Via Francigena

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Monteriggioni: progetto di accoglienza povera sulla Via Francigena

Una delle condizioni essenziali affinchè possa definitivamente decollare il progetto della Via Francigena in Italia, e quindi attrarre quel grande numero di persone che da tutto il mondo attendono la possibilità di percorrere a piedi, in bici od a cavallo l’antica strada medievale, è la disponibilità di accoglienza “povera”

Ossia un’accoglienza  low cost, magari spartana e con poche comodità, accessibile a prezzi bassi, adatti per chi vorrà trascorrere molti notti in posti diversi lungo un itinerario molto lungo.  Le numerose associazioni che in tutta Italia si dedicano a valorizzare e promuovere itinerari storici, com’è emerso anche recentemente nel’assemblea nazionale della Rete dei Cammini svoltasi a Roma col patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, lamentano la mancanza di una ricettività adeguata, per numero di strutture, qualità e prezzo.

Questo tipo di turismo “lento”, in fortissima ascesa in Europa, richiede di disporre di strutture ricettive diverse da quelle tradizionali perché non è compatibile con i costi ordinari dell’ospitalità alberghiera. E non si tratta nemmeno di “concorrenza sleale” perché questo tipo di domanda di pernottamento ben difficilmente si rivolgerebbe agli alberghi tre o quattro stelle, preferendo piuttosto rivolgersi verso altri territori, fuori d’Italia.

Inoltre l’affermazione di questo genere di turismo alternativo diventerebbe esso stesso prodotto turistico, attirando interesse e curiosità, come avviene in Spagna da anni ed in particolare in Galizia, la regione che accoglie la tappa finale del cammino di Santiago di Compostela, dove il flusso di centinaia di migliaia di “pellegrini” lungo il Cammino attrae altri milioni di turisti, che si distribuiscono nelle ricettività ordinaria e portano con sé grandi opportunità economiche e culturali. “Proprio durante l’assemblea nazionale di Roma della Rete dei Cammini  -dice il sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini – ho avvertito il monito che viene da chi conosce meglio di altri questo mondo e che si rivolge alle istituzioni  ed agli enti che si stanno adoperando affinchè il progetto-Francigena spicchi il volo. Prima od almeno in contemporanea all’impegno su convegni, pubblicazioni, mostre, ricerche storiche, ecc.

Dobbiamo preoccuparci di come la gente si muove sul territorio e di dove può dormire a prezzi accessibili per tutti. Lungo i mille km della Francigena “italiana” gli ostelli non bastano. Per questo il Comune di Monteriggioni ha deciso di ristrutturare una porzione della vecchia scuola di Strove, dove già funziona un emporio polifunzionale-ristorante e cioè un negozio multi servizi che mette a disposizione di una comunità altrimenti isolata servizi importanti come ad esempio generi alimentari a costi da supermercato”. 

L’intervento, del costo di circa 80mila euro,  prevede la ristrutturazione di  una porzione immobiliare per creare un dormitorio a servizio dei pellegrini che percorrono la Via Francigena . Si prevede pertanto di suddividere la struttura in due unità immobiliari distinte. Una  rimarrà adibita a bar, negozio alimentari e magazzino, l’altra a dormitorio povero per i pellegrini, attraverso la realizzazione di una nuova parete in muratura lungo il corridoio esistente. Per la precisione si prevede di realizzare due servizi igienici (distinti uomini – donne), entrambi dotati di lavabo, water e box. doccia, mentre il salone esistente rimarrà inalterato.

Una piccola foresteria da 8-10 posti letto. “In questa primavera, in collaborazione con l’associazione Itineraria di Alberto Conte,  abbiamo accolto – continua Valentini – il primo corso italiano per hospitaleros laici e cioè uno stage di formazione per volontari che intendono, sul modello di Santiago, prestare gratuitamente una parte del proprio tempo per tenere aperti gli ostelli lungo la Via Francigena. Ci piacerebbe sperimentare un modello nuovo di accoglienza, ispirata agli antichi ospitali, che consenta agli escursionisti di lunghi tragitti, ai moderni pellegrini, di pernottare in modo confortevole e socializzante, a costi bassi, semplicemente esibendo le credenziali delle tappe percorse.

