Via Francigena

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CASETTA NEL BORGO a OLEVANO ROMANO

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La posizione perfetta, vicino a Via Francigena, Via di Francesco e Cammino di San Benedetto, vi permetterà di visitare monasteri e castelli o di passeggiare nella natura tra fiumi, cascate e montagne. La casa è dotata di una cucina e una lavatrice. CASETTA NEL BORGO A 45 minuti da ROMA CENTRO. 

 

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L’Associazione Europea delle Vie Francigene rinnova le cariche e si proietta verso l’Europa

La partecipata Assemblea dell’Associazione Europea delle Vie Francigene di Besançon svoltasi venerdì 14 giugno consolida il ruolo di coordinamento dell’itinerario europeo di AEVF lungo i 3000 chilometri da Canterbury a Santa Maria di Leuca.

La Via Francigena aderisce ai valori di pace, tolleranza, dialogo, democrazia, coesione sociale promossi dal Consiglio d Europa nell’ambito del progetto degli Itinerari Culturali lanciato nel 1987 a Santiago di Compostela.

La famiglia AEVF cresce con passione e consapevolezza: sono oggi 155 le collettività territoriali dei quattro Paesi che aderiscono ad AEVF, associazione incaricata dal Consiglio d’Europa di tutela e valorizzazione della Via Francigena. ”Diciotto anni di intensa vita associativa costituiscono un traguardo sul quale in tanti non avrebbero scommesso. Questa rete volontaria di comuni, province e regioni costituita a Fidenza nel 2001, vive una fase di grande attivismo in tutt’e quattro i suoi tratti nazionali ed anche nel tratto sud, sino a Santa Maria di Leuca” ha sottolineato il Presidente Massimo Tedeschi.

Undici nuovi soci hanno raggiunto la rete AEVF in occasione dell’Assemblea di Besançon: i comuni di Faverolles (Haute-Marne, Grand-Est), Montot (Haute-Saône, Bourgogne-Franche-Comté), Orbe (Cantone Vaud), Borgofranco d’Ivrea (Torino, Piemonte), Cadeo (Piacenza, Emilia-Romagna), Carrara (Massa-Carrara, Toscana), Montignoso (Massa-Carrara, Toscana), il dipartimento de Haute-Marne (Grand-Est), l‘Ente Parco Alta Murgia (Bari e BAT) e infine le regioni Molise e Campania.

L’ordine del giorno dell’Assemblea si è focalizzato sul bilancio e sul rinnovo delle cariche associative: L’Assemblea unanimamente ha rieletto Massimo Tedeschi alla presidenza e i sei membri del collegio dei vicepresidenti: Caroline Hicks (Canterbury, Kent), Martine Gautheron (Champlitte, Bourgogne-Franche-Comté), Gaëtan Tornay (Orsières, Vallese), Francesco Ferrari (Orio Litta, Lombardia), Francesco Gazzetti (Firenze, Toscana), Aldo Patruno (Bari, Puglia). Per l’Ufficio di presidenza sono stati altresì indicati 12 Comuni – Bucey-lès-Gy (Bourgogne-Franche-Comté), Romainmôtier (Vaud), Aosta (Valle d’Aosta), Santhià (Piemonte), Pavia (Lombardia), Fornovo Taro (Emilia), Santo Stefano Magra (Liguria), Pontremoli (Toscana), Altopascio (Toscana), Gambassi Terme (Toscana), Monteriggioni (Toscana), Montefiascone (Lazio) – e 7 province – Dipartimento Haute-Marne (Grand Est), Communauté d’Agglomeration du Grand Besançon (Bourgogne-Franche-Comté), AigleRégion (Vaud), Unione Montana Val di Susa (Piemonte), Provincia Pavia (Lombardia), Provincia Lodi (Lombardia), Provincia Siena (Toscana) – nonchè la Association du Chablais e Associazione Toscana delle Vie Francigene e dei Cammini. Sono membri di diritto dell’Ufficio di presidenza le 10 Regioni aderenti, Canterbury, Roma e le tre città che ospitano sedi AEVF: Fidenza, Piacenza e Champlitte.

