Via Francigena

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Il Pedibus della Viandanza

Quale sarà il modo migliore per raggiungere Monteriggioni, dove si svolgerà il festival della Viandanza? Naturalmente a piedi!
Per questo motivo il Movimento lento ha organizzato il “Pedibus” più lungo d’Italia, ovvero un viaggio a piedi lungo venti giorni, di cui sono noti il punto di partenza (Milano), l’arrivo (Monteriggioni), l’itinerario, le fermate intermedie con appuntamenti prestabiliti.
Chi vorrà potrà “salire e scendere” dal pedibus, e quindi il gruppo dei partecipanti potrà variare lungo il cammino. Sarà possibile camminare un giorno o tutti e venti, percorrendo la Via Francigena.
Per la prima volta verrà percorsa la “variante montana” della Francigena (Via del Mare – Via degli Abati), che da Pavia punta verso sud per attraversare l’Oltrepo, l’appennino ed ricongiungersi alla Francigena a Pontremoli.
Nella giornata di domenica 27 Maggio, tra il Parco delle Basiliche e Assago-Milanofiori, i CamminAttori del Movimento Lento accompagneranno la partenza del Pedibus, e ne approfitteranno per spiegare ai presenti come si può affrontare un lungo cammino: come fare lo zaino, come scegliere le scarpe, come trovare le mappe, dove dormire, come allenarsi.
Una volta arrivati alle porte della città i partecipanti potranno quindi decidere se tornare a casa con la metropolitana o, mettersi in cammino verso sud.
L’arrivo a Monteriggioni è previsto il 15 Giugno.

La partecipazione è gratuita, vi preghiamo di comunicare alla nostra segreteria la tratta che intendete percorrere, scaricando e compilando il modulo di iscrizione in fondo a questa pagina, per evitare il sovraffollamento nelle strutture di accoglienza. I partecipanti prenoteranno i luoghi di accoglienza che preferiscono, e saranno a loro carico i costi di vitto e alloggio (in genere in strutture di accoglienza pellegrina). Il viaggio non sarà guidato, il Movimento Lento fornirà ai partecipanti le informazioni sul percorso, sui luoghi di accoglienza, il programma delle “fermate”, e pubblicizzerà l’evento tramite il sito e i social network.

Ecco il programma dettagliato, con l’indicazione dei luoghi e degli orari degli appuntamenti:

Data Giorno Appuntamento a: Luogo appuntamento Orario
27 mag  dom Milano Parco delle Basiliche Piazza Vetra, Monumento di San Lazzaro, vicino a Via Urbano III 9.30
28 mag  lun Binasco Di fronte al Municipio 8.00
29 mag  mar Pavia Ingresso stazione ferroviaria 8.00
30 mag  mer Voghera Ingresso stazione ferroviaria 8.00
31 mag  gio Varzi Di fronte al Municipio 10.00
1 giu  ven Passo della Scaparina Albergo Pernice Rossa 8.00
2 giu  sab Bobbio Di fronte al Municipio 8.00
3 giu  dom Mareto Albergo dei Cacciatori 8.00
4 giu  lun Groppallo Albergo Centrale 8.00
5 giu  mar Bardi Di fronte al Municipio 8.00
6 giu  mer Borgo val di Taro Ingresso stazione ferroviaria 8.00
7 giu  gio Pontremoli Ingresso stazione ferroviaria 8.00
8 giu  ven Aulla Di fronte al Municipio 8.00
9 giu  sab Sarzana Ingresso stazione ferroviaria 8.00
10 giu  dom Pietrasanta Ingresso stazione ferroviaria 8.00
11 giu  lun Lucca Ingresso stazione ferroviaria 8.00
12 giu  mar Altopascio Di fronte al Municipio 8.00
13 giu  mer San Miniato Di fronte al Municipio 8.00
14 giu  gio Gambassi Terme Di fronte al Municipio 8.00
15 giu  ven Colle Val d’Elsa Di fronte al Municipio 9.00

 
Altre Info:
viandanzafestival@itineraria.eu
www.viandanzafestival.it

Visita il sito della via degli Abati

 

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2^ Giornata Montana della Gioventù lungo la Via Francigena

L’Associazione Gran San Bernardo ONLUS, dopo l’importante successo del 2010, organizza la 2^ Giornata Montana della Gioventù con l’intento di offrire, tramite questa manifestazione, un momento di partecipazione e riflessione rivolto ai giovani di tutta Italia.
L’evento sarà patrocinato e sostenuto dalla Regione Val d’Aosta e Lombardia, Provincia di Lodi, Associazione Europea della Via Francigena, oltre che dal Comune di Lodi e dal Comune di Saint Rhèmy en Bosses.
La 2^ Giornata Montana della Gioventù, attraverso l’esperienza degli antichi e genuini valori della montagna e attraverso testimonianze significative e credibili, offrirà ai giovani l’opportunità di focalizzare l’attenzione sugli aspetti comunicativi di questa era.