 

 Fonte: Comune di Monteriggioni

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Ricordi dalla Via Francigena

Segnaliamo un interessante blog che racconta il viaggio di Tarver, architetto di Atlanta che spinto dalla voglia di fare qualcosa di nuovo ed emozionante ha deciso, tra maggio e luglio del 2010, di camminare lungo la Via Francigena da Ronchamp (Francia) a Roma.

“For a couple of months before my semester teaching Interior Design ended, I knew I would have the summer free and I wanted to use that chunk of time to do something upon which I could look back with pride. I wanted to use the three months without paying work to make an investment in the rest of life…”

Finito il lungo itinerario ha deciso di rivivere i momenti e le emozioni vissute lungo la Via Francigena condividendoli nel suo blog.

Vai al Blog di Tarver

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La Via Francigena incontra il Cammino di Santiago

Cultura, eventi e spettacolo! Sabato 4 dicembre Fidenza ospiterà l’Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene. La seduta permetterà agli Associati – un centinaio di Enti pubblici tra Comuni, Province, Regioni e Comunità Montane – di fare il punto sull’attività associativa condotta da AEVF nel suo decimo anno di vita. Associazione Europea delle Vie FrancigeneL’Associazione, come noto, si è costituita a Fidenza il 22 aprile 2001 per impulso di 34 Enti Locali, guidati dal Comune di Fidenza.

Alla luce dell’importanza dell’avvenimento, l’Amministrazione Comunale ha inteso costruire un programma collaterale di iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza su un tema di fondamentale valore identitario per la Città. La Via Francigena – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, cammino fisico e spirituale – connette Fidenza alla fitta trama di strade che si intersecano nel Sabato Vecchio Continente, lungo le quali si è intessuta la Storia della città e dell’Europa.
 
 

In fondo al cammino c’è Qualcuno che ti aspetta. Lo splendore della speranza nel Portico della Gloria – 

Inaugurazione della mostra fotografica

 
Alle ore 16.00 di sabato 4, presso l’Auditorium delle Orsoline, verrà inaugurata la straordinaria ricostruzione fotografica dedicata alla Cattedrale di Santiago Compostela, realizzata in occasione dell’Anno Giubilare Giacobeo a cura di Félix Carbó, Miguel Angel Blazquez, con la collaborazione di Enrique Bican, Rafael Gonzalez.
Il Portico della Gloria, posto sulla facciata occidentale della Cattedrale di Santiago di Compostela, è una pietra miliare dell’arte fra i capolavori artistici più celebri. La bellezza e il mistero delle oltre 200 figure presenti hanno conquistato i pellegrini di ogni epoca, diventando oggetto di diversi studi.
La genialità del Maestro Mateo, autore dell’opera tra il 1175 e il 1188, si fa portatrice di un messaggio di speranza per tutti gli uomini. Cristo Re sta aspettando i pellegrini, ed è proprio attraverso lo sguardo dell’Apostolo Giacomo, posto ai piedi del Cristo, che il viandante viene introdotto alla figura di Gesù, seduto sul trono della Gloria.
 

