Via Francigena

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Cinema in cammino, dopo il Covid: Visioni in Movimento riporta la scuola “senza sedie” sulla Via Francigena

Ancora pochi giorni per partecipare alla sesta quinta edizione della residenza artistica itinerante in programma in autunno: le iscrizioni scadono il 29 giugno.

Ci sono ancora pochi giorni per partecipare al bando di selezione di Visioni In Movimento, la scuola di cinema “senza sedie” che offre a giovani autori e film maker una residenza artistica itinerante, in cui imparare a raccontare l’idea del cammino attraverso il cinema. L’Associazione Europea delle Vie Francigene patrocina con molta convinzione questa splendida inziativa che aiuta a promuovere, far conoscere e animare la via Francigena.

Giunta alla sesta edizione, dopo l’inverno trascorso sul Carso triestino, Visioni in Movimento è pronta a tornare in autunno sulla Via Francigena: una partenza che è stata posticipata dall’emergenza Covid-19 (la residenza era prevista per questo mese di maggio appena concluso) ma che, proprio per questo, è ancora più attesa e sentita.

La formula – ormai collaudata – porterà tre autori under 35, provenienti dai paesi europei e dell’area mediterranea e selezionati attraverso un bando internazionale, a trascorrere una settimana in cammino con tutor e professionisti del cinema: il tratto interessato sarà quello della Francigena compreso tra San Miniato (Pisa) e Siena. Da questa esperienza, e dalla successiva fase di produzione, scaturiranno tre corti d’autore della durata massima di 15 minuti.

«La Francigena – racconta il coordinatore Giuseppe Gori Savellini – è la strada che ha visto nascere il nostro progetto di scuola di cinema senza sedie che in pochi anni è arrivato alla sesta edizione. Per questo è qua che ci piace tornare dopo l’esperienza di chiusura dettata dal diffondersi dell’epidemia: è un’occasione per “tornare a casa” e proporre ancora una volta un modo nuovo per raccontare un territorio. Siamo reduci da un’edizione invernale sul Carso triestino bella e ricca di contenuti, abbiamo dovuto rimandare all’estate la proiezione dei film prodotti, ma nel frattempo non siamo rimasti con le mani in mano e abbiamo progettato questa edizione grazie come sempre al Comune di San Gimignano che ci supporta e al contributo del Mibact e di Siae».

«La pandemia in corso – aggiunge Gori Savellini – non solo ci ha fatto riscoprire la necessità dell’aria aperta e dei paesaggi incontaminati, ma ha anche mostrato una possibile via d’uscita per il mondo del cinema e per i set: ci sarà sempre più bisogno di semplicità, di troupe leggere di poche persone. Visioni in Movimento insegna proprio questo ai suoi allievi in residenza, la necessità di lavorare in poche persone, senza mezzi a motore e il più possibile all’aria aperta».

Il bando per candidarsi, come detto, è aperto fino al 29 giugno mentre la partenza è prevista nell’ultima settimana di settembre, a meno di variazioni legate al Covid-19. I candidati dovranno presentare il loro progetto cinematografico, con l’obiettivo di raccontare il loro percorso e i territori che attraversano e, nel contempo, dare una visione contemporanea del cammino, indagando l’eterogeneità delle motivazioni dei camminatori moderni. La versione completa del bando è disponibile all’indirizzo www.visionimovimento.com/prossima-edizione.


IL PROGETTO

“Visioni in Movimento” è un progetto nato nel 2017, ideato e prodotto dall’associazione Culture Attive ed è curato da Giuseppe Gori Savellini e Giulio Kirchmayr. Questa sesta edizione è realizzata grazie al sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale Cinema e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, con la partecipazione del Comune di San Gimignano, con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, in partenariato con le associazioni Premio Mattador (Trieste) e Visionaria Fest (Siena) e la collaborazione del Trieste Film Festival – Alpe Adria Cinema e di Doc/It – Associazione documentaristi italiani.