L’evento sarà così articolato:
Domenica 24 giugno:
ore 11.00: “La Proposta”, il momento di confronto più importante della giornata, costituito dall’intervento di tre relatori di rilevanza nazionale (un esponente del mondo religioso, uno del mondo laico e un comico) sul tema “La comunicazione nel nostro tempo”;
ore 13.00: pausa pranzo;
ore 15.00: Messa finale collettiva.
L’ evento verrà trasmesso in diretta televisiva mondiale su Telepace

Eventi collaterali
Sabato 23 Giugno partirà la “Marcia/pedalata per la Gioventù LODI-GRAN SAN BERNARDO”, sulla Via Francigena, lungo la quale è situata la Casa Don Angelo Carioni con la partecipazione straordinaria di Emiliano Mondonico (celebre allenatore di calcio)
Nella prima tappa i partecipanti, partendo da Lodi, volgeranno verso Orio Litta (LO) dove verrà intercettata la Via Francigena; da qui la seconda tappa costituita da gruppi di ciclisti, che percorreranno l’intero itinerario per arrivare in Val d’ Aosta nel tardo pomeriggio;a seguire in serata il “Laboratorio dello sportivo” dove gli atleti tratteranno il tema della Giornata Montana “i Giovani e la comunicazione”con la specializzazione dei valori dello sport.
Domenica 24 giugno la marcia pedalata, riprendendo dal posto tappa, si concluderà alla Casa del Gran San Bernardo nella tarda mattinata.

I relatori che animeranno l’incontro “clou” della Giornata Montana saranno 3 personaggi di fama e rinomanza nazionale. Il relatore religioso sarà Don Gino Rigoldi celebre Cappellano dell’ Istituto penale per minorenni “C. Beccaria” di Milano nonché fondatore di Comunità Nuova Onlus e il relatore comico sarà Flavio Oreglio noto comico di Zelig.

Per maggiori informazioni: www.giornatamontanagioventu.it

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La Via Francigena da Roma a Gerusalemme

RadioRai, l’Associazione Civita, la Comunità Radiotelevisiva Italofona e RaiWebRadio sono i promotori del progetto “Un programma radiofonico internazionale alla scoperta di un itinerario euro-mediterraneo. La Via Francigena da Roma a Gerusalemme volto alla valorizzazione e alla promozione della Via Francigena del Sud, reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Roma e al supporto di Regione Lazio – Assessorato Cultura, Arte e Sport e Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo.

Cuore dell’iniziativa è la realizzazione del programma radiofonico itinerante “Da Roma a Gerusalemme: le strade, il mare, la nostra lingua” che verrà condotto per sette settimane (2 maggio – 16 giugno) in diretta su Rai Radio1 (tutti i giorni) e su RaiWebRadio (dal martedì al sabato) dal Vice Direttore di RadioRai Sergio Valzania, affiancato dai rappresentanti delle emittenti della Comunità Radiotelevisiva Italofona (Radio Romania, Radio Fiume, Radio Capodistria, Radio Vaticana, Radio RSI e Radio Albania, che trasmetteranno il programma sulle proprie frequenze con formati diversi), durante il loro cammino lungo la Via Francigena del Sud, dalla Capitale alla Città Santa. Per la prima volta, quindi, dei giornalisti ripercorreranno questo antico itinerario di pellegrinaggio, raccontandolo ogni giorno ai radioascoltatori.
Ciò costituirà un’occasione unica di definizione e promozione dell’intero percorso, fino ad ora tracciato solo per alcuni tratti. Pertanto, al termine del programma radiofonico e sempre nell’ambito del medesimo progetto, verrà realizzata una pubblicazione contenente cartografia, georeferenziazioni, testi descrittivi/informativi e le immagini fotografiche più rappresentative delle tappe e del percorso seguito dai conduttori radiofonici. La pubblicazione verrà presentata in occasione di un successivo evento a chiusura dell’intero progetto.

Il programma Da Roma a Gerusalemme costituisce la nuova edizione di trasmissioni della serie Pellegrinaggi, una modalità di programmazione innovativa che, dal 2004, RadioRai sperimenta grazie anche all’impiego delle tecnologie leggere oggi disponibili: oltre 6000 chilometri percorsi a piedi nelle otto edizioni prodotte, divenute oggetto di un interesse crescente da parte del pubblico e della stampa. Attraverso la voce degli speakers – giornalisti, scrittori, attori, rappresentanti di radio europee – gli ascoltatori sono proiettati nelle realtà locali italiane, europee e mediterranee, attraversate quotidianamente camminando.

E così, dopo aver camminato sul sentiero di Santiago, su quello di Paolo e Giovanni, sul percorso di Olaf, sulla Via della Plata, sulla Francigena del Nord, essere approdato ad Istanbul attraversando Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Grecia e Turchia, per la nona stagione Sergio Valzania si rimette sulla strada con i suoi compagni di viaggio verso la meta più ambita dai pellegrini: Gerusalemme, la città santa per eccellenza.
I conduttori proporranno un itinerario culturale e spirituale vissuto “dal di dentro”: da Roma a Brindisi, durante le prime quattro settimane, attraverso il Lazio, la Campania e la Puglia, passando fra l’altro per l’Abbazia di Fossanova, il Santuario dell’Incoronata, il Parco Naturale di Torre Guerceto, la Cattedrale di Bitonto e il monastero della Comunità di Bose ad Ostuni; e poi, nelle successive due settimane, anche via mare, ripercorrendo sempre le rotte dei pellegrini e sostando tra il Pireo e le isole di Creta e Cipro,  fino a raggiungere, nell’ultima settimana, Israele e finalmente Gerusalemme.
In una dimensione lenta dello spostamento e del raggiungimento della meta, l’immaginario dei radioascoltatori verrà focalizzato sulle bellezze storico-culturali e paesaggistiche dei luoghi attraversati, come pure sulle persone e gli imprevisti incontrati lungo la strada.
Valzania consegna come riflessione queste parole: “Esultai quando mi dissero andiamo alla casa del Signore, recita il salmo 121, inno dei pellegrini in cammino ben più di due millenni orsono. Oggi, uscendo di casa verso la stessa meta, che raggiungeremo con mezzi molto simili a quelli di allora, ripetiamo con commozione queste parole antiche.”