Durante l’Assemblea è stata rendicontata l’attività svolta nel 2018 e illustrata quella prevista quest’anno. In particolare lo stato dell’arte del percorso UNESCO, il lavoro delle Regioni meridionali per l’estensione della certificazione di itinerario culturale europeo della Via Francigena nel Sud, la proficua collaborazione con la Federazione Francese della Randonnée, la collaborazione internazionale con i progetti “Routes4U”, “Europe to Turkey” e con l’Università di Tolosa. Sono state presentate esperienze di buone pratiche in merito a percorso, accoglienza e manutenzione in Comuni dei quattro Paesi attraversati. Infine, uno spazio particolare e stato dedicato alla promozione e comunicazione.

Massimo Tedeschi, subito dopo la rielezione, ha espresso un sentito ringraziamento agli associati per la fiducia ancora una volta accordata. “I risultati raggiunti con impegno, perseveranza, e un pizzico di follia visionaria, ci spingono a lavorare con lena ancora maggiore per far crescere ulteriormente il nostro progetto europeo. Alla base della nostra rete, mi piace ricordare, prima di tutto ci sono le centinaia di persone che mettono a disposizione del proprio territorio tempo, energia, passione, competenze. La Via Francigena è tanto più forte quanto più forte è ogni suo tratto regionale ed ogni singolo tratto regionale è più forte quanto più forte è l’intera Via Francigena. AEVF oggi sta svolgendo azioni molto importanti per rendere fruibile l’intero percorso europeo, sostenendo le amministrazioni locali, le associazioni e la nascita di imprenditoria privata lungo il cammino, e collaborando con nuovi cammini che si ispirano al modello di sviluppo e di governance della Via Francigena.

Durante l’Assemblea e stato consegnato il pubblico riconoscimento di AEVF a Michel Thomas-Penette, direttore dell Istituto Europeo degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa dal 1997 al 2011, per l’impulso allo sviluppo della Via Francigena in Europa. Un’occasione importante per ricordare il valori europei dell’itinerario e per la sua importante dimensione umana che sta alla base anche dell’Associazione Europea delle Vie Francigene

Prossimo importante appuntamento a Bari, venerdi 18 ottobre, per l’Assemblea generale che per la prima volta si svolgerà in una città della Via Francigena nel sud. L’Assemblea di Besançon si è svolta in concomitanza con il salone Festival outdoor, svoltosi negli spazi di Micropolis, dove vi sono stati incontri, avvenimenti sportivi, dibattiti frequentati da un folto pubblico che ha così potuto conoscere la via Francigena nello stand dedicato.

Comunicato stampa AEVF.

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La Francigena dell’arte, concorso di arte pittorica e arte plastica

C’è tempo fino al 31 luglio per partecipare al bando indetto dalla Fondazione Centro Arti Visive di Pietrasanta dedicato al tema: “Il Cammino: la fatica, la gioia, la condivisione di questa esperienza interiore”. 

Nucleo del progetto è l’organizzazione di due concorsi per artisti che si cimenteranno nell’ideazione di un’opera sul tema. I concorsi di creatività si inseriranno nel contesto delle attività in programma in relazione alla Francigena. Infatti ormai da 2 anni, l’ultima domenica di settembre, si svolge a Pietrasanta la “Francigena Tuscany Marathon” organizzata dagli Amici della Via Francigena Pietrasanta.

I° CONCORSO ARTE PITTORICA

Prevede la realizzazione di un drappo artistico, ormai è tradizione che ai partecipanti alla FTM venga dato il benvenuto ad inizio manifestazione, un drappo che verrà calato dal campanile del Duomo di Pietrasanta. Il concorso in oggetto è finalizzato alla selezione del bozzetto da imprimersi sul drappo 2019.

Il bozzetto realizzato nelle dimensioni finali di metri 2×20 (L x H), resterà esposto sul campanile del Duomo per le due settimane a cavallo della FTM2019.

