Via Francigena

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SantiaGoToRome si avvicina al traguardo

C’è tempo fino al 15 maggio per partecipare alla raccolta fondi di SantiaGoRome.

Il progetto, nato da un’idea dell’Associazione Movimento Lento e patrocinato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, vuole sviluppare e promuovere il più lungo itinerario “lento” d’Europa: circa 3.000 km da percorrere a piedi e in bicicletta, unendo il Cammino di Santiago e la Via Francigena. 

Dopo essere partita il 20 marzo da Muxia, Sara Pezzuto ha dovuto sospendere il suo viaggio-evento ”contromano” per problemi fisici ma si prepara a ritornare sul Cammino. L’obiettivo della raccolta fondi è molto vicino e serve ancora un piccolo sforzo per arrivarci. 

Per chi contribuisce al progetto sono previste varie ricompense, tra queste è previsto un poster-mappa ufficiale del progetto in cui saranno pubblicate le fotografie dei sostenitori e sarà possibile adottare una tappa.

A cosa serviranno i fondi? Con il primo obiettivo di 2000 euro, verrà pagata la posa dei 3500 segnavia adesivi, con il secondo obiettivo di ulteriori 3000 euro (per un totale di 5000 Euro) verrà pubblicata l’App SantiaGoToRome in lingua italiana con l’itinerario a piedi. Con il terzo obiettivo di altri 3000 euro (per un totale di 8000 Euro) verrà tradotta l’App in lingua inglese, spagnola e francese con la pubblicazione sull’app e sul sito dell’itinerario in bicicletta fino al confine spagnolo. Se verrà superato anche il terzo obiettivo, i fondi saranno utilizzati per promuovere il progetto tramite un nuovo viaggio-evento attraverso la Francia, e per la promozione sui social network.

I principali beneficiari del progetto saranno i viaggiatori a piedi e in bicicletta che, dopo aver percorso il Cammino di Santiago, cercano nuove mete e possono trovare nella Via Francigena un logico proseguimento del loro viaggio. Inoltre, i territori attraversati dall’itinerario potranno avere un beneficio dall’incremento del flusso di viandanti, soprattutto internazionali, grazie alla promozione del percorso.

Per dare un contributo, vai sulla piattaforma Ulule: https://it.ulule.com/santiagotorome/

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SantiaGoToRome bientôt sur la ligne d’arrivée

Vous avez encore jusqu’au 15 mai pour participer à la collecte de fond de SantiaGoToRome.

Le projet, né d’une idée de l’Association Movimento Lento et parrainé par l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena, veut développer et promouvoir le plus long itinéraire « lent » d’Europe : environ 3.000 km à parcourir à pied et en vélo, en unissant le Chemin de Saint Jacques de Compostelle et la Via Francigena.

Après être partie le 20 mars de Muxia, Sara Pezzuto a dû suspendre son voyage-évènement « à contre-sens » à cause de problèmes physiques, mais elle se prépare pour se remettre en Chemin. L’objectif fixé pour la collecte de fond est très proche et nous avons encore besoin d’un petit effort pour y parvenir.

Pour ceux qui contribuent au projet, différentes récompenses sont prévues, dont un poster de la carte officielle du projet où seront publiées les photographies des supporters et vous pourrez adopter une étape.

A quoi serviront les fonds ? Avec le premier objectif de 2.000 euro, la pose des 3.500 adhésifs indicateurs sera payée ; le second objectif de 3.000 euro supplémentaires (pour un total de 5.000 euro) l’App SantiaGoToRome sera publié en italien avec l’itinéraire à pied ; le troisième objectif de 3.000 euro supplémentaires (pour un total de 8.000 euro) l’App sera traduite en anglais, en espagnol et en français avec la publication de l’itinéraire en vélo jusqu’à la frontière espagnole sur l’app et sur le site. Si le troisième objectif est dépassé, les fonds seront utilisés pour promouvoir le projet par l’intermédiaire d’un nouveau voyage-évènement à travers la France, et pour la promotion sur les réseaux sociaux.