L’obiettivo dell’intera iniziativa non è, quindi, solo quello di divulgare e promuovere gli itinerari di pellegrinaggio francigeni del nostro Sud, ma anche di richiamare l’attenzione da parte di un numero più ampio possibile di persone sul valore dell’esperienza del cammino e da parte dei soggetti operanti sul territorio sull’importanza di un progetto unitario di valorizzazione della Francigena del Sud, così come è avvenuto per il tratto a Nord di Roma.

Presentazione dell’iniziativa:
Roma, martedì 24 aprile 2012 – ore 9.30
Associazione Civita, Piazza Venezia, 11
Sala Gianfranco Imperatori

Programma
9,30 WELCOME COFFEE

10,00 SALUTI
Bernabò Bocca Vice Presidente Associazione Civita
Bruno Socillo Direttore RadioRai
Antonio Preziosi Direttore GR e Rai Radio1
Franco Parasassi Direttore Generale Fondazione Roma
Fabiana Santini Assessore alla Cultura, Arte e Sport – Regione Lazio

10,30 INTERVENGONO
Sergio Valzania Vicedirettore RadioRai
Dino Balestra Presidente Comunità Radiotelevisiva Italofona e Direttore Generale della RSI

MODERA
Marina Cocozza Ufficio Stampa Rai

 

Per maggiori informazioni sul programma radiofonico visita il blog dedicato: daromaagerusalemme.blog.rai.it 

 

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La Via Francigena cerca testimonial

Toscana, 4ever young è un format che la Regione Toscana e Toscana Promozione insieme a CTS hanno pensato per far vivere a quattro giovani italiani un’esperienza indimenticabile alla scoperta della Via Francigena. Punto di partenza per chi sogna di essere il testimonial è l’indirizzo www.toscana4everyoung.com. Partecipare è semplice: tutti gli utenti potranno iscriversi all’iniziativa tramite un’applicazione web. Basta caricare una propria foto o un proprio video di presentazione e inventare un messaggio per promuovere la Via Francigena. Il tutto condiviso in rete su Facebook. Basterà collegarsi al sito  www.toscana4everyoung.com per ottenere tutte le info e partecipare al concorso.
Il 6 giugno verranno proclamati i 20 finalisti che saranno convocati per il colloquio finale di selezione e saranno scelti dalla giuria composta da CTS, Toscana Promozione e Regione Toscana con i seguenti criteri: 10 fra i partecipanti con più di 50 “ilike” e 10 fra tutti. Tra i 20 finalisti la giuria decreterà i quattro testimonial incontrando personalmente i 20 finalisti il giorno 14 giugno presso il Centro Studi CTS di Roma.

I quattro testimonial partiranno il 2 luglio per un itinerario lungo la Via Francigena.

Il viaggio sarà seguito da un fotografo professionista e da un videomaker che immortaleranno i momenti più belli, divertenti e interessanti che faranno parte della destination campaign 2012. Non solo ma tutti potranno seguire live il blog del viaggio dei testimonial sulla community www.iogiro.com. C’è la possibilità di vincere anche la T-shirt ufficiale di Toscana, 4ever young. Basta rispondere ad un instant win sulle curiosità della Via Francigena.

 

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La Via Francigena – Istruzioni per l’uso

Si svolgerà nel mese di Maggio un ciclo di seminari formativi dedicati agli operatori turistici, ai funzionari pubblici e alle associazioni che vogliono conoscere meglio la Via Francigena e lo “slow tourism.
I seminari, tenuti da itinerAria su incarico dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, sono a partecipazione gratuita e durano l’intera giornata. Verranno replicati in 7 località lungo il percorso.
Il primo seminario si è svolto a Formello il 13 Aprile e ha riscosso un ottimo riscontro per l’approccio pratico, orientato a chi deve lavorare concretamente allo sviluppo dell’itinerario pedonale. Si parte dall’analisi del successo del Cammino di Santiago, di cui vengono comunicate le statistiche, le caratteristiche “tecniche” dei luoghi di accoglienza e dell’organizzazione turistica. Si affronta quindi il tema della Via Francigena, di cui vengono fornite le informazioni essenziali (dove trovare le mappe, gli elenchi dell’ospitalità, le informazioni utili) per arrivare alla discussione con gli operatori turistici e le associazioni locali di un modello organizzativo adatto alla realtà italiana.

I prossimi seminari si svolgeranno a:
•    Borgofranco d’Ivrea – TO (10 Maggio)
•    Montefiascone – VT (16 Maggio)
•    Monteroni d’Arbia – SI (17 Maggio)
•    Massa (22 Maggio)
•    Pavia (30 Maggio)
•    Fidenza – PR (6 Giugno)

Per informazioni:
Chiara Rossi – chiara@itineraria.eu

 

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A Campagnano si festeggia con il PANE FRANCIGENO

Quest’anno, all’interno della tradizionale Festa del Baccanale di Campagnano, sarà presentato il progetto del Pane Francigeno che il Comune vuole promuovere come motore di uno sviluppo locale legato alla Via Francigena, al turismo sostenibile, responsabile, slow. Il Pane Francigeno, lavorato con pasta madre, pochissimo sale, farine integrali a filiera corta, si riconosce dalla croce e si fa simbolo primario di accoglienza del nostro territorio alle porte di Roma. Il Progetto, sostenuto dalla condotta Slow Food per le Terre di Veio e dal Parco di Veio, sarà protagonista di due eventi dedicati e presente sui tavoli della Festa e delle Cantine.

