Via Francigena

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Via Francigena LIVE – 5 directes sur les réseaux sociaux pour découvrir la Via Francigena dans le Sud de l’Italie

Aujourd’hui 18 avril à 18h sur la page Facebook de l’AEVF, jusqu’au 2 mai, lancement d’une série d’émissions en direct sur les réseaux sociaux entièrement consacrées à la Via Francigena du Sud. Les 900 km de Rome à Santa Maria di Leuca, officialisés lors de l’Assemblée générale de la Vie Francigena de Bari le 18 octobre 2019, seront présentés dans leur intégralité, avec le détail des étapes, du parcours, des villages traversés et des protagonistes.

Une initiative destinée à faire connaître à tous la variété et la beauté des parcours de la Via Francigena au sud de Rome, suite également à l’engouement de la directe consacrée à la section Rome – Santa Maria di Leuca, que vous pouvez revoir ici.

Notre voyage virtuel ira du sud au nord et partira des ports d’embarquement pour la Terre Sainte du Salento dans le centre des Pouilles, pour ensuite toucher les ermitages du Gargano, le paysage sauvage de l’Irpinia et enfin les montagnes enchantées du Latium, avec son entrée triomphale dans la ville éternelle.

Sur les traces des pèlerins médiévaux, suspendus entre l’Est et l’Ouest, nous présenterons le charme intemporel d’une route éternelle à charnière entre l’Europe et la Méditerranée.

Les invités seront présentés par Angelofabio Attolico, référent technique de l’AEVF pour la section de la Via Francigena dans le Sud de l’Italie.

Les émissions en direct sont visibles sur la page Facebook de l’AEVF @ViaFrancigenaCulturalRoutes.

Voici ci-dessous le programme des émissions en direct :

Samedi 18 avril 2020 à 18h

Via Francigena dans le Sud – Le Salento de Brindisi à Santa Maria di Leuca

Avec Luigi del Prete et Fabio Stomaci

 

Jeudi 23 avril 2020 à 18h

Via Francigena dans le Sud – Le chemin Michaëlique

Avec Michele Del Giudice et Renzo Infante

 

Samedi 25 avril 2020 à 17h

Via Francigena dans le Sud – L’itinéraire de la Via Traiana

Avec Enrica Morgese, Gianfranco Ciola, Angelo Santoro

 

Jeudi 30 avril 2020 à 18h

Via Francigena dans le Sud – La Campania Felix

Avec Luigi Salierno et l’association Via Francigena Sud

 

Samedi 2 mai à 18h00

Via Francigena dans le Sud – Le Latium et les monts Albani

Avec Roberto Battista (Région Latium), Association du Groupe des 12 et Comité de la Via Francigena dans le Sud

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Il 2019 della Via Francigena: numeri e stime sul flusso dei pellegrini

Riportiamo una fotografia di sintesi sull’andamento della Via Francigena nel 2019 attraverso l’analisi a campione di 2.000 credenziali AEVF e alcune riflessioni. Si tratta di stime, non esaustive, ma utili per stimolare riflessioni sulle potenzialità della Via Francigena. Proprio la Via Francigena, gli itinerari culturali e il sistema del cammini rappresentano un esempio ideale di turismo post-pandemia. 

Invitiamo a consultare il documento completo di tutti i dati, disponibile al seguente link.

