Via Francigena

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Nuovi alberi piantumati lungo la Francigena con il progetto “Arianuova” di Psicoatleti

Nella primavera 2020 Psicoatleti ASD, sodalizio attivo dal 2004 dedicato a cammini e a viaggi a piedi, ha annunciato il progetto Arianuova volto ad acquistare e a mettere a dimora nuovi alberi lungo la Via Francigena, un progetto che AEVF ha patrocinato con entusiasmo avendo a cuore da sempre il tema dell’ambiente. 

Il gruppo di Picolatleti ha deciso di privilegiare con questo intervento il settore padano del nostro itinerario, bisognoso di aree di sosta dedicate a pellegrini e viandanti. Il progetto è stato presentato a settembre con un cammino-evento fra Milano e il Mar ligure, chiuso di fronte al pubblico del Festival della Comunicazione di Camogli, dove è stata ufficialmente lanciata la campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Ginger. 

L’iniziativa, che si è protratta per tutto l’autunno è stata rilanciata da media nazionali quali Radio Capital e La Gazzetta dello Sport, ed è stata favorevolmente accolta dal pubblico: il 31 dicembre 2020 alla chiusura del crowdfunding l’obiettivo iniziale di € 5.000 è stato doppiato con una raccolta che ha raggiunto € 10.250 grazie alla generosità di oltre 250 donatori.

 

Il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), incaricata dal Consiglio d’Europa per la tutela e la valorizzazione dell’itinerario europeo, ha propiziato il contatto con i Comuni di Orio Litta (Lodi) e Cadeo (Piacenza), individuando due aree idonee ad accogliere le giovani piante: a Orio Litta l’intervento è stato volto alla creazione di un’area di sosta per camminatori e ciclisti con piante ad alto fusto, alberi da frutto ed essenze arbustive poste a ridosso della pista ciclopedonale, mentre a Cadeo si è optato per una piantumazione a doppio filare di tigli.

A metà marzo, nel pieno rispetto delle norme vigenti, si sono svolte le operazioni di messa a dimora delle piante per mano di una pattuglia di volontari composta da membri di Psicoatleti ASD e di Piantumazione Selvaggia, partner tecnico dell’iniziativa che garantirà per i prossimi due anni la manutenzione degli alberi. Le operazioni sono avvenute con la partecipazione dei due Sindaci e dei rappresentanti delle Amministrazioni, con la gradita presenza della Giunta dei piccoli del Comune di Cadeo.

Nell’occasione sono stati apposti ad alcune piante cartellini ecologici in legno con i nomi dei donatori; a questi Psicoatleti ASD ha aggiunto di propria iniziativa una decina di targhette che riportano i nomi di scrittori e musicisti cari ai propri associati. Sono stati così dedicati alberi da frutto a Primo Levi e Mario Rigoni Stern, Cesare Pavese e Pier Vittorio Tondelli, Andrea Pazienza e Freak Antoni

L’attuale situazione sanitaria ha imposto di rimandare a data più favorevole i festeggiamenti per l’inaugurazione delle due aree con la partecipazione di donatori, simpatizzanti e realtà del territorio. Nel ringraziare enti e associazioni coinvolti, Psicoatleti ASD ha espresso la sua soddisfazione per aver potuto fornire questo piccolo contributo all’ambiente e alla fruibilità della Via Francigena nel ventesimo anno dell’istituzione di AEVF.

L’auspicio è che a questi interventi ne seguano altri di sempre maggiore efficacia nell’interesse del bene comune.

Per maggiori informazioni: 

web: www.psicoatleti.org

mail: segreteria@psicoatleti.orgcomunicazione@psicoatleti.org

social: FB IG TW YT @psicoatleti

 

 
 

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Nouveaux arbres plantés le long de la Via Francigena avec le projet “Arianuova” de Psicoatleti

Au printemps 2020, Psicoatleti ASD, une association active depuis 2004 et dédiée à la marche et aux voyages à pied, a annoncé le projet Arianuova visant à acheter et planter de nouveaux arbres le long de la Via Francigena, un projet que l’AEVF a parrainé avec enthousiasme, car elle a toujours eu l’environnement à cœur.