TREKKING ALLA SCOPERTA DEL PANE FRANCIGENO
Il 28 aprile chi vorrà potrà godersi un trekking radioguidato su un breve tratto della Via Francigena da Campagnano fino al Santuario del Sorbo (4.5km .ca). A piedi, a cavallo o in bicicletta i partecipanti incontreranno una delegazione della comunità formellese (anche loro sul cammino in senso contrario) per degustare  PANE FRANCIGENO, vino, formaggio e ricotta. Il breve trekking avrà un approccio innovativo grazie all’ausilio di strumenti multimediali forniti dal gruppo Urban Experience, intesi a far sperimentare l’integrazione tra web e fruizione partecipativa del territorio. Appuntamento ore 15.30 da Monte Razzano (Raduno al parcheggio della piscina comunale).Rientro per le 19.00 circa. Di ritorno, tutti alle Cantine della Festa del Baccanale.

MANI IN PASTA” : domenica 29 aprile toccherà invece ai bambini lavorare ed informare l’ “impasto francigeno”, il tutto sotto la guida dei veri panificatori. Il tutto reso possibile dalla collaborazione di Terre di Veio, della Pro Loco di Campagnano e del forno Nonna Meca.

Per maggiori informazioni:
Dott.ssa Angelica Alemanno, delegata alla valorizzazione della Via Francigena Cell. 339.1600165 – a.alemanno@comunecampagnano.it
Assessorato alla Cultura del Comune di Campagnano di Roma : tel. 06.9042924

 

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FESTIVAL DELLA VIANDANZA: Grande attesa per la prima edizione

Da venerdì 15 a domenica 17 giugno, nella splendida cornice di Monteriggioni, in provincia di Siena, apre i battenti la prima edizione del Festival della Viandanza. Una festa aperta a tutti lungo il principale itinerario di viandanza italiano: la Via Francigena. Tre giorni dedicati ai cammini, al viaggiare lento,
tre giorni di eventi gratuiti da prendere con calma.

Perché gli uomini vanno girovagando invece di starsene fermi?”, si chiedeva un infaticabile viaggiatore del secolo scorso, Bruce Chatwin, ed è intorno a questa, e molte altre domande che ci investono da vicino  – è possibile una nuova vita all’insegna della lentezza? Camminare per cambiare se stessi e il mondo? Esiste viaggiatore senza accoglienza? – che ruoterà il primo Festival della Viandanza.

Una vera e propria festa, aperta a tutti, che avrà luogo lungo il principale itinerario di viandanza italiano: la Via Francigena. Tre giorni di eventi gratuiti da prendere con calma, fitti di camminate per tutti i gusti e tutti i piedi: da quelle meditative, da fare all’alba, a quelle per i bambini e le famiglie, guidati da un asinaro, da attori, musicisti, e poi le camminate terapeutiche, dedicate a chi ha paura di partire o ha paura di tornare, o ancora le camminate civili e della memoria.

Non mancheranno gli incontri con gli autori, come quello a cui parteciperà Sébastien de Fooz, viandante belga che dopo aver compiuto un viaggio a piedi dalle Fiandre a Gerusalemme e averlo raccontato in un libro di successo, è diventato una vera star del mondo della lentezza, conducendo programmi televisivi e progettando, con il sostegno dell’Unione Europea, la “Via della Pace”, un cammino che attraverserà paesi, culture, religioni differenti, per unire Bruxelles a Gerusalemme.

Un incontro eccezionale sarà quello con Erri De Luca, uno degli scrittori italiani più acclamati e originali degli ultimi vent’anni, ma anche esperto alpinista e camminatore, che racconterà il suo rapporto con la montagna, la sua forza e il suo fascino, la dimensione dell’uomo che si mette in marcia verso la cima e che sa fermarsi prima di conquistarla, preservando l’umiltà dell’esploratore e la capacità di accogliere l’altro da sé, lo straniero che abita dentro e fuori di noi.

Sul fronte degli spettacoli due sorprese: una rappresentata da Ambrogio Sparagna, tra i musicisti più importanti nel panorama della nuova musica popolare italiana, etnomusicologo, grande virtuoso dell’organetto e fondatore dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, che ci farà rivivere, accompagnato dalla sua orchestra, il mitico viaggio di Giuseppantonio e dei suoi compagni musici, partito nei primi del ‘900 a piedi da Napoli per giungere a Marsiglia. Un pellegrinaggio “al contrario”, nei solchi della Via Francigena, scandito da serenate e ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, ritmi frenetici e saltarelli, che coinvolgerà il pubblico facendolo ballare e cantare.
L’altra sorpresa ce la riserverà Paolo Rumiz, uno dei più noti giornalisti e scrittori di viaggio italiani, autore di reportage memorabili e grande camminatore, che ha confezionato assieme al compositore e musicista Alfredo Lacosegliaz – autore di musiche, tra gli altri, per Mario Monicelli e Moni Ovadia – uno spettacolo per la Festa della Viandanza. Un’anteprima nazionale, dunque, pensata e allestita appositamente, un testo tratto dagli appunti del viaggio compiuto a piedi da Rumiz nel settembre 2011 da Trieste a Premantura, la punta meridionale dell’Istria. Sette giorni di incontri e di considerazioni, tra consigli di sopravvivenza e ricordi di percorsi precedenti, tra convivi popolani e fughe notturne di schietto misticismo, raccontati dalla voce del protagonista e scanditi da una narrazione musicale pensata per muoversi tra i diversi piani suggeriti: dalla materialità del bisogno quotidiano alle spiritualità del cosmo e delle presenze fatue che si incontrano in cammino.