DATI IN EVIDENZA

  • La Via Francigena diventa sempre più internazionale: le persone provengono da oltre 60 Paesi! In Europa, oltre l’Italia, i grandi frequentatori del cammino sono francesi, tedeschi e svizzeri;
  • Dall’America incrementano Sati Uniti e Canada. In Asia emergono Cina, Corea del Sud, Giappone;
  • A piedi l’80%, in bicicletta il 19,7%, a cavallo lo 0,3%;
  • La scelta dell’accoglienza si conferma al 50% presso ostelli, l’altro 50% presso strutture che offrono maggiori servizi;
  • I luoghi preferiti per la partenza: Passo del Gran San Bernardo, Lucca, Siena, Fidenza e Pavia in Italia. Losanna in Svizzera;
  • La Via Francigena abbraccia un pubblico tra 16 e 80 anni. Cresce la fascia 25-34 anni;
  • Il profilo del pellegrino: istruito, appassionato di cultura e natura, curioso, alla ricerca di esperienzialità, amante del buon cibo lungo il cammino.
  • Aumentano il numero di servizi ed imprese che sostengono la Via Francigena;
  • La Via Francigena favorisce lo sviluppo dell’economia dei territori;
  • La stima dei camminatori 2019 è di 50.000, suddivisi sul percorso europeo;
  • Sul sito www.viefrancigene.org oltre 4 milioni di pagine visitate e registrati 620.000 utenti;

CREDENZIALI. Sono aumentati i punti di distribuzione delle credenziali AEVF, grazie anche alla collaborazione di molti uffici del turismo e associazioni locali. Si è passati da 52 a 74 unità lungo tutto il tratto europeo.  Tra i nuovi punti si segnalano, tra gli altri, Canterbury (UK), Parigi (FR), Orsiéres (CH), Aosta, Milano, Viterbo (IT). Per la Via Francigena nel Sud, Monte Sant’Angelo e Barletta.

IL PROFILO DI CHI VIAGGIA. Il mezzo di trasporto? A piedi per l’80%, in bicicletta per il 19,7% e a cavallo per lo 0,3%. L’età media dei pellegrini è così suddivisa: 8% tra 18-24; 21% tra 25-34, 18% tra 35-44, 19% tra 45-54, 22% tra 55-64, 10%. I giovani sotto i 17 anni il 2%.
La percentuale di uomini e donne registrata è stata rispettivamente di 52% e 48%.
I mesi di partenza preferiti sono stati, nell’ordine, agosto (19%) e settembre (16%), aprile (12%) e ottobre (12%). I mesi freddi, da dicembre a gennaio, hanno raccolto oltre il 10% di camminatori.

La nazionalità di riferimento rilevata dalla credenziali AEVF è stata in prevalenza italiana (70%) a conferma di tre fattori: una tendenza in crescita nella Penisola di un turismo fatto di esperienzialità, outdoor e di cammini; la poca conoscenza della Via Francigena al di fuori dell’Italia; in alcuni Paesi, come Germania e Paesi Bassi, i tour operator e associazioni distribuiscono una loro propria credenziale.

Per quanto riguarda le nazionalità più presenti sulla Via Francigena, in Europa si segnalano, in ordine decrescente: Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Inghilterra, Paesi Bassi, Danimarca, Belgio. Dall’America sono in prevalenza gli Stati Uniti e Canada i Paesi di riferimento per la parte nord, Brasile e Argentina per la parte sud. Dall’Asia, è rilevante l’incremento di pellegrini dalla Cina, Corea del Sud e Giappone. L’Australia si conferma un continente “amico” della Via Francigena con un flusso costante di pellegrini verso tutto il tratto europeo del cammino. In totale si contano oltre 60 Paesi rappresentati sul cammino, tra i quali Singapore, Nuova Zelanda, Taiwan. Si evidenzia un enorme spazio di crescita che, con un’adeguata azione promozionale, può arrivare a decuplicare i numeri attuali della Via Francigena.  

LA PARTENZA, UNA META, TANTE METE. Interessanti i dati relativi ai diversi punti di partenza della Via Francigena in Italia. In ordine sono: il Passo del Colle del Gran San Bernardo 17%, Lucca 15%, Siena, Fidenza e Pavia 6%. Seguono poi Siena, Acquapendente, Viterbo. Sono comunque molteplici i luoghi scelti per la partenza in ognuno dei quattro Paesi. Canterbury per l’Inghilterra, km zero del cammino. Per la Svizzera, emerge Losanna.
Per quanto riguarda la meta finale del viaggio, la città di Roma e la Basilica di San Pietro in Vaticano sono stati il punto di arrivo per il 48% dei viandanti.