Progetto editoriale “Via Francigena” – Presentazione del dodicesimo numero della rivista

                                                                   
All’inaugurazione della mostra dedicata al Portico della Gloria della Cattedrale di Santiago seguirà la presentazione del nuovo numero del semestrale “Via Francigena”, strumento ufficiale di divulgazione del progetto di valorizzazione della Via Francigena. Pubblicata in una duplice versione italiano-inglese, corredata da un ricco apparato di immagini, la rivista “Via Francigena” (www.rivistaviafrancigena.it) unisce all’approfondimento storico-culturale l’informazione sull’attività dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, calandola nel più ampio contesto degli Itinerari del Consiglio d’Europa.
Questo dodicesimo numero di “Via Francigena” rende omaggio all’Anno Santo Compostellano grazie ad uno speciale dedicato alla grande staffetta “Europa-Compostela 2010”, della quale Fidenza è stata tappa lo scorso mese di maggio. I protagonisti italiani racconteranno la loro avventura sabato 18 dicembre alle ore 17.00, presso l’Auditorium delle Orsoline.
La presentazione dello strumento editoriale si concluderà con una degustazione di prodotti enogastronomici del territorio, tra cui spiccherà il Re dei Formaggi, partner storico della rivista.
 
 

Il Giullare Pellegrino – Spettacolo a cura di Jobel Teatro

 
Alle ore 21.00, il Teatro Magnani farà da cornice allo spettacolo che narra e ricostruisce un ipotetico pellegrinaggio medievale da Roma fino a Santiago de Compostela, prendendo spunto da testimonianze dell’epoca (i manoscritti dei pellegrini medievali, le cronache e le novelle di più autori del XII – XIII secolo, tra cui in particolare Gonzalo De Berceo, con il suo “Il Pellegrino di Santiago”). Narratrice della storia è una giullaressa che, affrontando il cammino in prima persona, rivive tappa dopo tappa il lungo viaggio che, attraverso i percorsi della Via Francigena, della Via Podense e del Cammino di Santiago, attraversa l’Italia, la Francia e la Spagna. Un pellegrinaggio dell’anima che alterna quadri storici, usanze tradizionali, episodi buffi, racconti spirituali, canti e grammelot, in un’emozione unica che cresce ad ogni passo fino all’arrivo alla sacra meta agognata.
Lo spettacolo, realizzato da Jobel Teatro in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport e l’Associazione Europea delle Vie Francigene, debutta a Roma nel 2007, presso il Teatro Argentina.
Ingresso gratuito. Per maggiori informazioni: 0524/517510 – 0524/517411

 

Vai al programma completo della giornata sulla pagina web dell’ Associazione Europea delle Vie Francigene

 

Fonte: Associazione Europea delle Vie Francigene

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Via Francigena, fuori i mercanti!

Franco Cardini, storico e saggista italiano, in un suo recente articolo contesta il fatto che il percorso della Via Francigena partisse da Canterbury, e rivendica la centralità del pellegrino rispetto alla gestione “turistica” del percorso. Leggete l’articolo completo su Avvenire.it.

Vai all’articolo di Franco Cardini su www.avvenire.it

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Presentazione del volume “Via Francigena” di Fabrizio Ardito

Venerdì 26 novembre, ore 18.00, presso la Libreria Touring Club Italiano di Roma in Viale Giulio Cesare 98/100 sarà presentato il nuovo volume di Fabrizio Ardito “Via Francigena” (Touring Editore). Intervengono con l’autore: Sergio Valzania, giornalista e camminatore, Toni Mira, giornalista di Avvenire, e Alessandro Cardinali, presidente di Cammini d’Europa-GEIE. Ingresso libero. Info: 0636005281

Nel 990 Sigerico, arcivescovo di Canterbury, raggiunse Roma per ricevere la sua ordinazione in San Pietro. Il suo lungo itinerario a piedi, la cui descrizione è giunta fino a noi con le sue 79 tappe dal Vaticano fino alla Manica, rappresentò l’ufficializzazione di una via che, nei secoli, sarebbe stata percorsa da milioni di pellegrini, mercanti, soldati e cavalieri.
Conosciuto con il nome di via Francigena, questo percorso divenne una delle grandi direttrici di viaggio del medioevo. E oggi, grazie alla sua riscoperta, sta diventando una suggestione aperta a tutti: pellegrini e camminatori, escursionisti e curiosi iniziano a fare la loro comparsa lungo il tratto italiano della via che, dal Gran San Bernardo a Roma, attraversa la Val d’Aosta e il Piemonte, la Lombardia e l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio.