Ma non può esistere, come si è detto all’inizio, pellegrino, viandante, camminatore, viaggiatore lento senza qualcuno disposto ad accoglierlo. Per questo motivo il Festival ha deciso di dare spazio al Primo Raduno Nazionale degli Ospitalieri Volontari, un gruppo di decine di donne e uomini che nel proprio tempo libero si adoperano per assistere chi cammina lungo il Cammino di Santiago e la Via Francigena. Sarà l’occasione per presentare al pubblico il loro servizio, per parlare del boom di Santiago, delle potenzialità della nostra Francigena e, soprattutto, in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, per discutere del tema dell’accoglienza, fuori da ogni logica di parte.
Essere lenti, però, non significa restare indietro, ecco perché il Festival vuole puntare, attraverso il lancio di due concorsi, a mettere i piedi ben saldi nel presente. Il primo, Premio Porte Aperte, sarà oltre che un gioco un esercizio di civiltà, e consisterà nel premiare coloro i quali, lungo Francigena, abbiano fornito la migliore ospitalità ai viandanti, accogliendoli nella propria casa, o nell’ostello in cui hanno prestato servizio come volontari, o nella propria struttura ricettiva. L’intento è quello di promuovere la pratica dell’accoglienza e, inoltre, il tentativo di far passare l’idea che l’accoglienza può essere fatta a regola d’arte da tutti, a livelli diversi, con passione, rispetto per il territorio in cui si vive e apertura verso il forestiero.

Il secondo sarà il Premio Movimento Lento, dedicato interamente a chi si occupa di comunicare, mediante un sito web, un blog o gestendo un gruppo sui social network, la filosofia di vita slow, occupandosi di viaggi a piedi, in bicicletta o con qualsiasi altro mezzo lento a basso impatto, pubblicando mappe, recensendo libri o opere sull’argomento, dando spazio alle testimonianze scritte e video, dando consigli e fornendo le informazioni di cui i viaggiatori hanno bisogno.
Per finire, il Festival ha deciso di trasformare, per 3 giorni, la splendida piazza di Monteriggioni in un vero e proprio mercato a cielo aperto. Le vie del paese saranno animate da una mostra-mercato con stand dell’editoria, dell’associazionismo di settore e dell’associazionismo locale, nonché da un mercatino del baratto, nel quale gli escursionisti potranno scambiare vestiti e attrezzature da trekking.

Il Festival è realizzato da itinerAria con il supporto della Regione Toscana, di Toscana Promozione, del Comune di Monteriggioni e con la collaborazione del Movimento Lento.
Direttori artistici: Luca Gianotti, Luigi Nacci
Direttore organizzativo: Alberto Conte
Segreteria Organizzativa: Chiara Rossi
Tel. 345 6515891 – viandanzafestival@itineraria.euwww.viandanzafestival.it

Il programma della manifestazione

Venerdì 15 giugno

Ore 9: Viandanza di benvenuto
Cammino collettivo di inaugurazione
Ritrovo ore 9 a Colle Val d’Elsa
Secondo ritrovo a Abbadia Isola ore 12 per un pranzo al sacco.
Partenza per Monteriggioni ore 13, arrivo previsto alle 15.30
Al cammino può unirsi chiunque, gli unici requisiti sono: indossare una maglietta bianca, portare acqua e pranzo al sacco (comunque ad Abbadia Isola c’è un bar), un paio di scarpe già rodate in cammino, vestiti di ricambio.

Ore 16.00: Inaugurazione ufficiale del Festival della Viandanza alla presenza delle Autorità e del pubblico

Ore 16.30: Pellegrini, viandanti e migranti nel mondo
Tavola rotonda
•    Sebastien De Fooz, autore del libro “A piedi a Gerusalemme”, e protagonista di un viaggio a piedi di sei mesi dal Belgio a Gerusalemme
•    Said Zarrouk, saharawi, guida nel deserto del Marocco
•    Franco Alessandri, Associazione il Pellegrino
•    Italo Bertolasi, esperto in pellegrinaggi orientali
Parteciperà inoltre un migrante rifugiato (in collaborazione con l’Associazione Progetto Accoglienza – “Villaggio La Brocchi”)

Ore 18: ELOGIO DEI PIEDI
Incontro con Erri De Luca
A cura di Manuel Lugli

Ore 21.30: Spettacolo
IL VIAGGIO DI GIUSEPPANTONIO
Itinerario nella musica popolare italiana
di Ambrogio Sparagna
con
Ambrogio Sparagna, organetti, voce
Valentina Ferraiuolo, tamburelli, voce
Erasmo Treglia, ciaramella, ghironda, violino a tromba

Sabato 16 giugno

Ore 5.30 (all’alba): Deep walking
Camminata meditativa e consapevole, per approfondire la vocazione meditativa e spirituale del camminare.
con Luca Gianotti

Durante la giornata: Animazione musicale per le vie del centro
Con Daniele Contardo: organettista ex Modena City Ramblers  

Dalle 9.00 alle 18.00: Asini in cammino, animazione per bambini
A cura di Massimo Montanari, il più grande “asinaro” italiano, che parteciperà con i suoi animali, accompagnando un’escursione di avvicinamento e facendo animazione in paese.
Gli asini insegnano la lentezza, sono una forma di terapia, e sono perfetti compagni di viaggio in cammino.

