Venerdì 7 luglio 2017 18 persone saliranno sulle proprie biciclette per iniziare il loro viaggio che, dalla pietra del km 0 presso la Cattedrale di Canterbury, li porterà fino alla Basilica di San Pietro a Roma, lungo la Via Francigena. Per dieci dei ciclisti questo sarà il secondo viaggio, poiché percorsero la Via in bicicletta per la prima volta nel 2007. All’epoca stavamo raccogliendo fondi per sostenere importanti lavori di ristrutturazione alla Cattedrale di Canterbury, la quale è riconosciuta in tutto il mondo come la Chiesa Madre della Confessione Anglicana e gode di una reputazione internazionale come luogo di culto e meta di pellegrinaggio. Essa è stata inoltre dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco ed è riconosciuta come uno degli edifici più significativi al mondo.
Molti eventi sono accaduti ai componenti del nostro gruppo dal primo viaggio: un Canonico Anglicano è diventato Vescovo, uno studente si è laureato, sono nati nipoti e si sono celebrati matrimoni. Ma l’amore per il ciclismo, il viaggio e il cameratismo, è rimasto costante. Questo viaggio speciale ha inoltre portato alla fondazione del Canterbury Velo Club come luogo d’ incontro per condividere la passione per i viaggi in bicicletta sulla lunga distanza. Tutti gli anni, a partire dal 2007, il Canterbury Velo Club ha percorso le strade d’Europa per una o due settimane e così, dieci anni dopo, ci è sembrato naturale ripercorrere i 1800 km della Via Francigena. Saranno necessari solo 15 giorni, con un giorno di pausa ad Aosta, per raggiungere Roma il 21 luglio. Percorreremo circa 130 km al giorno. La tappa più breve sarà di 100 km quando affronteremo il passo del Gran San Bernardo (2469 m.), mentre la più lunga sarà di 168 km, da Arras a Reims. Siamo desiderosi di godere delle viste, dei suoni, del cibo e del vino dei paesi che attraverseremo, così come di apprezzare l’ospitalità delle persone che incontreremo.
Velia Coffey