Direttrice ricca d’arte, di storia e immersa in un paesaggio che conserva tratti di grande bellezza, la via Francigena sta diventando un imponente monumento nazionale, molto particolare. Filiforme e composto di strade, tratturi e sentieri che si snodano per più di 800 chilometri, trae il suo senso e il suo fascino anche dal vario pinto mondo dei pellegrini che lo percorrono, senza i quali non potrebbe esistere.

Ingresso libero. Info: 0636005281

Ufficio stampa: Silvia Ferrari
tel 02 57547453, 348 0807859 – email s.ferrari@giunti.it – fax 02 57547503

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Slow Tourism lungo le strade e i sapori della Via Francigena

Giovedì 25 novembre , in occasione della Festa Nazionale del Tartufo, organizzata dal Comune di San Miniato, l’Associazione Toscana Vie Francigene promuove l’incontro “La Via Francigena: identità di un territorio tra Storia, Strade e Sapori”. L’obiettivo dell’incontro sarà sottolineare il ruolo svolto dal prodotto tipico nella definizione dell’identità storica e culturale di un luogo e stimolare una riflessioni sulle possibilità che il tartufo offre in un ottica di valorizzazione del territorio attraverso lo sviluppo di un turismo slow.

Il prodotto tipico, come è successo per il tartufo bianco di San Miniato, diventa tutt’uno con la zonaAssociazione Toscana delle Vie Francigene geografica in cui si trova o dove viene prodotto: la città si lega in modo indissolubile a quanto più di buono la natura può offrire. La natura si lega alla cultura, la tradizione del tartufo passa da San Miniato non meno della Via Francigena: coloro che vengono per apprezzare l’arte e la storia di un luogo percorrendone gli antichi percorsi, non possono fare a meno di restare ammaliati dal gusto e dai sapori dei suoi prodotti, finché questi aspetti si mescolano senza più trovare differenza e connotano il luogo stesso. Il prodotto tipico diviene biglietto da visita vincente di un territorio e allo stesso tempo ne costruisce l’identità.

L’iniziativa si terrà a partire dalle ore 10 presso l’Accademia degli Euteleti, Palazzo Migliorati, Piazza XX settembre 21.

Programma “La Via Francigena: identità di un territorio tra Storia, Strade e Sapori”:

Ore 10.00 – Saluti Istituzionali
Vittorio Gabbanini, Sindaco di San Miniato
Salvatore Sanzo, Assessore al Turismo della Provincia di Pisa
Coordina: Giovanni Balzeretti, Consigliere Atvf- Teatro Agricolo

Interventi previsti:

  • Associazione Europea Vie Francigene – “Itinerari del buon gusto in Europa”
  • Giovanni D’Agliano, Responsabile per la Regione Toscana Progetto Speciale Via Francigena : “Lo sviluppo della Via Francigena in Toscana: dal Master Plan alla fase attuativa”
  • Roberto Guiggiani, Direttore Apt di Pisa: “Il rilancio turistico dei territori attraverso il turismo della memoria e dei sapori”
  • Sabrina Busato, Presidente Associazione Toscana Vie Francigene: “La valorizzazione della Via Francigena in Toscana: dal recupero dell’itinerario alla valorizzazione del territorio”
  • Stefano Tacconi, Fitetrec-Toscana: “Attraverso antichi itinerari tra le Cerbaie e la Valle dell’Arno, un progetto di recupero locale”
  • Arch. Anna Braschi, Ass. Moti Carbonari: “Il verde come elemento di segnalazione e riqualificazione dei percorsi francigeni”
  • Giacomo Gozzini, Ass.re Turismo Comune di San Miniato: “Il Tartufo e San Miniato, sinergie di un territorio “
  • Andrea Mancini, Docente Universita’ di Siena: “Antiche tracce di pellegrini a San Miniato, dall’Ospitale di Cosma e Damiano alla Chiesa di Sant’Jacopo”
  • Alberto Conte, Itineraria: “Il Pellegrino come patrimonio culturale”
  • Massimo Andreoli, Presidente Cers Italia: “La storia del territorio come volano turistico”