 

PER APPROFONDIMENTI E INFORMAZIONI STAMPA

Giulia Maestrini per IDEM ADV

giulia@idem-adv.it // mob. 339 3601455

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Visita San Gimignano

San Gimignano ha attraversato secoli di storia avvolta nel suo magico destino.
In questo periodo mostra il suo vero volto di  un fascino senza tempo, un irripetibile momento per immergersi nella sua unica e magica atmosfera medievale
Per tutti i pellegrini sulla Via Francigena che alloggeranno a L’Antico Pozzo abbiamo dedicato uno sconto esclusivo del 10% fruibile al momento della prenotazione. Vi aspettiamo!

https://www.viefrancigene.org/it/resource/accomodation/4519/

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#Arianuova, più camminiamo, più alberi piantiamo

Psicoatleti ASD, associazione sportiva di cammini e viaggi a piedi fondata dallo scrittore Enrico Brizzi, lancia un nuovo progetto chiamato #Arianuova che si interseca con la Via Francigena.

Gli Psicoatleti acquisteranno e pianteranno 500 nuovi alberi lungo la Via Francigena per realizzare una riforestazione in una delle zone più inquinate e antropizzate d’Italia: la Pianura Padana.
I pellegrini futuri di quel tratto del cammino troveranno alberi che donano refrigerio e filtrano l’aria, assorbendo smog e restituendo fino a 500 tonnellate di ossigeno all’anno.

Il progetto, che sarà totalmente finanziato con un’operazione di crowdfunding tramite la piattaforma Ginger, è patrocinato dall’Associazione Europea Vie Francigene, e realizzato in collaborazione con l’associazione Piantumazione Selvaggia e la partnership tecnica di Montura.

Per maggiori informazioni e per scaricare il pdf del bellissimo progetto vai al sito degli Psicoatleti

Il progetto prevede tre fasi:

1) aprile-agosto 2020: definizione obiettivi, campagna comunicazione e partnership

2) 5-14 settembre 2020: Gran fondo Milano-Mare, in viaggio a piedi da Pavia a Portofino lungo l’antica via del sale lombarda; 21 settembre: lancio campagna raccolta fondi

3) marzo 2021: piantumazione

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Il Consorzio del Prosciutto Toscano DOP in cammino con la Via Francigena

A partire dal 1° luglio una campagna social congiunta tra il Consorzio e AEVF rilancia lo storico percorso legato al sapore del Prosciutto Toscano DOP.

La presenza del Consorzio del Prosciutto Toscano al VII Forum annuale sulla Via Francigena, presso il complesso monumentale di Abbadia Isola (Monteriggioni-SI), ha coinciso con la presentazione della cartina dedicata alla promozione del Prosciutto Toscano DOP nel territorio della Francigena Toscana. La cartina ufficiale, realizzata in collaborazione con l’ Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) vede coinvolti e protagonisti tutti i produttori associati. Una cartina che, afferma il Direttore del Consorzio Emore Magni “servirà al turista per orientarsi sul tracciato e al tempo stesso cogliere l’opportunità di assaporare una fetta di Prosciutto Toscano DOP, dal sapore delicato e arricchito sapientemente dagli aromi inconfondibili della “Toscanità”, tipici della sua vegetazione, ricca di lentischi, mirti e ginepri”.

Il Consorzio ha condiviso da alcuni anni il progetto della Via Francigena, diventando ambasciatore dell’eccellenza toscana. Il progetto ora prende forma anche attraverso la campagna promozionale sui social in cui le emozioni generate dal camminare lentamente lungo lo storico percorso si legano al profumo e al sapore di questo straordinario prodotto. I centri toscani posti lungo la Via Francigena, all’interno del comparto produttivo del Prosciutto Toscano DOP, vengono presentati in abbinamento a piatti della tradizione gastronomica locale. L’arte e la cultura del cibo come polo attrattivo di un percorso da gustare passo dopo passo.

A partire dal 1° luglio 2020 gli scatti lungo la Via Francigena in compagnia del Prosciutto Toscano DOP saranno rilanciati sui social istituzionali del Consorzio e della Via Francigena attraverso la campagna congiunta con gli hashtag #prosciuttotoscanoDOP e #ViaFrancigenaFood.

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Andrea Vismara LIVE. Diario semiserio di un pellegrinaggio laico.

Martedì 23 giugno 2020 saremo in diretta Instagram alle ore 19:00 dal nostro account @viefrancigene_aevf insieme ad un eclettico ed originale pellegrino: Andrea Vismara.

Andrea è scrittore, fotografo, musicista e DJ, appassionato esperto di cucina italiana e soprattutto… un camminatore incallito!