Le groupe de Psicolatleti a décidé de privilégier avec cette intervention le secteur de la plaine du Pô de notre itinéraire, qui a besoin d’aires de repos dédiées aux pèlerins et aux voyageurs. Le projet a été présenté en septembre avec un événement à pied entre Milan et la mer Ligure, clôturé devant le public au Festival de la communication de Camogli, où la campagne de collecte de fonds sur la plateforme Ginger a été officiellement lancée.

L’initiative, qui a duré tout l’automne, a été relancée par des médias nationaux tels que Radio Capital et La Gazzetta dello Sport, et a été bien accueillie par le public : le 31 décembre 2020, à la clôture de la campagne de financement participatif, l’objectif initial de 5 000 € a été doublé avec une collecte qui a atteint 10 250 € grâce à la générosité de plus de 250 donateurs.

Le soutien de l‘Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF), chargée par le Conseil de l’Europe de la protection et de la valorisation de l’itinéraire européen, a favorisé le contact avec les municipalités d’Orio Litta (Lodi) et de Cadeo (Plaisance), en identifiant deux zones appropriées pour accueillir les jeunes plants : à Orio Litta, l’intervention visait à créer une zone de repos pour les marcheurs et les cyclistes avec de grands arbres, des arbres fruitiers et des arbustes placés près de la piste cyclable/piétonne, tandis qu’à Cadeo, une double rangée de tilleuls a été plantée.

À la mi-mars, dans le respect de la réglementation en vigueur, la plantation des arbres a été effectuée par une équipe de volontaires composée de membres de Psicoatleti ASD et de Piantumazione Selvaggia, partenaire technique de l’initiative qui garantira l’entretien des arbres pour les deux prochaines années. Les opérations se sont déroulées avec la participation des deux maires et des représentants des administrations, avec la présence bienvenue de la Giunta dei piccoli de la municipalité de Cadeo.

À cette occasion, certaines plantes ont été apposées sur des étiquettes écologiques en bois portant le nom des donateurs ; à ces Psicoatleti ASD a ajouté de leur propre initiative une dizaine de plaques portant le nom d’écrivains et de musiciens chers à ses membres. Ainsi, des arbres fruitiers ont été dédiés à Primo Levi et Mario Rigoni Stern, Cesare Pavese et Pier Vittorio Tondelli, Andrea Pazienza et Freak Antoni…

La situation sanitaire actuelle a nécessité de reporter les célébrations de l’inauguration des deux espaces à une date plus adaptée, avec la participation des donateurs, des sympathisants et des entreprises locales. En remerciant les organismes et les associations impliqués, Psicoatleti ASD a exprimé sa satisfaction d’avoir pu apporter cette petite contribution à l’environnement et à la praticabilité de la Via Francigena dans la vingtième année de l’institution de l’AEVF. 

L’espoir est que ces interventions soient suivies d’autres, toujours plus efficaces, dans l’intérêt du bien commun.

 

Pour plus d’informations : 

web : www.psicoatleti.org

e-mail : segreteria@psicoatleti.org – comunicazione@psicoatleti.org

Réseaux sociaux : FB IG TW YT @psicoatleti

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Inghilterra: il progetto Via Francigena Art Trail

L’Associazione Europea della Via Francigena è onorata di annunciare il lancio del progetto ‘Via Francigena Arts Trail’, attraverso il quale verranno commissionate ed installate tre creazioni artistiche lungo il tratto inglese del cammino.

Le opere d’arte, di ambiziosa qualità, parleranno ai pellegrini del patrimonio culturale locale di rilevanza contemporanea e rappresenteranno una opportunità di riposo, contemplazione ed ispirazione, evidenziando il panorama naturale circostante. Almeno una delle installazioni sarà posta nel distretto di Canterbury, ed una nel distretto di Dover.

Il progetto è finanziato da Interreg Europe Green Pilgrimage Project e gestito da Dover Arts Development. Il ‘Via Francigena Arts Trail’ diventerà poi parte di un ‘Art Trail’ – un cammino artistico – più ampio, creato dal Kent Downs AONB Unit attraverso il progetto The EXPERIENCE.