Per maggiori informazioni
Via G. Da Sangallo, 1 – 56125 Pisa – tel. 050/8055115 – atvf@libero.it – www.viafrancigenatoscana.eu

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“Novissima” – le voce del Centro Studi Romei di Firenze

Consultabile on line sul sito www.centrostudiromei.eu “De Strata Francigena Novissima”, la newsletter a cura del Centro Studi Romei di Firenze. All’interno le riflessioni del Direttore Fabrizio Vanni sull’incontro di Siena del 10 ottobre in occasione della Passeggiata Francigena e della conferenza stampa organizzata da tre europarlamentari europei per promuovere e discutere della Via Francigena. Nel corso della conferenza Silvia Costa, Sylvie Goulard e Marc Tarabella avevano ribadito la volontà di proporre al Parlamento Europeo, anche in termini di bilancio, una specifica azione a sostegno degli itinerari culturali europei.

Nella newsletter viene inoltre segnalata la presenza di errori grossolani all’interno dell’enciclopedia on line Wikipedia all’interno dei risultati relativi alla storia e alle origini del celebre itinerario culturale mitteleuropeo.

 

Centro studi romei

Vai alla Newsletter “De Strata Francigena Novissima”

 

 

 


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“La Via Francigena” – in libreria il volume fotografico di Fabrizio Ardito

In libreria il volume fotografico di Fabrizio Ardito “La Via Francigena” Immagini suggestive, racconti, consigli e informazioni: un volume pensato per chi vuol per conoscere, ricordare o organizzare un viaggio sulle orme di Sigerico.

Fabrizio Ardito è tornato a camminare sulla Via Francigena: 34 giorni per 898 km raccontati con le parole e con le immagini in un nuovo volume fotografico pubblicato da Touring Editore.

Per secoli l’itinerario da Canterbury a Roma descritto nel medioevo dal vescovo inglese Sigerico è stato un percorso di pellegrinaggio, ma anche un’arteria commerciale che ha plasmato paesaggi e città; ora la Via Francigena sta nascendo a nuova vita grazie agli appassionati del viaggio lento che sempre più numerosi la percorrono e ne apprezzano il patrimonio di storia, di arte, di cultura.

Fabrizio Ardito, che l’ha percorsa e descritta più volte con le parole, in questo volume racconta anche con le immagini le 33 tappe nelle quali è suddiviso il tratto italiano, dal Gran San Bernardo a Roma, proseguendo poi fino a Otranto e poi spingendosi idealmente fino a Gerusalemme.

Ne risulta un’opera di grande suggestione per la bellezza delle immagini e per la vivacità del racconto, ma anche una guida utile e aggiornata e una vera miniera di consigli pratici per chi vuole percorrere in tutto o in parte i 900 km del tracciato.

Il valore del volume è confermato dalla collaborazione con Cammini d’Europa, una rete transnazionale che con il sostegno dell’Unione Europea mira alla valorizzazione dei territori attraversati dai principali Itinerari Culturali Europei come il Cammino di Santiago e, appunto, la Via Francigena.

 

L’autore

Fabrizio Ardito, giornalista e fotografo, è autore di numerosi volumi dedicati all’escursionismo, al turismo e alla speleologia. La sua passione per l’ambiente, la geografia, i viaggi, lo ha portato a collaborare con vari editori e testate italiane e a partecipare alla realizzazione di filmati e documentari televisivi.