Slow tech – La tecnologia al servizio della lentezza

Ore 9.00: “M’appare la via Francigena”
Seminario introduttivo all’uso del GPS e delle mappe Open Street Map per l’orientamento in cammino, con esercitazione sul campo
con Alberto Conte

Ore 11.30: Consegna del Premio Movimento Lento
Un concorso che vuole mettere in evidenza i siti più utili per chi viaggia senza fretta.

Ore 10.00: Inagurazione della pista ciclabile da Monteriggioni a Castellina scalo, con biciclettata-evento a sorpresa

Ore 10.30 Canta che ti conto
mattina-pomeriggio
spettacolo itinerante rivolto ai bambini e alle famiglie
con Giovanni Balzaretti e Katia Celestino

1° raduno nazionale degli “hospitaleros voluntarios”
Gli hospitaleros voluntarios sono un’organizzazione composta da più di 4000 persone provenienti da tutto il mondo che gestiscono ostelli lungo il Cammino di Santiago e la Via Francigena.

Ore 15.00: Racconti, confronti, esperienze. Ci sarà anche spazio per le testimonianze di due ospitaliere volontarie, autrici di due libri editi di recente sui temi del cammino e dell’accoglienza: Carla de Bernardi e Immacolata Coraggio.

Ore 17.00: L’accoglienza è ricchezza
Tavola rotonda sull’ospitalità lungo il  cammino, alla presenza degli hospitaleros voluntarios italiani
•    La testimonianza di Anai Barreda, coordinatrice degli hospitaleros voluntarios spagnoli
•    Il vincitore di PORTE APERTE racconterà la sua esperienza di ospitaliere
•    Cristina Menghini: lo stato dell’arte dell’ospitalità sulla Francigena oggi
•    Don Doriano, parroco di Monteriggioni, racconta più di 10 anni di accoglienza ai pellegrini in cammino verso Roma

Ore 18.30: Canta che ti conto
spettacolo per bambini e famiglie
con Giovanni Balzaretti e Katia Celestino

Ore 21.30: Spettacolo
VIA’NDANDO
reading musicale
testi di Paolo Rumiz
musiche di Alfredo Lacosegliaz

Una produzione del Festival della Viandanza – Anteprima nazionale
con
Paolo Rumiz        narrazione
Cristina Verità        violino
Daniele Furlan        clarinetto
Alfredo Lacosegliaz    corde, aggeggi

Domenica 17 giugno

Ore 5.30 (all’alba): Deep walking
Camminata meditativa e consapevole, per approfondire la vocazione meditativa e spirituale del camminare.
con Luca Gianotti

Dalle 9.00 alle 18.00: Asini in cammino, animazione per bambini
a cura di Massimo Montanari

Ore 10.00: Paura di partire, paura di tornare
Se hai sempre desiderato fare lo zaino e metterti in cammino ma non l’hai mai fatto, perché ti senti vecchio, o non abbastanza in forma, o non te la senti di farlo da solo, o non ce la fai a mollare tutto, o pensi di non avere i soldi, o chissà perché… O se hai camminato per giorni, settimane, sei tornato a casa, ed è stata dura, perché le domande hanno iniziato a moltiplicarsi, assieme ai dubbi… allora questo è l’incontro che fa per te.
Laboratorio a numero chiuso in cammino
con Andrea Bocconi

Ore 11.30: Spettacolo
VIAGGIOADAUSCHWITZ A/R
Il 15 Febbraio 2011 nove persone e un cane si sono messi in cammino, e da Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo, hanno viaggiato per due mesi e mezzo e più di duemila chilometri, per arrivare ad Auschwitz i primo maggio.
Con il loro cammino hanno voluto ricordare la deportazione di ventisei persone, di cui ventiquattro non hanno fatto ritorno dal lager. Gimmi Basilotta, attore e regista, ha scritto e interpreta uno spettacolo sul viaggio, un’ora e mezzo di monologo in cui parla di cammino, di guerra, di razzismo, di Italia, di Europa, di barbarie e di civiltà, e di molt
altre cose.
di e con Gimmi Basilotta

Ore 13: Il pranzo pellegrino
con Marina Cepeda Fuentes

Ore 15: Camminata stellare di commiato
Tutti insieme, camminata di tre ore piena di sorprese, con Ori, musica e suoni in cammino, e con i camminatori di Stella d’Italia (un viaggio ideato da un gruppo di scrittori, che nella prossima primavera partiranno dalla Liguria, dal Veneto, dalla Puglia e dalla Calabria quattro cammini che hanno l’obiettivo simbolico di “ricucire l’Italia”. Convergeranno verso l’Aquila, simbolo della ricostruzione nazionale. Nei giorni del festival il braccio Genova-L’Aquila sarà in transito nella zona di Siena).
In conclusione: presentazione del libro “Cammina Cammina”, con Tiziano Colombi.

Sabato-domenica

Mostra-mercato
I giardini pubblici saranno animati da una mostra-mercato con stand dell’editoria e dell’associazionismo di settore e un mercatino del baratto (vestiti e attrezzature da trekking).

 

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La Via Francigena da Roma a Gerusalemme: le strade, il mare, la nostra lingua

RadioRai, l’Associazione Civita, la Comunità Radiotelevisiva Italofona e RaiWebRadio sono i promotori del progetto “Un programma radiofonico internazionale alla scoperta di un itinerario euro-mediterraneo. La Via Francigena da Roma a Gerusalemme volto alla valorizzazione e alla promozione della Via Francigena del Sud, reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Roma e al supporto di Regione Lazio – Assessorato Cultura, Arte e Sport e Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo.