Les principaux bénéficiaires du projet seront les voyageurs à pied et en vélo qui, après avoir parcouru le Chemin de Saint Jacques, cherchent de nouvelles destinations et peuvent trouver dans la Via Francigena une suite logique de leur voyage. En plus, les territoires traversés par l’itinéraire pourront bénéficier d’une augmentation du flux des voyageurs, surtout internationaux, grâce à la promotion du parcours.

Pour donner une contribution, aller sur la plate-forme Ulule : https://it.ulule.com/santiagotorome/

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Maratone francigene, consigli e curiosità per affrontarle con il passo giusto

E’ iniziata la stagione delle maratone lungo la Via Francigena italiana. Il 27 maggio toccherà alla European Francigena Marathon, la madre delle camminate non competitive, 42 km da Acquapendente a Montefiascone in provincia di Viterbo.

Sono attesi circa 1500 partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero, giovani e adulti pronti a darsi battaglia a suon di passi e chiacchierate.

Quali sono i segreti per affrontare una maratona? A darci qualche consiglio è Sergio Pieri, responsabile organizzativo della European Francigena Marathon, un’istituzione della Francigena, vero sportivo, da anni al lavoro per il comune di Acquapendente.

Il consiglio è sicuramente quello di non esagerare se non c’è una preparazione adeguata – conferma Pieri – bisogna avere le capacità di fare il percorso deciso. Noi, per esempio, diamo la possibilità di scegliere la distanza, altrimenti il rischio è quello di ritirarsi perché le gambe iniziano a fare male.

Che tipo di allenamento è necessario?: “Bisogna iniziare a camminare almeno tre volte alla settimana, aumentando la frequenza a cinque volte, questo per almeno un paio di mesi. Parallelamente all’allenamento, è importante seguire un’alimentazione da sportivi, fatta di carboidrati, verdura, qualche zucchero, bere molto ma senza alcolici, mangiare la frutta, evitando primo e secondo pasto insieme. Integratori? Lasciano il tempo che trovano. Nel mio gruppo podistico facevano sempre acqua, limone e miele, una vera potenza naturale”.

Oltre alla classica maratona da 42,195 km, la European Francigena Marathon offre infatti la possibilità di scegliere percorsi alternativi proprio per garantire la partecipazione a tutti. Si va dagli 11 km per il tratto Acquapendente – San Lorenzo Nuovo ai 18,700 km della Bolsena – Montefiascone ai 23 km da Acquapendente a Bolsena per citarne alcuni. Diverse distanze perché l’importante non è vincere ma partecipare (per ulteriori dettagli visita il sito ufficiale: http://www.francigenamarathon.it/).

Questi eventi sono nati per promuovere la Francigena nel nostro territorio e quindi anche la Toscana del Sud e l’alto Lazio che hanno panorami invidiabili – conferma – e devo dire che in questi sei anni ha funzionato. E’ un’occasione per socializzare, ritrovarsi tra amici in cammino”.

In attesa dello stop delle iscrizioni, aperte fino all’8 maggio (clicca qui), si delinea il quadro dei partecipanti con alcune curiosità. La maratona ha un volto rosa, le donne battono gli uomini in termini di partecipazione e non è la prima volta. Il maggior numero di iscritti ha un’età compresa tra i 50 e i 60 anni (dati provvisori di questa edizione ndr), seguiti dalla fascia tra i 41-50 anni e dagli 11-20 anni.

E se la forma fisica è d’obbligo per gli adulti, c’è chi partecipa con uno spirito da ammirare: sono 22 gli iscritti over 70!. Per quanto riguarda la provenienza, nella topten iscrizioni province rientrano nell’ordine dal primo posto:  Roma, Viterbo, Firenze, Siena, Terni, Lucca, Pisa, Milano, Perugia e Torino. Tra i percorsi più quotati al primo posto c’è la maratona da 42 km (oltre 1000 iscritti), seguita da quella da 23 km (Acquapendente – Bolsena) e da quella di 18 km (Bolsena – Montefiascone).

Non resta che scaldare i muscoli ..buona maratona!