Titolo            La via Francigena
Edizioni        Touring Editore
Pagine        216
Formato:         formato 22,5×26,5 cm, cartonato con sovracoperta
Prezzo        25 euro
In libreria        fine ottobre 2010

 

Testi e fotografie sono a disposizione per recensione

Ufficio stampa: Silvia Ferrari – tel 0257547453, 3480807859 – email s.ferrari@giunti.it

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Autunno Francigeno a Formello: San Martino, riti, cibo e vino

Sabato 13 e domenica 14 novembre, nel centro storico di Formello siete tutti invitati alla Festa di San Martino a Formello. Giunta alla sua V edizione si consolida come un atteso appuntamento dell’Autunno Francigeno nelle Terre di Veio.

‘San Martino – riti, cibi e vino’ infatti è ormai sinonimoFesta San Martino di varietà enogastronomiche e culturali, di storie e di tradizioni che vengono raccontate ai visitatori attraverso spettacoli, laboratori, ricette, prodotti e produttori nella fascinosa cornice di uno dei più bei borghi medievali della via Francigena laziale.

L’iniziativa è sostenuta da Comune di Formello, Regione Lazio, Ente Parco di Veio, Banca di Credito Cooperativo di Formello ed è organizzata dalla cooperativa sociale Il Sorbo.

A partire dalle 14,00 di sabato 13 novembre fino alle 18,00 di domenica 14, storia, leggenda, enogastronomia, artigianato, cultura contadina e laboratori di antichi mestieri, ma anche cantastorie e stornellatori, animeranno le cantine e i vicoli del centro storico di Formello. Qui l’antica via Francigena, recentemente messa in sicurezza, dopo aver attraversato il Parco di Veio giunge alle porte di Roma diventando luogo di incontro e conoscenza per viandanti, pellegrini e turisti.

Festa San Martino a FormelloAnche quest’ anno la festa, in linea con la figura del Santo che divise il suo mantello con un povero, intende porre l’accento sul tema della solidarietà. Novità importante di questa edizione, per rendere più vibrante il messaggio relativo all’integrazione di immigrazioni antiche e recenti: l’offerta gastronomica nelle cantine sarà affidata, oltre che a ricette tradizionali formellesi, alle locali comunità sarda, abruzzese e rumena, che proporranno un viaggio culinario attraverso i loro luoghi di origine.

La chiusura della manifestazione sarà affidata alla spettacolarizzazione del miracolo del Santo e al tradizionale incendio del fantoccio.

 
SAVE THE DATE
 
COSA: San Martino, riti, cibo e vino , L’Autunno Francigeno a Formello
 
DOVE: Formello Centro Storico – Piazza san Lorenzo

QUANDO: Ingresso libero dalle 14,00 di sabato 13 novembre fino alle 18,00 di domenica 14

 CHI: Comune di Formello in collaborazione con la Coop Sociale IL SORBO Onlus

       Tel. 06.90194259 – 392.9038521 – 349.5806488

 INFO: www.comunediformello.it e www.terrediveio.it

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“Precedenza ai Pellegrini”, diciamo la nostra sui Cammini!

Dal 30 ottobre al 1 novembre, a Roma, la Rete dei Cammini a.p. s. , l’unica Associazione italiana di Associazioni per i pellegrini, ti invita alla grande manifestazione “I Cammini Francigeni e Romei italiani. Un patrimonio antico per un futuro sostenibile”. Un intenso week end dove per la prima volta saranno i pellegrini e le loro Associazioni, coordinati dalla Rete dei Cammini, a “fare il punto” sulla Via Francigena e sui Cammini italiani. Il monitoraggio dei Cammini italiani è iniziato, e la Rete intende farlo dando spazio al lavoro di tutte le Associazioni impegnate su questo fronte e di tutti i pellegrini.

Mentre si celebra il 10° anniversario della Convenzione ''Europea del Paesaggio, che sancisce il paesaggio come patrimonio culturale identificativo delle sue genti, si preannuncia a Roma una intensa tre-giorni, dal 30 ottobre al 1 novembre 2010: è la manifestazione “I Cammini Francigeni e Romei italiani: un patrimonio antico per un futuro sostenibile”, secondo incontro nazionale per una scoperta lenta, accessibile e sostenibile dei Cammini d’Italia, aperto a tutti coloro che amano muoversi a piedi su antichi percorsi storici e culturali.

