. In programma oltre 50 eventi con mostre, camminate, visite guidate, mercati, degustazioni, approfondimenti, talk, progetti per le scuole, spettacoli e concerti. L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) è partner del Festival e coordina alcune attività. 

Tra le iniziative in programma, è prevista una camminata di 2 giorni lungo la Via Francigena in Emilia-Romagna, da Roveleto di Cadeo a Fidenza (PR)

Sarà presente lo staff dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che non vede l’ora di mettersi in cammino! 👣

Per questo evento intitolato “Lenti alla Meta”, AEVF è alla ricerca di un/a blogger che ci accompagnerà nelle quattro tappe. 

Cosa ti chiediamo 

Prima dell’evento:

  • Un minimo di 5 Instagram Stories che annunciano la tua partecipazione all’evento, dando visibilità anche ai materiali tecnici dei nostri partner. 

Durante l’evento:

  • Minimo 10 Instagram Stories al giorno
  • 2 post su ciascuno dei tuoi canali social (il primo da pubblicare a metà dell’esperienza e il secondo alla fine), secondo tag e indicazioni che ti verranno comunicate dallo staff AEVF.

Dopo l’evento:

  • 1 co-reel per Instagram
  • Se hai un blog: 1 articolo finale sul tuo blog con rimando al nostro sito 
  • Se hai un canale YouTube: un breve video finale che racconti l’esperienza 
  • Condividi con noi 25 foto in alta risoluzione 
Cosa riceverai da AEVF 
  • Compenso di €500 (lordi).
  • Copertura dei costi di vitto e alloggio (ospitalità pellegrina). 
  • Uno zaino Ferrino, un paio di scarpe Garmont e una maglietta tecnica CAMCO
  • Visibilità sui canali social di AEVF (Instagram +31,4K follower, Facebook +74K follower).
Cosa non è incluso

Il costo del viaggio per raggiungere il punto di partenza e il costo del viaggio per tornare a casa dopo l’evento. 

Come partecipare

Inviaci la tua candidatura entro venerdì 15 marzo all’indirizzo email blog@viefrancigene.org, includendo: 

  • Oggetto della mail: Candidatura blogger “Lenti alla meta 12 e 13 aprile 2024” 
  • Il tuo portfolio/mediakit con l’elenco dei tuoi canali social + eventuale blog/sito web/canale YouTube 
  • Una breve lettera motivazionale (1 pagina al massimo) 

CI VEDIAMO AL FRANCIGENA FIDENZA FESTIVAL!