II° CONCORSO ARTE PLASTICA (sculture in marmo o fusione in bronzo)

Il secondo concorso, sempre rivolto ad artisti, intende costituire una raccolta di bozzetti plastici che, una volta realizzati potranno abbellire lo snodarsi del percorso della Francigena lungo i comuni della Via Francigena, con lo scopo finale di costituire, negli anni, la “Francigena dell’Arte”.

I temi su i quali gli artisti potranno orientare i propri bozzetti sono i seguenti:

1) Panchina del pellegrino (che costituisca elemento di arredo urbano, in coerenza con il paesaggio e la qualità urbana locale)

2) Pietrasanta mood, tema aperto per la progettazione di oggetti iconici o funzionali (es cornice del paesaggio)

3) Fontana del pellegrino (realizzazione di una fontana o arricchimento di una fontana già esistente lungo il cammino della Via Francigena, che costituisca arredo urbano, in coerenza con la qualità urbana locale).

Il bozzetto Vincitore sarà trasposto in opera presso i Laboratori di Pietrasanta e sarà collocato in un sito dedicato alla celebrazione/ricordo della Via Francigena nel territorio di Pietrasanta.

I candidati potranno partecipare ad uno dei seguenti concorsi presentando un bozzetto dell’opera che hanno ideato per la “Francigena dell’Arte”. Una giuria di esperti esaminerà le proposte presentate e deciderà a suo insindacabile giudizio i vincitori. Tutti i bozzetti (sia del concorso di arte pittorica, sia quelli di arte plastica) presentati a concorso saranno comunque esposti in città, durante lo svolgimento dell’evento.

La Fondazione CAV attraverso LA FRANCIGENA DELL’ARTE intende nobilitare il percorso de la Via Francigena con sculture, momenti significativi e ricordi che la possano valorizzare ancora di più.

Gli elaborati plastici, come da bando, saranno disponibili a tutti i comuni ne facciano richiesta per una installazione lungo la Via Francigena.

Tutte le info qui: https://www.cavpietrasanta.it/la-francigena-dellarte-concorso-di-arte-pittorica-e-arte-plastica/

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Da La Storta a San Pietro passando per la ciclabile, successo per la camminata con Valorizziamo Veio

Domenica 9 giugno si è svolta con successo la tradizionale camminata “In viaggio verso Roma sulla via Francigena – ultima tappa tra La Storta e San Pietro” organizzata dall’associazione Valorizziamo Veio.

L’evento, patrocinato dal Municipio Roma XIV e dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF),  ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone che hanno percorso l’ultima tappa della Francigena verso Roma proseguendo sulla pista ciclopedonale Monte Mario – Monte Ciocci.

Alla camminata hanno preso parte, tra gli altri, alcuni amministratori del Municipio XIV, Marco Petrelli per Valorizziamo Vejo, l’instancabile e appassionato Stefano Cardarelli e Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene. Il percorso si è sviluppato lungo il Parco Lineare da Monte Mario al Monte Ciocci che con i suoi 5 km costeggia la linea ferroviaria FL3, per finire il suo viaggio tra i ricordi del film di Ettore Scola “Brutti sporchi e cattivi” un amarcord di emozioni.  

Prima dell’arrivo a San Pietro c’è stato un simbolico taglio del nastro insieme all’assessore nella giunta del Municipio XIV, Michele Menna : “Un’occasione per far conoscere, ed inaugurare idealmente, una tratto della Via, che nelle intenzioni dell’Assemblea Capitolina di Roma Capitale potrebbe divenire una nuova variante spiegano gli organizzatori. 

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Il progetto Routes4U, focus con Sami Tawfik (AEVF)

Routes4U è il nome scelto per l’importante progetto promosso da Commissione europea (DG Regio) e Istituto europeo degli Itinerari culturali (IEIC) di Lussemburgo. Il progetto riguarda lo sviluppo di azioni di valorizzazione delle quattro macro-regioni europee: Alpina, Adriatico-Ionica, Danubiana e Baltica.