LE MOTIVAZIONI. Quali sono le motivazioni dei pellegrini? Si confermano quelle spirituali, legate alla ricerca e a un contesto immateriale che ben si coniuga con l’esperienza del cammino. La motivazione spirituale, per la maggior parte, viene abbinata a quella del turismo culturale.

L’andamento del 2022 conferma per certi versi quanto già registrato, ad esempio sulla preferenza del percorrere il cammino a piedi rispetto all’uso bici, e della nazionalità dei pellegrini che conferma l’attrattività della Via Francigena soprattutto verso gli italiani, sebbene l’interesse verso il cammino stia crescendo sempre di più sia dentro che fuori dall’Europa. Tra le motivazioni che spingono ad intraprendere il viaggio è sempre presente una componente spirituale per alcuni, ma le ragioni sono per lo più legate a preponderante desiderio di vivere la natura praticando attività sportiva e in buona parte di scoprire nuovi gusti e sapori.

L’esperienza del cammino della Via Francigena è un viaggio in condivisione, poiché molti partono in gruppo o in coppia. Questo perchè, anche per i pellegrini più esperti, vivere il cammino insieme consente di affrontare le bellezze e le difficoltà condividendo le emozioni, un fattore che rende realmente indimenticabile l’esperienza. Nel tempo sono nati e cresciuti gruppi anche online per lo scambio di consigli e informazioni, oltre che di racconti sui viaggi lungo la Via Francigena. In questo può sicuramente essere utile la app di All Trails, in cui è possibile scambiare suggerimenti e segnalazioni lungo i percorsi del cammino e scaricare mappe, fruibili anche offline, ma anche foto del proprio viaggio in tempo reale.

LE SFIDE PIU’ GRANDI PER IL FUTURO. Nel futuro più immediato si tratterà in primis di capire come la Via Francigena e tutto il suo sistema di accoglienza, ospitalità ristorazione, servizi, riusciranno a reagire all’emergenza sanitaria COVID ancora in corso, anche in base alle direttive che verranno prese ai livelli nazionali. Questo è uno dei punti che, tra gli altri, verrà discusso con il Comitato Europeo di Coordinamento Interregionale Internazionale (CECTI) convocato da AEVF per il 28 aprile 2020 in via telematica. In questa fase di incertezza, anche per il turismo, è importante cercare di trovare strategie comuni per affrontare al meglio il futuro della Via Francigena, outdoor e cammini.

I dieci punti strategici per il futuro: la promozione internazionale ed servizio dell’accoglienza pellegrina con particolare riferimento ad ostelli, strutture religiose, rifugi per viandanti. Un maggiore protagonismo e consapevolezza di regione Lazio, la “Galizia” della Via Francigena, per far decollare la Via Francigena. Utilizzare al meglio i 20 milioni di euro che il Ministero dei Beni Culturali Italiano ha assegnato al tratto italiano del percorso, nonché perfezionare un sistema strutturato di manutenzione del percorso su scala europea. Necessario implementare gli strumenti di comunicazione e lo story telling del cammino, così come occorre recuperare i valori spirituali della Via Francigena, iniziando a pensare al Giubileo 2025. Servirà la creazione di un osservatorio unico e un obiettivo da non mancare è quello della candidatura europea della Via Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Ritengo fondamentale che si lavori allo sviluppo e fruizione di alcuni tratti simbolici del cammino, percorribili in 8-10 giorni, come ad esempio Canterbury-Arras, Arras-Reims, Besançon-Losanna; Martigny-Ivrea o Fidenza-Lucca. Ampliare infine la collaborazione con le associazioni amiche e trails angels lungo la Via Francigena per la sua animazione su scala locale.

Luca Bruschi
Direttore AEVF

Si invita a scaricare il documento completo di tutti i dati, qui allegato in formato scaricabile.

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Cercasi gestore per ostello pellegrino a Senna Lodigiana

Si comunica che è stato pubblicato il bando per l’affidamento della gestione dell’ostello sulla Via Francigena presso Senna Lodigiana (Lombardia).