Peter Morris, National Trail manager di North Downs Way (NDW), che contribuirà attivamente a questo progetto, dice: ‘[…] Il progettoThe Via Francigena Arts Trail si concentra sulle zone rurali. Sarà molto interessante vedere come gli artisti interpretano il paesaggio e il patrimonio dei pellegrini in questa sezione del cammino. Non vediamo l’ora di installare queste opere, fornendo nuovi e ulteriori motivi alle persone di visitare il percorso’.

‘Via Francigena Art Trail’ contribuirà alla creazione e promozione di prodotti per un turismo esperienziale, anche nella bassa stagione, e di un turismo rurale sostenibile.

Ulteriori information qui: https://www.dadonline.uk/projects/via-francigena-arts-trail/ e https://www.dadonline.uk/updates/call-out-via-francigena-arts-trail-commission/

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Inghilterra: il progetto Via Francigena Art Trail

L’Associazione Europea della Via Francigena è onorata di annunciare il lancio del progetto ‘Via Francigena Arts Trail’, attraverso il quale verranno commissionate ed installate tre creazioni artistiche lungo il tratto inglese del cammino.

Le opere d’arte, di ambiziosa qualità, parleranno ai pellegrini del patrimonio culturale locale di rilevanza contemporanea e rappresenteranno una opportunità di riposo, contemplazione ed ispirazione, evidenziando il panorama naturale circostante. Almeno una delle installazioni sarà posta nel distretto di Canterbury, ed una nel distretto di Dover.

Il progetto è finanziato da Interreg Europe Green Pilgrimage Project e gestito da Dover Arts Development. Il ‘Via Francigena Arts Trail’ diventerà poi parte di un ‘Art Trail’ – un cammino artistico – più ampio, creato dal Kent Downs AONB Unit attraverso il progetto The EXPERIENCE.

Peter Morris, National Trail manager di North Downs Way (NDW), che contribuirà attivamente a questo progetto, dice: ‘[…] Il progettoThe Via Francigena Arts Trail si concentra sulle zone rurali. Sarà molto interessante vedere come gli artisti interpretano il paesaggio e il patrimonio dei pellegrini in questa sezione del cammino. Non vediamo l’ora di installare queste opere, fornendo nuovi e ulteriori motivi alle persone di visitare il percorso’.

‘Via Francigena Art Trail’ contribuirà alla creazione e promozione di prodotti per un turismo esperienziale, anche nella bassa stagione, e di un turismo rurale sostenibile.

Ulteriori information qui: https://www.dadonline.uk/projects/via-francigena-arts-trail/ e https://www.dadonline.uk/updates/call-out-via-francigena-arts-trail-commission/

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Angleterre: le projet Via Francigena Art Trail

L’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena a l’honneur d’annoncer le lancement du projet “Via Francigena Arts Trail“, dans le cadre duquel trois œuvres d’art seront commandées et installées le long de la section anglaise de l’itinéraire.
Les œuvres d’art, d’une qualité ambitieuse, parleront aux pèlerins du patrimoine culturel local contemporain et offriront une occasion de pause, de contemplation et d’inspiration, en mettant en valeur le paysage naturel environnant. Au moins une des installations sera située dans le district de Canterbury, et une dans le district de Douvres.

Le projet est financé par le projet Interreg Europe Green Pilgrimage et géré par Dover Arts Development. Le “Via Francigena Arts Trail” fera ensuite partie d’un “Art Trail” plus large – un parcours artistique – créé par l’unité Kent Downs AONB dans le cadre du projet EXPERIENCE.

Peter Morris, responsable des sentiers nationaux pour le North Downs Way (NDW), qui contribuera activement à ce projet, déclare : “[…] Le projet The Via Francigena Arts Trail se concentre sur les zones rurales. Il sera très intéressant de voir comment les artistes interprètent le paysage et l’héritage des pèlerins dans cette section du sentier. Nous sommes impatients d’installer ces travaux, qui donneront aux gens de nouvelles raisons de visiter le sentier”.

Le “Via Francigena Art Trail” contribuera à la création et à la promotion de produits touristiques expérientiels, même en basse saison, et d’un tourisme rural durable.

