Partirà sabato 18 Settembre insieme ad un gruppo di amici è l’Assessore al Turismo del Comune di Siena, che quest’anno ha deciso di percorrere personalmente il tracciato che dal suo comune conduce i pellegrini fino a Roma.
“Siamo un gruppo di amici che si sono conosciuti lungo il Cammino di Santiago anni fa e che ogni anno ne percorrono un tratto. Quest’anno, anche “grazie” all’emergenza Covid abbiamo deciso di giocare in casa e scoprire i nostri altrettanto meritevoli cammini” ci ha raccontato durante una chiacchierata “L’obiettivo è quello di arrivare a Roma il 27 Settembre e partecipare all’Angelus di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Sarà un’importante opportunità per rendermi conto di persona dello stato di salute del percorso.”
L’assessore non è nuovo a questo tipo di “controlli on the road”, ma è la prima volta che affronta un tratto così lungo. Negli anni scorsi anni ha infatti già preso parte a diverse edizioni della Ultramarathon, la maratona per camminatori che si tiene ogni anno lungo la Via Francigena ed è organizzata proprio dagli assessorati al turismo dei Comuni di Acquapendente e di Siena, oltre che dal Gruppo Trekking Senese con il patrocinio di AEVF (che quest’anno avrà luogo Sabato 10 e Domenica 11 Ottobre 2020).
“Avrò modo di rendermi conto del lavoro svolto in questi anni” continua Alberto Tirelli “di cosa ancora ha bisogno di essere sistemato e migliorato. Sarà importante anche capire lo stato di salute e la presenza delle fontanelle tanto essenziali ai pellegrini che percorrono la Via in estate, spesso sotto un sole cocente.”
Un programma fitto, fatto di passi e incontri con alcuni colleghi delle altre municipalità che hanno già aperto le porte all’Assessore e al suo gruppo di amici, che prevede una media di circa 35 chilometri al giorno. Un’occasione non solo per un controllo tecnico, ma anche e soprattutto per mandare un messaggio importante: quello del bello della riscoperta del turismo dietro casa, delle bellezze che tutto il mondo ci invidia e a cui passiamo davanti di fretta, dandole spesso per scontate. Il viaggio dell’Assessore sarà la testimonianza di una scelta di un turismo ad un ritmo diverso, slow appunto, fatto di occhi nuovi per riscoprire panorami abituali. Un modo per dire che non solo un viaggio diverso è possibile, ma anche bellissimo.
Alberto Tirelli è anche un amministratore e come tale è consapevole che, oltre alla poesia e al racconto che si può e si deve fare della Via, investire e credere in un itinerario culturale qual è la Francigena significa anche investire sull’economia reale e locale:
“ Sono dati oggettivi quelli che evidenziano l’interesse che le attività recettive mostrano nel miglioramento e potenziamento della loro capacità di intercettare i pellegrini e il turismo che ne consegue. Come Comune di Siena abbiamo organizzato tre momenti di formazione rivolti proprio a tecnici del settore sul tema dei pellegrinaggi e abbiamo sempre registrato il tutto esaurito (con addirittura molti esclusi) a simboleggiare il grande movimento di persone, beni e servizi che ruota attorno ai cammini. Ogni giorno registriamo all’info point del Comune di Siena (dove si può fare timbrare la credenziale) moltissimi pellegrini”.
Non ci resta che augurare ad Alberto Tirelli e a tutto il suo gruppo una buona partenza, ringraziandolo per aver scelto di farsi testimone e promotore della Road to Rome. Noi seguiremo e condivideremo le sue gesta e le sue impressioni sulla Pagina Facebook della Via Francigena.
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