Scopo principale è quello di mettere a valore l’apporto che gli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa possono dare in termini di sviluppo locale, cooperazione culturale e coesione sociale ai quei territori, che ricomprendono 27 Paesi e 340 milioni di persone.

L’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), riferimento a livello europeo in termini di gestione, vision e governance degli Itinerari, ha partecipato, con successo, al bando relativo alla macro-regione alpina in quanto sette Regioni (Bourgogne/Franche-Comté; Vaud; Vallese; Valle d’Aosta; Piemonte; Lombardia; Liguria) delle tredici della Via Francigena sono incluse in essa, costituendo uno snodo centrale per lo sviluppo della Via nella sua dimensione europea.

Il progetto presentato da AEVF, si basa sulla diffusione del sistema di governance e delle “buone pratiche” della Via, al fine di stimolarne la replicabilità nell’intera area della macro-regione, garantendo al contempo la valorizzazione dell’ambiente alpino e dei valori ad esso legati. Tra le azioni proposte si sottolinea l’attività di posa di segnaletica informativa in luoghi strategici della macro-regione attraversati dalla Via, il maggiore coinvolgimento degli attori privati che operano lungo la Francigena (ostelli, hotel, bar, ristoranti etc.), lo sviluppo di convenzioni legate alla credenziale ufficiale del pellegrino e il coinvolgimento di tour operator per la creazione di pacchetti tematici riferiti alla Via nella macro-regione.

Il progetto sarà inoltre strumentale all’aumento della partecipazione attiva degli Enti locali alle azioni e alle progettualità, migliorando la conoscenza della Francigena nelle aree interessate e la sua interconnessione con i progetti che già operano nella macro-regione alpina.

La videointervista in inglese a Sami Tawfik (Project Manager AEVF) realizzata durante l’incontro Routes4U a Bard (Credit: Cultural Routes of the Council of Europe programme): https://youtu.be/6gKpXlSIHo0

L’articolo è tratto dall’ultimo numero della rivista ufficiale AEVF “Via Francigena”. La rivista, edita dallo Studio Guidotti sarà consultabile gratuitamente online al sito www.rivistaviafrancigena.it e acquistabile sullo shop online. Tante notizie, informazioni e testimonianze da leggere a passo lento in inglese, francese e italiano.

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Festival Europeo Vie Francigene e Cammini, un tema al femminile e l’invito a partecipare

E’ pronta a decollare la nona edizione del “Festival Europeo Vie Francigene e Cammini – Collective project 2019”. Il progetto, propone un cartellone ricco di iniziative per promuovere e valorizzare i territori attraversati dai cammini e dagli itinerari culturali del Consiglio d’Europa.

L’iniziativa, sotto la direzione artistica dell’architetto Sandro Polci è promossa dall’Associazione Europea delle Vie Francigene in collaborazione con l’Associazione CIVITA e si svolge da giugno a novembre. L’edizione di quest’anno sarà dedicata al tema “La Via femminile. Sensibilità nei paesaggi umani e naturali”. Gli eventi, come da tradizione, saranno di varia natura – dai cammini alle iniziative culturali, dagli studi di merito alle feste di borgo, e valorizzeranno il paesaggio, le sue naturali mutazioni, le culture identitarie con i numerosi “follow up” di culture materiali: lavorazioni artistiche e artigianali, riti, feste, condivisione e convivialità. Tutto ciò con uno sguardo al femminile, cioè nuova sensibilità nel camminare, condividere, promuovere e pensare.

E’ possibile partecipare e continuare ad aderire gratuitamente al progetto, segnalando gli eventi organizzati coerenti al tema, che si intendono promuovere nei singoli territorio nel periodo da giugno a novembre 2019. Il Festival sarà presentato in conferenza stampa ufficiale a Roma il 1 luglio.