Plus d’informations ici : https://www.dadonline.uk/projects/via-francigena-arts-trail/ et https://www.dadonline.uk/updates/call-out-via-francigena-arts-trail-commission/

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‘Road to Rome 2021’: pronto il “Bordone del Pellegrino”!

É arrivato il bordone del pellegrino: la nostra ‘fiaccola olimpica’, che verrà passata da pellegrino a pellegrino durante la marcia a staffetta “Via Francigena. Road to Rome 2021”!

L’evento celebra, al tempo stesso, l’anniversario della fondazione AEVF, avvenuta il 7 aprile 2001 a Fidenza (Parma), e il 27° anniversario del riconoscimento della Via Francigena quale “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, avvenuto nel 1994.

‘Road to Rome’ vuole essere un grande momento di festa, una lunga marcia a staffetta, da percorrere a piedi e in bicicletta, lungo i 3.200 km della Via Francigena. Il bordone del pellegrino prenderà il posto della fiaccola olimpica, e sarà portato, tappa per tappa, lungo l’intero cammino.

Per l’iniziativa, verrà usato un bastone in legno di nocciolo, fornito 3 anni fa da Michael Walsh nei pressi di Holycross Abbey in Tipperary, Irlanda. Il bastone è stato stagionato, pulito e preparato al lungo viaggio con più di 10 strati di olio di lino bollito.

La decorazione sul bastone è stata incisa dall’artista locale Julie Helen Sharp, e l’impugnatura in corda sul manico è stata preparata dall’artigiano specializzato Declan O Shea.

Il bordone è stato poi benedetto dal parroco di Holycross, Frate Celsus Tierney, il 26 febbraio 2021, che ha pregato per tutti coloro che parteciperanno nel lungo cammino.

Un ringraziamento alla Confaternity of Pilgrims to Rome che ha suggerito e coordinato l’iniziativa. 

Ecco maggiori informazioni su ‘Road to Rome 2021qui

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‘Road to Rome 2021’: le “Bâton du Pèlerin” est prêt!

Le bâton du pèlerin est arrivé : notre “flambeau olympique”, qui sera transmis de pèlerin en pèlerin au cours de la marche relais “Via Francigena. Road to Rome 2021” !
L’événement célèbre en même temps l’anniversaire de la fondation de l’AEVF, qui a eu lieu le 7 avril 2001 à Fidenza (Parme), et le 27ème anniversaire de la reconnaissance de la Via Francigena comme “Itinéraire culturel du Conseil de l’Europe“, qui a eu lieu en 1994.

‘Road to Rome’ se veut un grand moment de fête, une longue marche relais, à parcourir à pied et à vélo, le long des 3 200 km de la Via Francigena. Le bâton du pèlerin prendra la place de la torche olympique et sera porté, étape par étape, tout au long du parcours.

Pour cette initiative, on utilisera un bâton en bois de noisetier, fourni il y a 3 ans par Michael Walsh près de l’abbaye de Holycross à Tipperary, en Irlande. Le bâton a été séché, nettoyé et préparé pour le long voyage avec plus de 10 couches d’huile de lin bouillie.

La décoration du bâton a été gravée par l’artiste locale Julie Helen Sharp, et la poignée en corde du manche a été préparée par l’artisan spécialisé Declan O Shea.

Le bâton a ensuite été béni par le curé de Holycross, le frère Celsus Tierney, le 26 février 2021, qui a prié pour tous ceux qui prendront part à la longue marche.

Nous remercions la Confaternité des Pèlerins de Rome qui a suggéré et coordonné cette initiative.

Pour plus d’informations sur “Road to Rome 2021“, cliquez ici.

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‘Road to Rome 2021’: pronto il “Bordone del Pellegrino”!

É arrivato il bordone del pellegrino: la nostra ‘fiaccola olimpica’, che verrà passata da pellegrino a pellegrino durante la marcia a staffetta “Via Francigena. Road to Rome 2021”!

L’evento celebra, al tempo stesso, l’anniversario della fondazione AEVF, avvenuta il 7 aprile 2001 a Fidenza (Parma), e il 27° anniversario del riconoscimento della Via Francigena quale “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, avvenuto nel 1994.