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Francigena Marathons, advice and information to begin with your best foot forward

The marathon season has begun along the Italian Via Francigena. The mother of non-competitive walks, the European Francigena Marathon, will take place on 27th May, 42km from Acquapendente to Montefiascone in the province of Viterbo.

Around 1500 participants are expected from all over Italy and abroad, young people and adults ready to compete with steps and chats.

What are the secrets when facing a marathon? Some advice from Sergio Pieri, organisational manager of the European Francigena Marathon, an institution of the Francigena, a true sportsman, who has worked for the town of Acquapendente for years.

The key is not to exaggerate if there is you are not adequately prepared – Pieri confirms – you must be able to choose the right path. We, for example, offer the opportunity to choose your distance, otherwise there is a risk people may withdraw due to leg pain.”

What kind of training is necessary?: “You have to start walking at least three times a week, increasing to five times, for at least a couple of months. As well as training, it is important to follow a sports diet, made up of carbohydrates, vegetables, some sugar, drink a lot but no alcohol; eat fruit, avoid eating first and second courses together. Supplements? They leave the time they find. In my running group they always made water, lemon and honey, a real natural power “.

In addition to the classic 42,195 km marathon, the European Francigena Marathon offers the option to choose alternative routes to ensure everyone can participate. It ranges from 11km for the Acquapendente – San Lorenzo Nuovo stretch, to the 18,700km of the Bolsena – Montefiascone, to the 23km from Acquapendente to Bolsena to name a few. Different distances because the important thing is not to win but to participate (for further details visit the official website: http://www.francigenamarathon.it/).

These events were born to promote the Francigena in our territory and therefore also the south of Tuscany and northern Lazio, which have enviable panoramas – confirms Pieri – and I must say that in the past six years it has worked. It is an opportunity to socialise, to meet up with friends on the road “.

Pending the registration deadline, open until 8th May (click here), the type of participants is curious. Women beat men in terms of participation and it is not the first time. The highest number of participants are aged between 50 and 60 years old (provisional data for this edition), followed by 41-50 year olds and 11-20 year olds.

And there are those who participate with a spirit to be admired: there are 22 participants over 70! As for the provenance, the top ten inscriptions include: Rome, Viterbo, Florence, Siena, Terni, Lucca, Pisa, Milan, Perugia and Turin. Among the most popular routes is, in first place, the 42km marathon (over 1000 members), followed by the 23km (Acquapendente – Bolsena) and 18km (Bolsena – Montefiascone) marathon.

You just have to warm up your muscles … happy marathon!

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Marathons Francigena, conseils et curiosités pour les affronter du bon pas

La saison des marathons a commencé le long de la Via Francigena italienne. Le 27 mai, ce sera l’European Francigena Marathon, la marche non compétitive chef de file, de 42 km qui part d’Acquapendente jusqu’à Montefiascone en province de Viterbo.

1.500 participants sont attendus, provenant de toute l’Italie et de l’étranger, des jeunes et des adultes prêts à se défier au son des pas et des bavardages.

Quels sont les secrets pour affronter un marathon ? Sergio Pieri, organisateur responsable de l’European Francigena Marathon, nous donnera quelques conseils. A lui seul c’est une institution de la Francigena, un vrai sportif, qui travaille depuis des années pour la commune d’Acquapendente.

« Un conseil est sûrement de ne pas exagérer si vous n‘avez pas une préparation adéquate – confirme M Pieri – il faut avoir la capacité de faire le parcours choisi. Nous, par exemple, nous donnons la possibilité de choisir la distance, autrement le risque est de se retirer parce que les jambes commencent à faire mal ».

Quel genre d’entrainement est nécessaire ? : « Il faut commencer à marcher au moins trois fois par semaine, en augmentant la fréquence à cinq fois, pendant au moins deux mois. Parallèlement à l’entrainement, il est important de suivre une alimentation de sportif, à base de glucides, de légumes, quelques sucres, boire beaucoup, mais sans alcool, manger des fruits, en mangeant ou de la viande ou des féculents… Les compléments alimentaires ? Ils sont inutiles. Dans mon groupe de randonnée, nous buvons toujours un mélange eau, citron et miel, une vraie puissance naturelle ».