“Dopo otto anni trascorsi insieme, continua il nostro cammino condiviso nella volontà di essere ancora più plurali e aperti ai tanti nuovi amici in cammino. – afferma Sandro Polci – Perciò Vi chiediamo di far parte anche di questa nona edizione del “Festival Europeo Vie Francigene e Cammini”, promosso dall’Associazione Europea delle Vie Francigene con la collaborazione dell’Associazione CIVITA; è itinerante, “pellegrino” e condiviso dai tanti soggetti di buona volontà che promuovono eventi ideati, non soltanto lungo la Francigena, ma nella sempre crescente rete di cammini nazionali ed europei”.

Inserisci il tuo evento compila il form online o scrivi a: francigenafestival@libero.it 

Sito web: https://www.festival.viefrancigene.org/it/festival/

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Presentato il bando “Gargano DOC – Scuola del documentario sui Cammini e gli Itinerari Culturali”

Sono stati presentati mercoledì mattina a Monte Sant’Angelo, nel corso dell’incontro territoriale per la Puglia Nord del “Comitato dei Cammini e degli Itinerari Culturali” della Regione Puglia, le attività ed il bando di partecipazione all’edizione 2019 di “Gargano DOC – Scuola del documentario sui Cammini e gli Itinerari Culturali”.

I dettagli dell’iniziativa, che è parte integrante delle attività previste per la seconda edizione di  “Mònde – Festa del Cinema sui Cammini” – una produzione Apulia Film Commission con il finanziamento della Regione Puglia nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network, Ente Parco Nazionale del Gargano e Comune di Monte Sant’Angelo – sono stati illustrati dal direttore artistico di “Mònde” Luciano Toriello insieme al direttore e al membro del CDA della Fondazione Apulia Film Commission, Antonio Parente e Giovanni Dello Iacovo.

“Gargano DOC – Scuola del documentario sui Cammini e gli Itinerari Culturali” è ideata e organizzata dalla società di produzione foggiana “MAD – Memorie Audiovisive della Daunia”, mentre le attività formative sono affidate ai professionisti e agli autori di Istituto Luce-Cinecittà, dando così il via ad una prestigiosa collaborazione con la storica società pubblica, braccio operativo del MIBAC ed il cui Archivio storico rientra nel registro “Memory of the world” UNESCO.

Aperta a giovani videomaker ma anche ad appassionati camminatori e viaggiatori, “Gargano DOC” si terrà da giovedì 11 a domenica 14 luglio 2019 presso l’ex Caserma Sansone nel cuore della Foresta Umbra (sito patrimonio UNESCO) ed in location varie del Parco Nazionale del Gargano.

Consulta il bando qui.

Fonte: comunicato stampa

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Continua il cammino di Andrea Devicenzi, quarto step da Montale a Berceto

Un passo alla volta, l’atleta Paralimpico Andrea Devicenzi, sta percorrendo i 1.000 chilometri che separano il Gran San Bernardo in Vall d’Aosta da San Pietro a Roma con la sua gamba, le due stampelle e i suoi sponsor storici quali Parmovo, Bmw, Quixa e Dama Abbigliamento.

Terminati i primi 300 chilometri, Andrea, dal 5 giugno percorre il quarto step che lo porterà insieme a tutto il suo team da Montale fino a Berceto, lasciandosi alle spalle la pianura padana per addentrarsi nelle colline parmensi, arrivando ai piedi del Passo della Cisa.

Per la prima volta dopo le 15 tappe precedenti, ad accompagnare la squadra di Viaggi in Gamba sarà il sole. Devicenzi anche per queste 5 tappe ha preferito mantenersi su distanze non troppo sfidanti, senza mai superare i 25 giorni.

La squadra di Andrea, formata da esperti nel settore ingegneristico, materiali e soluzioni legate alla disabilità, stanno lavorando a materiali e soluzioni per aumentare il chilometraggio giornaliero, ma soprattutto per togliere e/o alleviare difficoltà che incontrano le persone che deambulano con le stampelle.

