Il Cammino di San Carlo è un trekking che propone attraverso il cammino una riscoperta dei valori culturali, ambientali ed etnografici dei territori che vengono attraversati durante le 12 tappe previste tra il 4 e il 15 di giugno.
Le tappe offrono ai camminatori la possibilità di conoscere e visitare luoghi di straordinario interesse storico, religioso, artistico e naturalistico (Santuari, chiese, affreschi, parchi, ecomusei e altri punti di interesse turistico) compresi nella fascia prealpina del Piemonte nord orientale, tra il Lago Maggiore e la Via Francigena, attraverso le province di Novara, Verbania, Vercelli, Biella e Torino.
Il Cammino di San Carlo, “costola” della Via Francigena che già gode di notevole visibilità e promozione a livello europeo, nasce da una proposta di Franco Grosso, presidente Associazione “Storie di Piazza”, nell’ambito del progetto “Le Valli della Fede” (VdF), realizzato a partire dal 2003 dalle Comunità Montane Valle di Mosso, Valle Sessera, Valsesia e Cusio-Mottarone.
Le 12 tappe sono coerenti alla filosofia di “Il Movimento Lento”, camminare dolcemente e conoscere a fondo il territorio che si attraversa. Le tappe non superano dunque i 20 km ciascuna e si percorrono comodamente in 4-5 ore, affrontando limitati dislivelli, su sentieri e sterrate (pochi tratti su asfalto in prossimità dei paesi). L’itinerario è completamente percorribile in mountain bike e per gli amanti del cicloturismo è stato tracciato un percorso che si discosta solo in alcuni tratti da quello escursionistico (in questo caso le tappe possono ridursi a quattro, con una percorrenza giornaliera di circa 50 km).
Lungo le tappe del Cammino di San Carlo saranno possibili momenti di intrattenimento e interventi culturali a sorpresa, che hanno l’intento di aiutare i partecipanti alla comprensione di quanto stanno vivendo.
I luoghi visitati offrono numerose opportunità di ristorazione e alloggio presso alberghi, pensioni, ostelli e Bed & Breakfast. Per maggiori informazioni tecniche e logistiche inerenti al Cammino di san Carlo vi suggeriamo la visita del sito www.storiedipiazza.it.