Cuore dell’iniziativa è la realizzazione del programma radiofonico itinerante “Da Roma a Gerusalemme: le strade, il mare, la nostra lingua” che verrà condotto per sette settimane (2 maggio – 16 giugno) in diretta su Rai Radio1 (tutti i giorni) e su RaiWebRadio (dal martedì al sabato) dal Vice Direttore di RadioRai Sergio Valzania, affiancato dai rappresentanti delle emittenti della Comunità Radiotelevisiva Italofona (Radio Romania, Radio Fiume, Radio Capodistria, Radio Vaticana, Radio RSI e Radio Albania, che trasmetteranno il programma sulle proprie frequenze con formati diversi), durante il loro cammino lungo la Via Francigena del Sud, dalla Capitale alla Città Santa. Per la prima volta, quindi, dei giornalisti ripercorreranno questo antico itinerario di pellegrinaggio, raccontandolo ogni giorno ai radioascoltatori.
Ciò costituirà un’occasione unica di definizione e promozione dell’intero percorso, fino ad ora tracciato solo per alcuni tratti. Pertanto, al termine del programma radiofonico e sempre nell’ambito del medesimo progetto, verrà realizzata una pubblicazione contenente cartografia, georeferenziazioni, testi descrittivi/informativi e le immagini fotografiche più rappresentative delle tappe e del percorso seguito dai conduttori radiofonici. La pubblicazione verrà presentata in occasione di un successivo evento a chiusura dell’intero progetto.

Il programma Da Roma a Gerusalemme costituisce la nuova edizione di trasmissioni della serie Pellegrinaggi, una modalità di programmazione innovativa che, dal 2004, RadioRai sperimenta grazie anche all’impiego delle tecnologie leggere oggi disponibili: oltre 6000 chilometri percorsi a piedi nelle otto edizioni prodotte, divenute oggetto di un interesse crescente da parte del pubblico e della stampa. Attraverso la voce degli speakers – giornalisti, scrittori, attori, rappresentanti di radio europee – gli ascoltatori sono proiettati nelle realtà locali italiane, europee e mediterranee, attraversate quotidianamente camminando.

E così, dopo aver camminato sul sentiero di Santiago, su quello di Paolo e Giovanni, sul percorso di Olaf, sulla Via della Plata, sulla Francigena del Nord, essere approdato ad Istanbul attraversando Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Grecia e Turchia, per la nona stagione Sergio Valzania si rimette sulla strada con i suoi compagni di viaggio verso la meta più ambita dai pellegrini: Gerusalemme, la città santa per eccellenza.
I conduttori proporranno un itinerario culturale e spirituale vissuto “dal di dentro”: da Roma a Brindisi, durante le prime quattro settimane, attraverso il Lazio, la Campania e la Puglia, passando fra l’altro per l’Abbazia di Fossanova, il Santuario dell’Incoronata, il Parco Naturale di Torre Guerceto, la Cattedrale di Bitonto e il monastero della Comunità di Bose ad Ostuni; e poi, nelle successive due settimane, anche via mare, ripercorrendo sempre le rotte dei pellegrini e sostando tra il Pireo e le isole di Creta e Cipro,  fino a raggiungere, nell’ultima settimana, Israele e finalmente Gerusalemme.
In una dimensione lenta dello spostamento e del raggiungimento della meta, l’immaginario dei radioascoltatori verrà focalizzato sulle bellezze storico-culturali e paesaggistiche dei luoghi attraversati, come pure sulle persone e gli imprevisti incontrati lungo la strada.
Valzania consegna come riflessione queste parole: “Esultai quando mi dissero andiamo alla casa del Signore, recita il salmo 121, inno dei pellegrini in cammino ben più di due millenni orsono. Oggi, uscendo di casa verso la stessa meta, che raggiungeremo con mezzi molto simili a quelli di allora, ripetiamo con commozione queste parole antiche.”

L’obiettivo dell’intera iniziativa non è, quindi, solo quello di divulgare e promuovere gli itinerari di pellegrinaggio francigeni del nostro Sud, ma anche di richiamare l’attenzione da parte di un numero più ampio possibile di persone sul valore dell’esperienza del cammino e da parte dei soggetti operanti sul territorio sull’importanza di un progetto unitario di valorizzazione della Francigena del Sud, così come è avvenuto per il tratto a Nord di Roma.

Presentazione dell’iniziativa:
Roma, martedì 24 aprile 2012 – ore 9.30
Associazione Civita, Piazza Venezia, 11
Sala Gianfranco Imperatori

Programma
9,30 WELCOME COFFEE

10,00 SALUTI
Bernabò Bocca Vice Presidente Associazione Civita
Bruno Socillo Direttore RadioRai
Antonio Preziosi Direttore GR e Rai Radio1
Franco Parasassi Direttore Generale Fondazione Roma
Fabiana Santini Assessore alla Cultura, Arte e Sport – Regione Lazio

10,30 INTERVENGONO
Sergio Valzania Vicedirettore RadioRai
Dino Balestra Presidente Comunità Radiotelevisiva Italofona e Direttore Generale della RSI

MODERA
Marina Cocozza Ufficio Stampa Rai

 

Per maggiori informazioni sul programma radiofonico visita il blog dedicato: daromaagerusalemme.blog.rai.it 

 

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Cammini e Sapori

Il Comune di Monteriggioni aderisce all’iniziativa nazionale della 4a Giornata Nazionale dei Cammini Francigeni, organizzando una passeggiata in Pian del Lago con arrivo all’imbocco del Canale del Granduca il tunnel artificiale che consentì nel 18° secolo di bonificare il Pian del Lago grazie all’opera del nobile senese Francesco Sergardi Bindi e completata dal Granduca di Toscana che intervenne solo nella parte finale dei lavori assumendosi poi tutto l’onore dell’impresa.