Organizza l’Associazione Rete dei Cammini, presente in nove regioni italiane, in collaborazione con l’Associazione Civita. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio – Assessorato Cultura, Arte e Sport e della Associazione Europea delle Vie Francigene, il patrocinio e il sostegno del Comune di Roma e l’approvazione del MiBAC, Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore.

Gli appuntamenti

Diversi sono gli appuntamenti che si susseguiranno lungo i tre giorni. Si inizierà sabato 30 ottobre, alle ore 9.00, con il Convegno “Sui Cammini del Cielo…con i piedi per terra. Dati e proposte a confronto per una prima valutazione dei Cammini Francigeni e Romei italiani”, che si terrà a Roma presso la sede dell’Associazione Civita, nella Sala Convegni “Gianfranco Imperatori” in Piazza Venezia 11. Dopo i saluti di apertura di Antonio Maccanico, Presidente dell’Associazione Civita, Ambra Garancini, Presidente della Rete dei Cammini, Fabiana Santini, Assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, Silvia Costa, Parlamentare Europea, sono previsti gli interventi di Padre Giuseppe Casetta OSB, Abate di Vallombrosa, Sara Sofia Tosi, antropologa dell’Università di Udine, Sergio Valzania, giornalista RAI, Virginio Bettini, docente di Analisi e Valutazione Ambientale Università I.U.A.V. di Venezia, Giovanni Caselli, antropologo e archeologo, Fabrizio Ardito, giornalista

Nel corso del Convegno, che vedrà anche un indirizzo di saluto del Vicesindaco di Roma, Sen. Mauro Cutrufo, verranno, inoltre, verificati, per la prima volta dalla viva voce dei pellegrini e delle loro Associazioni, il percorso e le infrastrutture della Via Francigena italiana e degli altri Cammini Romei, attraverso l’esperienza dei loro utenti, per stilarne una sorta di “pagella” e proporre indicazioni per un positivo sviluppo futuro. Interloquirà con pellegrini e Associazioni e trarrà le conclusioni dei lavori del convegno l’On. Massimo Tedeschi, Presidente della Associazione Europea delle Vie Francigene.
Nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, a partire dalle ore 15,30, sempre nella Sala Convegni “Gianfranco Imperatori” un Workshop tra le Associazioni e i singoli pellegrini porterà alla redazione di una proposta di documento di sintesi per la valorizzazione e tutela della Via Francigena e dei Cammini romei italiani, da sottoporre alle Pubbliche Amministrazioni e a tutti gli Enti interessati. Seguirà la prima Assemblea ordinaria della Associazione Rete dei Cammini, ad un anno esatto dalla sua costituzione in Associazione di Promozione Sociale.

Domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre, infine, tutti in cammino su due tappe nodali delle Vie Francigene italiane: domenica escursione/ricognizione da La Storta a S. Pietro (“Sulla Via Francigena: arrivo a Roma da nord”) e lunedì da S. Maria della Mole a Porta S. Sebastiano lungo l’Appia antica (“Sulla Via Francigena: arrivo a Roma da sud”), con apertura e visite dei monumenti lungo i percorsi. Un’occasione unica, anche per apprendisti / aspiranti pellegrini, per sperimentare due tratti davvero speciali delle Vie Francigene nazionali.

La stampa e i media sono vivamente invitati a partecipare, per prendere contatto diretto con percorsi francigeni di grande rilevanza storica, culturale e ambientale. Il tratto La Storta – S. Pietro, in particolare, si segnala come percorso escursionistico tra parchi che validamente sostituisce il pericoloso tracciato francigeno “ufficiale”. Un percorso ancora quasi intatto, che va però prontamente tutelato dai rischi di un incombente degrado.