‘Road to Rome’ vuole essere un grande momento di festa, una lunga marcia a staffetta, da percorrere a piedi e in bicicletta, lungo i 3.200 km della Via Francigena. Il bordone del pellegrino prenderà il posto della fiaccola olimpica, e sarà portato, tappa per tappa, lungo l’intero cammino.

Per l’iniziativa, verrà usato un bastone in legno di nocciolo, fornito 3 anni fa da Michael Walsh nei pressi di Holycross Abbey in Tipperary, Irlanda. Il bastone è stato stagionato, pulito e preparato al lungo viaggio con più di 10 strati di olio di lino bollito.

La decorazione sul bastone è stata incisa dall’artista locale Julie Helen Sharp, e l’impugnatura in corda sul manico è stata preparata dall’artigiano specializzato Declan O Shea.

Il bordone è stato poi benedetto dal parroco di Holycross, Frate Celsus Tierney, il 26 febbraio 2021, che ha pregato per tutti coloro che parteciperanno nel lungo cammino.

Un ringraziamento alla Confaternity of Pilgrims to Rome che ha suggerito e coordinato l’iniziativa. 

Ecco maggiori informazioni su ‘Road to Rome 2021qui

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Grazie alla Via Francigena 170 neodiplomati in Erasmus in Europa

L’opportunità è riservata a neodiplomati che hanno conseguito il titolo in un istituto superiore sito lungo la Via Francigena: 21 sono già partiti, altri 49 sono in procinto di farlo, grazie al progetto “FORREsT: new skills FOR expeRiEntial Tourism” di cui AEVF è capofila e che rientra nell’ambito del più ampio Erasmus+.

Il progetto mira a rispondere ai nuovi trend turistici internazionali (turismo esperienziale e sostenibile), e a promuovere lo sviluppo economico-produttivo delle aree interessate dal transito della Via Francigena, in un’ottica di valorizzazione delle piccole comunità locali accomunate tutte da un’identità culturale europea, espressa per l’appunto dalla Via Francigena. I 21 ragazzi già partiti sono dislocati al momento fra Francia e Spagna, ed alcuni hanno già terminato la loro esperienza.
I ragazzi stanno avendo la possibilità di svolgere un tirocinio formativo/lavorativo presso realtà europee nei settori citati, grazie all’ottenimento di una borsa di studio che comprende:

  • la preparazione linguistica tramite la piattaforma Europea OLS
  • il viaggio aereo di andata e ritorno verso la destinazione del tirocinio
  • la copertura assicurativa per tutta la durata del soggiorno
  • l’alloggio; il tutoraggio e monitoraggio professionale, logistico e organizzativo
  • il rilascio certificazione e attestati

Contemporaneamente ad oggi è in corso anche il progetto “F.O.R.R.Es.T. 2.0 – FOsteR an euRopEan identity through the Trainees mobility”, iniziato l’anno successivo. Se la prima edizione era rivolta a neodiplomati in istituiti superiori lungo la Via Francigena da Aosta a Roma, il “FORREsT 2.0”  è rivolto a 100 giovani diplomati lungo tutto il tratto italiano della Via Francigena , dalla Valle D’Aosta fino alla Puglia e sempre con esperienze di lavoro in Spagna, Inghilterra, Francia.

Per saperne di più:

Ecco alcune delle loro testimonianze al termine dell’esperienza:

 “L’attività da me svolta ha sicuramente avuto un impatto positivo circa le mie relazioni interpersonali, facendomi infatti sviluppare una più obiettiva visione del mondo del lavoro.”

Francesco Caraccia – Francia

Questa esperienza penso possa dare ad ognuno di noi la possibilità di scoprire e migliorare parti di noi stessi, in quanto si viene stimolati sotto tutti i punti di vista: sia a livello privato che riguardo all’esperienza lavorativa, posso solamente spendere parole positive, mi reputo soddisfatta di questa esperienza non avendo mai lavorato nel settore turistico.”

Gaia Colalucci – Spagna

È stata un’esperienza molto formativa, ho scoperto la cultura di un nuovo paese e ho conosciuto molti amici. Ho avuto anche la possibilità di addentrarmi nel mondo del lavoro come traduttrice, ovvero ciò che sto studiando all’università. Lo consiglierei a tutti e non esisterei a ripartire, magari per destinazioni differenti così da conoscere altre culture a aprire ancora di più la mente.