Un bando rivolto a operatori economici, associazioni, enti di carattere morale o religioso che si sentono vocati nel settore dell’accoglienza pellegrina.  

In allegato è possibile trovare tutta la documentazione necessaria per avere maggiori informazioni e i moduli per candidarsi.

Condividiamo questa informazione!

 

 

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Un augurio pasquale dal presidente di Spiritualitas in Francigenam

Tutti sappiamo che la parola Quaresima deriva dal numero quaranta, poiché dura quaranta giorni, come i quaranta giorni di Gesù nel deserto o i quarant’anni del popolo ebraico che lascia l’Egitto.

Ma ora questa Quaresima è stata contrassegnata da quaranta, nel senso medico del termine.

Siamo stati confinati nelle nostre case, sperando di sfuggire all’epidemia che sta devastando il mondo. Alcuni non hanno nemmeno avuto questo privilegio, perché erano impegnati a curare chi sta male, aiutando i deboli, contribuendo al bene di tutti. Con il rischio di ammalarsi e trasmettere il virus ai propri cari.

La Pasqua non poteva nemmeno essere celebrata normalmente.

Ma non appena cesseranno le misure di contenimento, riprenderò la mia strada per Roma.

Dopo che quasi tutta l’attività si è fermata, sarà come una resurrezione. Mi auguro di uscirne diverso! Più attento al mio prossimo, più attento a preservare l’ambiente intorno a me, più deciso nelle scelte della vita.

E allora sì che vivremo davvero la Pasqua!

Joseph de Metz-Noblat, vescovo di Langres Presidente di Spiritualitas a Francigenam

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Pâques 2020

Quel carême!

Chacun sait que le mot carême vient du nombre quarante, puisqu’il dure quarante jours, comme les quarante jours de Jésus dans le désert, ou les quarante ans du peuple hébreu à la sortie d’Egypte.

Mais voilà que ce carême s’est trouvé marqué par une quarantaine, au sens médical  du  terme. 

Nous  avons  été  confinés  dans  nos maisons,  en espérant  échapper  à  l’épidémie  qui  a  envahi  le  monde  entier.  Certains n’ont pas eu ce privilège, car tout compte fait c’en était un, et ont dû aller affronter le mal en soignant les malades, en secondant les plus faibles, en contribuant  au  bien  de  tous. 

Avec  le  risque  de  l’attraper  ou  de  le transmettre  à  leurs  proches.  La  fête  de  Pâques  n’a même  pas  pu  être célébrée  normalement. 

Mais  dès  que  les  mesures  de  confinement cesseront, je reprendrai le chemin vers Rome. Après l’arrêt de toutes les activités, ou presque, ce sera comme une résurrection. Mais j’espère que j’en  sortirai  changé ! 

Plus  attentif  à  mes  voisins,  plus  soucieux  de préserver  la  nature,  allant  plutôt  à  l’essentiel. Et  ce  sera  vraiment Pâques !

+ Joseph de Metz-Noblat, évêque de Langres   

Président de Spiritualitas in Francigenam

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L’Associazione Europea delle Vie Francigene in lizza per il Premio Itinerari culturali del Consiglio d’Europa

L’Associazione Europea delle Vie Francigene, AEVF, partecipa al concorso annuale 2020, Percorsi culturali del Consiglio d’Europa. Il premio di quest’anno è intitolato “Itinerari culturali per l’economia creativa e lo sviluppo locale sostenibile”.

AEVF, punto di riferimento istituzionale per la promozione e la valorizzazione della Via Francigena, contribuisce attivamente allo sviluppo sostenibile nelle sue tre componenti: sociale, economica e ambientale. L’Associazione crea e rafforza la rete di autorità locali e rappresentanti del settore privato e della società civile; incoraggia lo sviluppo di piccole e medie imprese incentrate sull’accoglienza e servizi ai pellegrini lungo il percorso e promuove le modalità di viaggio lento e turismo responsabile.