Spiega Ambra Garancini, Presidente della Rete dei Cammini: «Sarà importante essere tutti insieme. Perché si darà vita, tutti insieme, ad una cosa nuova: per la prima volta si vedranno coinvolti nella stessa manifestazione esperti che hanno concretamente sperimentato l’avventura dello scoprire il mondo a piedi e del farlo sulle vie storiche di pellegrinaggio; per la prima volta si vedranno coinvolti direttamente i pellegrini non tanto nel raccontare la propria esperienza quanto nel valutare i cammini da loro percorsi e nel suggerirne modalità di sviluppo; per la prima volta si vedranno coinvolti non solo cittadini, giornalisti, aspiranti pellegrini/escursionisti, studiosi, amministratori pubblici, ma anche tutte le associazioni impegnate nella tutela dei cammini storici e dei camminatori, socie della Rete dei Cammini (17 associazioni di tutta Italia) e non socie. Tutti insieme potremo così dare il nostro contributo per tutelare e promuovere i cammini e il loro patrimonio di arte, natura e cultura, con la convinzione che il loro sviluppo sia un ponte verso un futuro di sostenibilità e di benessere per tutti. Davvero per tutti. E di questa grande opportunità ringrazio tutte le associazioni e i pellegrini, della Rete e no, che daranno la loro partecipazione.».

L’Associazione Rete dei Cammini

La Rete dei Cammini a.p.s. – promotrice dell’iniziativa – legalmente costituita nel 2009, ha sede a Como, presso l’Associazione Iubilantes, sua co-fondatrice; è una Associazione aperta agli Enti nonprofit che condividono gli obiettivi di tutelare e valorizzare i Cammini di pellegrinaggio, infrastruttura indispensabile a una comunità che voglia muoversi verso un futuro europeo, tutelare e valorizzare il loro immenso patrimonio culturale e ambientale, tutelare il diritto di tutti ad un cammino sicuro e protetto, diffondere la cultura e il gusto del camminare “sui passi dell’anima”. Attiva ad oggi in 9 regioni con 17 consociate, è il primo ente nazionale che dà voce e volto alle associazioni di pellegrini e che si pone al loro servizio per la realizzazione di azioni coordinate, efficaci, coerenti, durature e profondamente legate al territorio, perché prodotte da enti operanti nel vivo del territorio stesso.

L’Associazione Civita

L’Associazione Civita – che collabora all’iniziativa – è da tempo impegnata nei processi di valorizzazione e promozione della Via Francigena spinta dalla convinzione che la creazione di nuovi itinerari costituisca una grande opportunità per la valorizzazione dei territori interessati in termini religiosi, culturali ma anche turistici e, quindi, un’occasione importante di scoperta e riscoperta dei luoghi e del loro patrimonio storico, culturale e paesaggistico.

Le istituzioni

La partecipazione alla manifestazione è aperta a tutti. Alle escursioni ognuno partecipa sotto la propria responsabilità. Sarà richiesto un contributo, libero, a sostegno della Rete dei Cammini. Per ragioni organizzative, è gradita e utile l’iscrizione.

Per informazioni ed iscrizioni: Rete dei Cammini, tel 031.279684; fax 031.2281470 cell. 347.7418614; e-mail:info@retecamminifrancigeni.eu.

Il programma completo della manifestazione è scaricabile dal sito internet www.retecamminifrancigeni.eu, insieme alla scheda di iscrizione, e dal sito internet www.civita.it.

Ufficio Stampa

Associazione Iubilantes, Via G. Ferrari, 2 – 22100 Como

tel 031 279684 fax 031 2281470 cell 347 7418614
e-mail iubilantes@iubilantes.it
sito internet www.iubilantes.eu

in collaborazione con Associazione Civita
Barbara Izzo – Arianna Diana; tel. 06 692050220-258; e-mail izzo@civita.it; sito internet www.civita.it