Il ritrovo è previsto nell’area dell’ex aeroporto di Pian del Lago, area che è gestita dai paracadutisti del 186° Folgore di Siena.

Alle ore 9.00 il Cappellano Militare del 186° celebrerà la Santa Messa al Campo.

Partenza alle ore 10,00. Dopo una passeggiata di circa tre chilometri con attraversamento della proprietà dell’azienda agricola Niccolò Casini (erede del Francesco Sergardi Bindi), che ci ha concesso il passaggio, giungeremo alla “piramide”, l’obelisco che ricorda l’opera di bonifica. Grazie alla collaborazione con l’Associazione la Diana sarà possibile entrare per un breve tratto nel canale ed avere spiegazioni sul funzionamento dell’intera opera.
Per la medesima strada dell’andata è previsto il rientro all’area attrezzata che l’Amministrazione Comunale ha allestito in Pian del Lago dove, su prenotazione, sarà possibile pranzare grazie alla cucina da campo dei volontari dell’Associazione di Protezione Civile la Racchetta.

Il menù prevede la presenza di carni di cinta senese che è un animale allevato anche lungo il percorso della Francigena. Il costo del pranzo è di € 10,00

Le informazioni e le prenotazioni saranno possibili presso l’Ufficio turistico del Comune di Monteriggioni entro giovedì 3 maggio ai seguenti indirizzi: 0577 304834 oppure info@monteriggioniturismo.it

Dopo il pranzo gli attori Francesco Burroni, Silvia Bruni e il poeta estemporaneo maremmano Enrico Rustici intratterranno i presenti con rime su “Cammini e Sapori” rievocando non solo gli itinerari ma anche i cibi che era possibile gustare lungo il percorso.

 

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6° Festival della Via Francigena: “… una VIA per APPRENDERE…”

La Via Francigena: un percorso millenario che attraversa l’Europa fino a Roma; un patrimonio ambientale da scoprire e proteggere; una università veneziana che da anni, a tappe, lo percorre, a piedi, docenti e studenti, in  coinvolgenti seminari estivi, mettendo a punto dati, riflessioni, criticità, proposte di valorizzazione. E infine un libro, che raccoglie e propone le ricerche compiute e crea un esempio di come il cammino su una Via storica possa diventare un’occasione speciale di valutazione del paesaggio.
Tutto questo, e molto altro ancora, si potrà ascoltare durante l’incontro che l’Associazione gli AMICI DELLA VIA FRANCIGENA  ha organizzato per sabato 5 maggio, alle ore 17,30 presso il Piccolo Studio nel Chiostro di S. Andrea a Vercelli.

“La Francigena, una Via per apprendere, proposta di una metodologia scientifica di analisi delle Vie Storiche” con presentazione del testo “La Via Francigena in Italia, alla ricerca del paesaggio” a cura di V. Bettini, L. Marotta, S.S. Tosi, (Ediciclo, 2012).
Relatori: Virginio Bettini, professore di analisi e valutazione ambientale, Università IUAV di Venezia. Leonardo Marotta, professore a contratto di ecologia del paesaggio, Università IUAV di Venezia. Sara Sofia Tosi, antropologa. Auro Michelon, architetto del paesaggio

Ecco le ragioni storiche del libro spiegate dai suoi curatori:
” Dopo la riscoperta, avvenuta negli anni Settanta, del Cammino di Santiago, ci si rese conto che anche in Italia esisteva un simile percorso di pellegrinaggio, la via cosiddetta Francigena, fascio di vie che collegavano l’Europa franco-germanica con Roma e che, in epoca medioevale, venne percorsa anche dai pellegrini alla ricerca della redenzione dai peccati.
 Come era successo per il cammino spagnolo, anche il percorso della Francigena giaceva quasi interamente sotto l’asfalto delle autostrade e delle statali che, col tempo, avevano ricalcato il tracciato di quelle che già erano state le strade principali del Medioevo e dell’età romana.
L’interesse, dapprima limitato agli studiosi, poi estesosi a molti che, dopo aver percorso il Cammino di Santiago, desideravano arrivare a Roma a piedi, co! sì come era possibile arrivare a Santiago de Compostela in Spagna, ha fatto nascere una rete di amanti della Francigena che, con vernice e pennello, hanno cercato di recuperare un tracciato pedonale il più possible fedele al tracciato originario.”
Prendendo le mosse da questo rinato interesse,  docenti e studenti dell’Università di Architettura IUAV di Venezia, hanno cercato, attraverso la  Via Francigena pedonale, di mettersi alla prova sul campo e di conoscerne meglio il territorio, valutando le condizioni ambientali, paesistiche, religiose, culturali e antropologiche di questo famoso tracciato di pellegrinaggio che attraversa otto regioni italiane, dal passo del Gran San Bernardo a Roma.

È la prima volta che sulla Via Francigena, o comunque su un cammino inteso come bene culturale, si compie un’esperienza  di questo genere. E gli AMICI della VIA FRANCIGENA, insieme alla RETE DEI CAMMINI, ha “sposato” da subito questo innovativo approccio al tema dei cammini. Un approccio che va fatto conoscere  il più possibile. Per questo alla presentazione in Vercelli ne seguirà un’altra, non meno prestigiosa, in pieno territorio francigeno:  il 14 maggio a Monteriggioni, con la collaborazione e l’ospitalità di quel Comune, che da sempre si distingue per l’attenzione alla tutela dei valori ambientali della  Via Francigena.