Per questo impegno l’Associazione è in competizione per il premio del Consiglio d’Europa, presentando con orgoglio una delle sue migliori pratiche, l‘estensione della Via Francigena nel sud – da Roma a Santa Maria di Leuca (900 km).

L’estensione – il risultato degli sforzi reciproci e del lavoro delle regioni meridionali, in collaborazione con AEVF, il Ministero della Cultura e l’Istituto Europeo di Percorsi Culturali – è stata ufficialmente approvata all’Assemblea Generale dell’Associazione il 18 ottobre 2019. Questa estensione offre nuove opportunità per le regioni in termini di partenariati, collaborazione, opportunità di lavoro e sviluppo turistico.

Questa strada non ancora del tutto valorizzata, con le sue incredibili meraviglie culturali e naturali, è un prezioso tesoro donato a pellegrini ed escursionisti pronti a prolungare il loro viaggio dopo il loro arrivo a Roma.

Una giuria composta da rappresentanti degli Stati membri dell’Accordo parziale allargato sulle rotte culturali voterà elettronicamente per la selezione delle migliori e più pertinenti pratiche. Queste pratiche selezionate riceveranno il Premio annuale degli itinerari culturali al Forum consultivo annuale che si terrà a Chania, in Grecia, dal 7 al 9 ottobre 2020.

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Via Francigena competes for a prestigious award of the Council of Europe

The European Association of the Via Francigena ways EAVF participates in the annual Council of Europe Cultural Routes award 2020. This year’s award is titled “Cultural Routes for creative economy and local sustainable development”.
The EAVF, the Via Francigena carrier network, actively contributes to the sustainable development in its three components: social, economic and environmental. The EAVF creates and reinforces the network of local authorities and representatives of private sector and civil society; it encourages development of small and medium enterprises focused on accommodations and services to pilgrims along the route and promotes slow travel and responsible tourism.

That is why the Association participates in the award competition, proudly presenting its best practice of extension of the Via Francigena in the South – from Rome to Santa Maria di Leuca (900 km).

The extension – a result of mutual efforts and work of the southern regions in partnership with the EAVF and consultations with the Italian Ministry of Culture and the European Institute of Cultural Routes – was officially approved by the EAVF General Assembly on 18 October 2019.

This extension brings new opportunities for the regions in terms of partnerships, collaboration, employment opportunities and tourism development. The untapped route with incredible cultural and natural wonders is a precious treasure given to pilgrims and walkers willing to extend their journey after the arrival to Rome.  

A jury composed by the representatives of the Member States of the Enlarged Partial Agreement on Cultural Routes will vote for the selection of the most outstanding good practices by electronic means. Selected practices will receive the Cultural Routes Annual Award during the Annual Advisory Forum in Chania, Greece to take place on 7 – 9 October 2020.

More information:
Via Francigena in the South
Annual Advisory Forum on Cultural Routes

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La Via Francigena s’est portée candidate à un prestigieux prix du Conseil de l’Europe

L’Association européenne des Chemins de la Via Francigena participe au concours annuel 2020, des Itinéraires Culturels du Conseil de l’Europe. Le prix de cette année est intitulé “Parcours Culturels pour l’économie créative et le développement local durable”.
L’AEVF, point de référence institutionnel pour la protection et la valorisation de la Via Francigena, contribue activement au développement durable dans ses trois composantes : sociale, économique et environnementale. L’AEVF crée et renforce le réseau des autorités locales et des représentants du secteur privé et de la société civile; elle encourage le développement des petites et moyennes entreprises axées sur l’hébergement et les services aux pèlerins le long de la route et promeut le mode de voyager slow et le tourisme responsable.

C’est pourquoi l’Association est en compétition pour le prix du Conseil de l’Europe, en présentant fièrement l’une de ses meilleures pratiques, le prolongement de la Via Francigena dans le Sud – de Rome à Santa Maria di Leuca (900 km).