Tra gli autori di “La mia playlist” su Radio Francigena, rocker senza patente, viandante alla scoperta di un’Italia che va a passo d’uomo, dai racconti delle persone alle ricette pellegrine.

Negli ultimi anni ha pubblicato diversi libri tra cui la “non-guida” che da il titolo al nostro live: “La mia Francigena. Diario semiserio di un pellegrinaggio laico”. Dopo aver percorso 913 km (39 giorni di cammino e 8 kg nello zaino) a piedi lungo la Francigena italiana, ne descrive ironicamente i momenti più salienti, tra pregi e difetti del Bel Pese, cultura e bellezza, storie e consigli; un diario di viaggio esilarante che poteva venir fuori solo da una personalità polivalente come quella di Andrea Vismara.

Amante della cucina, coniuga questa passione per la gastronomia con l’arte del camminare e scrive il libro “Ricettario pellegrino. La cucina italiana in cammino”. Un libro compendio di cucina popolare, che affonda le radici nella tradizione contadina, quella vera… e strumento che invoglia, attraverso il gusto e il sapore di piatti ancestrali, a riscoprire la più antica attività dell’uomo: il camminare.

Parleremo di questo e molto altro con Andrea Vismara nella diretta condotta dal direttore AEVF Luca Bruschi.

Vi aspettiamo, all’ora dell’aperitivo!

“La sola cosa che sapevo era che dentro sentivo un’irrefrenabile voglia di ricominciare a Camminare. Il Camminare e ritenuto erroneamente una cosa assai comune, un atto giornaliero e istintivo, come bere mangiare e respirare. Non vorrei sembrare troppo filosofico, non e nella mia natura, ma camminare e prima di tutto un’esperienza.”

A.V.

 

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Visioni in movimento. Il cinema sulla Via Francigena

Il cinema, il cammino, la campagna ed il paesaggio torneranno ad essere protagonisti della residenza artistica di sviluppo pensata per i giovani autori europei.

Si chiude il 29 giugno il bando di partecipazione alla nuova edizione della residenza artistica e produttiva per autori sotto i 35 anni. “Visioni in Movimento” si svolgerà a piedi lungo la via Francigena in Toscana

Visioni in Movimento si lascia alle spalle – si spera definitivamente – il lookdown e la sospensione dei  propri progetti e lo fa organizzando una nuova edizione della scuola di cinema senza sedie sulla via Francigena toscana. Il bando per partecipare è aperto fino al 29 giugno, l’edizione si terrà tra settembre ed ottobre 2020.

Visioni in Movimento, il progetto organizzato da Culture Attive, mette in palio la produzione di tre brevi film ed un periodo di formazione per tre giovani film-maker europei e dell’area mediterranea e dopo l’edizione sul Carso triestino di gennaio/febbraio torna sulla via Francigena.

La residenza si terrà quindi in autunno lungo il tratto di via Francigena che collega le province di Pisa, Firenze e Siena (da San Miniato a Siena seguendo il percorso ufficiale della via), in questo periodo i partecipanti si formeranno in una speciale scuola itinerante dedicata al fare cinema sui territori ed al tema del cammino, conosceranno il percorso percorrendolo a piedi da soli e con gli organizzatori e grazie ai tutor potranno approfondire il loro progetto di film, svilupparlo, scriverlo e realizzarlo.

Un’esperienza unica, una residenza itinerante, la produzione di tre film pensata e realizzata in cammino. La possibilità di formarsi e venire seguiti da tutor professionisti (registi, produttori, tecnici) e di conoscere, lentamente, un territorio unico al mondo. La scuola, curata da Giuseppe Gori Savellini e Giulio Kirchmayr, è diretta dal regista Matteo Oleotto.

La sesta edizione di “Visioni in Movimento” è promossa e realizzata da Culture Attive con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea” e con la partecipazione del Comune di San Gimignano, in partenariato con le associazioni Mattador di Trieste e Visionaria di Siena e la collaborazione di Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival e Doc.it – associazione documentaristi italiani.

Il bando rivolto ai giovani film maker è disponibile sul sito https://www.visionimovimento.com/prossima-edizione, per informazioni è possibile contattare la segreteria di Visioni in Movimento all’indirizzo visionimovimento@gmail.com.