“La Via Francigena, mia seconda esperienza in cammino, è un proseguo del mio percorso interiore di crescita personale che vede in questi 1.000 chilometri un aspetto “nuovo”, portare la mia esperienza ultra ventennale nell’utilizzo di questo ausilio, al servizio di tutti. Il superamento di moltissime barriere e l’aver accettato e raggiunto sfide all’apparenza impossibili, mi ha portato a capire i punti deboli di ciò che c’è oggi sul mercato e dunque lavorare e testare cosa fare per ovviare a questi limiti. E’ una sfida nella sfida, affrontata con Passione, Costanza e Divertimento” spiega Andrea.

Chiunque può camminare al suo fianco per il tempo ed i chilometri che preferisce, queste le tappe tra il piacentino e il parmense:

Mercoledì 5 giugno: Montale – Fiorenzuola
Giovedì 6 giugno: Fiorenzuola – Fidenza
Venerdì 7 giugno: Fidenza – Medesano
Sabato 8 giugno: Medesano – Bardone
Domenica 9 giugno: Bardone – Berceto

Info:http://www.viaggingamba.it/ // Facebook: https://www.facebook.com/andreadevicenzipage/

mail a: info@andreadevicenzi.it – 338.3334317

Fonte: comunicato stampa

 
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Via Eurasia: il cammino dei cammini. Kick off meeting

La riunione di avvio del progetto “Italia, Grecia e Turchia a piedi” , volta a certificare la Via Eurasia come itinerario culturale del Consiglio d’Europa, si è svolta il 16 – 18 aprile 2019 a Istanbul, in Turchia.
Il focus dell’incontro è stato quello di introdurre e definire i ruoli e le responsabilità di ciascun ente collaboratore presente lungo l’itinerario. L’incontro è stato utile al fine di aumentare il dialogo tra i partner, sensibilizzando gli attori pubblici e privati del territorio alle future azioni da intraprendere. L’incontro ha riunito Culture Routes Society, Associazione Europea delle Vie Francigene, Trace Your Eco, Sultan’s Trail Foundation, Via Egnatia Foundation, tre comuni della Turchia (Edirne, Izmit e i comuni Nilüfer di Bursa), Hiking Istanbul, the Evliya Çelebi Way, Tolerance Way, nonché esperti incaricati della gestione del dossier di certificazione e dell’analisi scientifica.

Durante questi tre giorni del Kick off meeting i partecipanti hanno condiviso idee sullo sviluppo e la gestione della Via Eurasia, illustrando le rispettive sezioni dell’itinerario confrontandosi sulle proprie best practices. Kate Clow, Presidente della Culture Routes Society, ha presentato il lavoro dell’organizzazione e condotto un workshop interattivo dove i partecipanti hanno approfondito per la prima volta gli elementi caratterizzanti della Via Eurasia ed è stato effettuato un focus sulle cartografie, così da poter specificare la condizione dell’itinerario, le aree in cui è stato richiesto un ulteriore lavoro e le azioni necessarie per unire le sezioni del percorso. Questi temi, affrontati insieme, hanno rafforzato il lavoro di squadra e identificato i temi principali da trattare: storia, architettura tradizionale, architettura moderna e arte, paesaggio/vista, varietà, gastronomia, interazione locale/ospitalità, cultura scambio, ecc.

Luca Bruschi, direttore dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, ha illustrato alcune buone pratiche della Via Francigena e le strategie di marketing applicate. La responsabile del Management Committee (Comitato di Gestione), Elena Dubinina, ha spiegato i criteri del Consiglio dell’Europa per certificare un Itinerario Culturale e il contenuto richiesto per la presentazione della domanda di ammissione. L’incontro ha evidenziato un grande potenziale per la Via Eurasia al fine di diventare una piattaforma collaborativa per diversi partner provenienti dall’Europa e dall’Asia, lavorando congiuntamente sulla conservazione e valorizzazione del patrimonio e delle tradizioni, sulla rivitalizzazione delle comunità locali e dei rispettivi stili di vita, oltre a fornire un’esperienza indimenticabile per gli esploratori e i viaggiatori.