La prolongation – résultat des efforts mutualisés et du travail des régions du Sud, en collaboration avec l’AEVF, le Ministère italien de la Culture et l’Institut Européen des Itinéraires Culturels – a été officiellement approuvée lors de l’Assemblée Générale de l’AEVF le 18 octobre 2019. Cette extension offre de nouvelles opportunités pour les régions en termes de partenariats, de collaboration, d’opportunités d’emploi et de développement du tourisme. Cette route inexploitée, avec ses incroyables merveilles culturelles et naturelles, est un précieux trésor donné aux pèlerins et aux randonneurs prêts à prolonger leur voyage après leur arrivée à Rome.

Un jury composé de représentants des États membres de l’Accord Partiel Élargi des Itinéraires Culturels votera, par voie électronique, pour la sélection des meilleures pratiques et des plus pertinentes. Ces pratiques sélectionnées recevront le prix annuel des Itinéraires Culturels lors du Forum annuel consultatif qui se tiendra à Chania, en Grèce, du 7 au 9 octobre 2020.

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Via Francigena LIVE! Con Andrea Devicenzi dal Gran San Bernardo a Roma

Ricordiamo che, nell’ambito del progetto di dirette social Via Francigena LIVE, martedì 14 Aprile, alle 18.00 sulla pagina Facebook AEVF saremo con Andrea Devicenzi, atleta paralimpico e camminatore, per parlare e confrontarci sul tratto italiano della Via Francigena dal passo del Gran San Bernardo fino a Roma.

Andrea, che molti di voi avranno incontrato lo scorso anno, sarà con noi per raccontarci e condividere la sua straordinaria esperienza lungo i 1000 km del tratto italiano che ha percorso nel 2019 e di cui potete scoprire il progetto cliccando qui.

Sarà inoltre un’occasione preziosa per affrontare il tema importante dell’accessibilità sull’itinerario e aspetti quali la preparazione, la fatica in cammino e l’alimentazione. Andrea ci coinvolgerà inoltre nella progettazione del suo ultimo sogno, un viaggio a piedi lungo la Via Francigena del Sud, previsto per l’autunno del 2020.

Alleghiamo in formato scaricabile il calendario completo delle dirette AEVF organizzate a oggi e informiamo che, considerato il successo delle dirette realizzate fin’ora, siamo attualmente impegnati nell’organizzazione di ulteriori incontri sul tema del viaggio a piedi e della Via Francigena. Vi teniamo aggiornati!

Vi aspettiamo sulla pagina Facebook AEVF martedì 14 Aprile alle ore 18 e vi invitiamo a condividere la diretta sui vostri canali!

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Via Francigena LIVE! Avec Andrea Devicenzi du Grand Saint-Bernard à Rome

Nous vous rappelons que, dans le cadre du projet des directs Via Francigena LIVE, le mardi 14 avril, à 18h00 sur la page Facebook de l’AEVF, nous serons avec Andrea Devicenzi, athlète paralympique et marcheur,pour parler et discuter de la section italienne de la Via Francigena du col du Grand Saint-Bernard à Rome.

Andrea, que beaucoup d’entre vous ont pu rencontrer l’année dernière, sera avec nous pour nous raconter et partager son extraordinaire expérience le long des 1000 km de la section italienne qu’il a parcouru en 2019 et dont vous pouvez découvrir le projet en cliquant ici.

Ce sera également une occasion précieuse d’aborder la question importante de l’accessibilité sur le parcours et des aspects tels que la préparation, la fatigue de la marche et la nutrition. Andrea nous fera également participer à la planification de son dernier rêve, un voyage le long de la Via Francigena du Sud, prévue pour l’automne 2020.

Nous joignons en format téléchargeable le calendrier complet des émissions en direct organisées à ce jour et nous vous informons que, compte tenu du succès des rendez-vous en direct réalisés jusqu’à présent, nous sommes actuellement impliqués dans l’organisation d’autres rencontres sur le thème du voyage à pied et de la Via Francigena. Nous vous tiendrons au courant !

Nous vous attendons sur la page Facebook de l’AEVF le mardi 14 avril à 18h et nous vous invitons à partager la diffusion en direct sur vos réseaux !