Giulia Galli – Spagna

“Me ne vado con un bagaglio più ampio di esperienze, con la consapevolezza che prima non avevo di poter lavorare e saper gestire il marketing di una azienda. Mi è piaciuto molto l’esperienza, sono sicura che mi ha aperto gli occhi su un mondo lavorativo che non conoscevo. Ora sta a me continuare ed essere affamata di sapere! “

Sara Marconcini – Spagna

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Grazie alla Via Francigena 170 neodiplomati in Erasmus in Europa

L’opportunità è riservata a neodiplomati che hanno conseguito il titolo in un istituto superiore sito lungo la Via Francigena: 21 sono già partiti, altri 49 sono in procinto di farlo, grazie al progetto “FORREsT: new skills FOR expeRiEntial Tourism” di cui AEVF è capofila e che rientra nell’ambito del più ampio Erasmus+.


Il progetto mira a rispondere ai nuovi trend turistici internazionali (turismo esperienziale e sostenibile), e a promuovere lo sviluppo economico-produttivo delle aree interessate dal transito della Via Francigena, in un’ottica di valorizzazione delle piccole comunità locali accomunate tutte da un’identità culturale europea, espressa per l’appunto dalla Via Francigena. I 21 ragazzi già partiti sono dislocati al momento fra Francia e Spagna, ed alcuni hanno già terminato la loro esperienza.
I ragazzi stanno avendo la possibilità di svolgere un tirocinio formativo/lavorativo presso realtà europee nei settori citati, grazie all’ottenimento di una borsa di studio che comprende: 

  • la preparazione linguistica tramite la piattaforma Europea OLS
  • il viaggio aereo di andata e ritorno verso la destinazione del tirocinio
  • la copertura assicurativa per tutta la durata del soggiorno
  • l’alloggio; il tutoraggio e monitoraggio professionale, logistico e organizzativo
  • il rilascio certificazione e attestati

Contemporaneamente ad oggi è in corso anche il progetto “F.O.R.R.Es.T. 2.0 – FOsteR an euRopEan identity through the Trainees mobility”, iniziato l’anno successivo. Se la prima edizione era rivolta a neodiplomati in istituiti superiori lungo la Via Francigena da Aosta a Roma, il “FORREsT 2.0”  è rivolto a 100 giovani diplomati lungo tutto il tratto italiano della Via Francigena , dalla Valle D’Aosta fino alla Puglia e sempre con esperienze di lavoro in Spagna, Inghilterra, Francia.

Per saperne di più:

 

Ecco alcune delle loro testimonianze al termine dell’esperienza:

 “L’attività da me svolta ha sicuramente avuto un impatto positivo circa le mie relazioni interpersonali, facendomi infatti sviluppare una più obiettiva visione del mondo del lavoro.”

Francesco Caraccia – Francia

Questa esperienza penso possa dare ad ognuno di noi la possibilità di scoprire e migliorare parti di noi stessi, in quanto si viene stimolati sotto tutti i punti di vista: sia a livello privato che riguardo all’esperienza lavorativa, posso solamente spendere parole positive, mi reputo soddisfatta di questa esperienza non avendo mai lavorato nel settore turistico.”

Gaia Colalucci – Spagna

È stata un’esperienza molto formativa, ho scoperto la cultura di un nuovo paese e ho conosciuto molti amici. Ho avuto anche la possibilità di addentrarmi nel mondo del lavoro come traduttrice, ovvero ciò che sto studiando all’università. Lo consiglierei a tutti e non esisterei a ripartire, magari per destinazioni differenti così da conoscere altre culture a aprire ancora di più la mente.

Giulia Galli – Spagna

“Me ne vado con un bagaglio più ampio di esperienze, con la consapevolezza che prima non avevo di poter lavorare e saper gestire il marketing di una azienda. Mi è piaciuto molto l’esperienza, sono sicura che mi ha aperto gli occhi su un mondo lavorativo che non conoscevo. Ora sta a me continuare ed essere affamata di sapere! “

Sara Marconcini – Spagna