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Continua il progetto AEVF Formazione in Cammino – Nuovo webinar sulla Via Francigena e territori

AEVF organizza giovedì 9 luglio 2020 dalle ore 10:00 alle ore 12:00, un webinar informativo per i comuni del tratto italiano nord della Via Francigena dal titolo “La Via Francigena, itinerario culturale europeo. Una grande opportunità per lo sviluppo dei territori”. L’appuntamento s’inserisce nel contesto del progetto “Formazione in Cammino”, che vede l’Associazione impegnata a proporre approfondimenti utili sulle tematiche di maggiore attualità.

Gli argomenti del webinar, organizzato attraverso la piattaforma di Zoom, saranno introdotti dal Presidente AEVF Massimo Tedeschi e trattati da Sami Tawfik, responsabile progetti AEVF e Luca Faravelli, assistente progetti.

Si tratta di un una importante occasione di formazione, scambio e confronto che l’Associazione Europea delle Vie Francigene organizza con i territori al fine di condividere le progettualità in corso e quelle future, mettendo al centro le opportunità che il cammino offre.

È indispensabile lavorare in rete per sviluppare al meglio la Via Francigena e offrire i servizi adeguati ai viandanti.
 
Le tematiche affrontate si suddividono in tre categorie: le “Principali progettualità 2020. Dall’UNESCO alle guide per i pellegrini”, “Il percorso ufficiale, le varianti, la segnaletica, l’accoglienza” e infine l'”Animazione, comunicazione e promozione”.

L’incontro sarà seguito da successivi webinar per tutti i tratti europei del cammino.
 
Chi è interessato a partecipare contatti la segreteria: segreteria@viefrancigene.org

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Aiutaci a sostenere il progetto per acquistare la nuova barca del guado Sigerico

L’Associazione Europea delle Vie Francigene sostiene la campagna di crowdfunding della Confraternity of Pilgrims to Rome per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di una nuova barca per traghettare i pellegrini sul guado della Via Francigena lungo il fiume Po.

Il traghettatore storico Danilo Parisi e la sua imbarcazione occupano un posto speciale nella memoria e nel cuore delle migliaia di pellegrini della Via Francigena che hanno attraversato il fiume Po sotto la sua guida mentre si recavano a Roma.

All’inizio di quest’anno, mentre la Lombardia era l’epicentro dell’epidemia di Covid-19 in Europa, la barca è stata rubata. Si è successivamente scoperta affondata, a circa quattro chilometri di distanza lungo lo stesso fiume. Solamente ora è stata recuperata, poiché il fiume Po è stato in piena durante tuitta la scorsa primavera. Il motore fuoribordo è stato preso e la barca distrutta.

L’assicurazione coprirà a Danilo Parisi il 50% del costo di € 30.000 per sostituire la barca, motivo per cui la Confraternity of Pilgrims to Rome, in collaborazione con l’Associazione europea delle Vie Francigene (AEVF), sta condividendo l’appello – da parte di tutta la famiglia della Via Francigena – per trovare la metà rimanente.

Aiutateci a raccogliere i restanti € 15.000 necessari per ripristinare questa eccezionale tradizione della traversata in barca e consentire ai futuri pellegrini di godersi il meraviglioso giro lungo il Po – e a Danilo Parisi di riprendere il suo ruolo di leggendario traghettatore del fiume Po.

Per contribuire vai alla pagina https://www.justgiving.com/campaign/helprelaunchdanilo

 

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Bandi / Lavora con noi

Francigena Service S.r.l. ha una posizione aperta: 

  • Coordinatore locale di progetto per: “Supporto specialistico nelle attività di valorizzazione dei cammini pugliesi nell’ambito dei progetti strategici CoHeN e TheRout_Net, finanziati dal programma di cooperazione europea INTERREG V/A Grecia-Italia 2014-2020.” Scarica qui il documento per l’applicazione.
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La Via Francigena si unisce al Manifesto di Europa Nostra

L’Associazione Europea della Via Francigena comunica quanto è orgogliosa di contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale nella fase post-Covid 19 firmando il Manifesto della Giornata dell’EuropaIl patrimonio culturale: un potente catalizzatore per il futuro dell’Europa“.

L’Europa Nostra insieme all’European Heritage Alliance ha redatto un Manifesto per celebrare il 70° anniversario della Dichiarazione Schuman e l’avvio del processo di integrazione europea.

Questo Manifesto trasmette un forte messaggio di solidarietà, speranza e unità ai leader e ai cittadini europei in un momento in cui l’Europa e l’intero pianeta stanno lottando per superare una crisi senza precedenti causata dal virus COVID-19. Attraverso questo Manifesto, i rappresentanti del patrimonio culturale europeo e internazionale, inclusa l’AEVF, esprimono la loro disponibilità a contribuire all’immediata ripresa sociale ed economica dell’Europa, nonché al progresso a lungo termine del patrimonio culturale europeo. Più di 580 firme sono già state raccolte!

Il manifesto della Giornata dell’Europa illustra 7 modi in cui il patrimonio culturale può fungere da catalizzatore di cambiamenti positivi.

Il primo: “Curare l’Europa” si riferisce al patrimonio culturale come risorsa per il benessere fisico e mentale olistico. La Via Francigena che offre l’opportunità di viaggiare lentamente lungo percorsi storici, paesaggi naturali, siti vernacolari, luoghi di culto e magnifici esempi di architettura e monumenti storici, comprende esperienze emotive, sociali, culturali e spirituali per i pellegrini, facilitando la guarigione delle ferite e il superamento delle difficoltà.

Il secondo: “Essere Europa” a indicare come il patrimonio culturale possa fornire un’àncora necessaria dell’identità europea. La Via Francigena garantisce la valorizzazione di valori e identità europei condivisi attraverso un percorso transnazionale, nato nel Medioevo. Offre la possibilità di riconnettersi alle radici e alle tradizioni dei quattro paesi attraversati.

Il terzo: “Trasformazione Digitale” si riferisce,  appunto, alla digitalizzazione, evidenziando la necessità di risorse culturali digitali accessibili al pubblico. AEVF fornisce l’accesso a mappe interattive, con la descrizione dei passaggi e il patrimonio culturale lungo il percorso. Durante la crisi di emergenza di Covid-19, AEVF ha lavorato alla creazione di una comunità digitale di pellegrini ed escursionisti per fornire uno spazio sicuro per condividere sentimenti, scambiare esperienze e preparare piani futuri con il motto “viaggiare da casa con il cuore “.

Al punto quattro troviamo:  “Per un’Europa Verde“, la Via Francigena migliora i paesaggi culturali e naturalistici, offrendo l’opportunità di viaggiare lentamente lungo queste meraviglie, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici e lo sviluppo della green economy.

Il quinto:  “Rigenerare l’Europa” si applica direttamente alla Via Francigena, poiché gli itinerari attraversano principalmente aree rurali e piccoli villaggi, generando benefici economici per le comunità locali e fornendo opportunità per la creazione di imprese lungo il percorso, nonché lo sviluppo della produzione artigianale.

Il sesto modo: “Vivere l’Europa” si riferisce esplicitamente al turismo come catalizzatore di cambiamenti positivi. La Via Francigena consente facilmente l’allontanamento fisico e il potenziamento del turismo di prossimità, che molto probabilmente si riprenderà per primo, ecco perché il percorso contribuisce in modo significativo al rilancio del turismo post Covid.

Infine, il settimo: “Abbracciare il Mondo” vede il patrimonio culturale in Europa come un mezzo di cooperazione e solidarietà nel mondo. La Via Francigena, l’itinerario che attraversa 4 paesi – Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia – è un percorso di comprensione, esperienza condivisa e dialogo interculturale. Il percorso ospita pellegrini da tutto il mondo che camminano fianco a fianco lungo lo storico percorso medievale, contribuendo alla diffusione di tolleranza e solidarietà.

Il Manifesto della Giornata dell’Europa dimostra il ruolo significativo dell’eredità culturale in Europa, specialmente nei momenti difficili del Covid 19 e della ripresa post virus. La Via Francigena contribuisce agli sforzi dei professionisti del turismo e della cultura in tutto il mondo e offre un’opportunità di viaggio lento, di scoperte culturali e sociali.

Puoi firmare il Manifesto sul sito web Europa Nostra https://www.europanostra.org/europe-day-manifesto-cultural-heritage-a-powerful-catalyst-for-the-future-of-europe-just-released/