En plus du marathon classique de 42,195 km, l’European Francigena Marathon offre la possibilité de choisir des parcours alternatifs, justement pour permettre à tous de participer. On commence dès 11 km pour le tronçon Acquapendente – San Lorenzo, puis 18,700 km de Bolsena à Montefiascone et 23 km d’Acquapendente à Bolsena pour en citer quelques-uns. Plusieurs distances car l’important n’est pas de gagner mais de participer (pour plus de détails, visiter le site officiel http://www.francigenamarathon.it/).

« Ces évènements sont nés pour promouvoir la Francigena dans notre territoire et donc aussi la Toscane du Sud et le Nord du Latium qui ont des panoramas merveilleux. Je dois dire que durant ces six années, cela a fonctionné. C’est une occasion pour se socialiser, se retrouver entre amis en chemin ».

En attente de la fermeture des inscriptions, ouvertes jusqu’au 8 mai, posons le cadre de la situation avec certaines curiosités. Le Marathon se peint en rose, les femmes battent les hommes en nombre de participants et ce n’est pas la première fois. La tranche d’âge la plus importante des inscrits est celle comprise entre 50 et 60 ans (données provisoires pour cette édition ndr), suivie de la tranche des 41 – 50 ans et des 11-20 ans.

Et si la forme physique est une obligation pour les adultes, il y a ceux qui participent avec un esprit admirable : ce sont les 22 inscrits de plus de 70 ans ! En ce qui concerne la provenance, le top dix des inscriptions par province dans l’ordre du premier au dernier est :  Rome, Viterbo, Florence, Sienne, Terni, Lucques, Pise, Milan, Perugia et Turin. Parmi les parcours les plus choisis, la première place est le marathon de 42 km (plus de 1.000 inscrits), suivi de celui de 23 km (Acquapendente – Bolsena) et de celui de 18 km (Bolsena – Montefiascone).

Il ne reste plus qu’à s’échauffer… bon marathon !!

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Il film “I volti della Via Francigena” a Fornovo di Taro

Dopo esser stato proiettato in oltre 150 città italiane, il film “I volti della Via Francigena” arriva al Cinema Lux di Fornovo di Taro, in provincia di Parma, con due proiezioni che si terranno venerdì 4 e domenica 6 maggio alle ore 21.

“I volti della Via Francigena” è un progetto cinematografico indipendente realizzato da Fabio Dipinto, filmmaker torinese classe 1989, che ha filmato per sei settimane le realtà incontrate giorno dopo giorno lungo i 1000 chilometri percorsi nell’estate del 2015 (dal Colle del Gran San Bernardo a Roma). Ciò che è emerso è un documentario che racconta i luoghi, ma soprattutto le persone che con il cammino hanno stretto un legame viscerale: pellegrini, ospitalieri, traghettatori, volontari, storici e religiosi, una piccola parte di un’umanità multiforme che rende vivo il percorso.

La videocamera ha scavato in profondità negli esseri umani custoditi da questo percorso: circa quaranta persone hanno raccontato la loro esperienza conversando con l’autore. Individui unici e semplici diventano testimoni di un itinerario millenario ancora selvaggio che si affida silenziosamente al loro operato.

Tra le persone intervistate si annoverano lo scrittore e psicoatleta Enrico Brizzi, lo storico Giovanni Caselli, il fondatore del Movimento Lento Alberto Conte, il rettore della Confraternita di San Jacopo di Compostella Paolo Caucci von Saucken, l’abate Joseph Roduit e molti altri. Le parole dei protagonisti si alternano a immagini di luoghi meravigliosi che quotidianamente si presentano dinanzi agli occhi: le linee delle montagne valdostane, il verde delle risaie, i colli toscani, pochi esempi di luoghi speciali che conducono in una città come Roma. Il film si presenta come un’opportunità per conoscere qualcosa che non è facilmente definibile: per alcuni è un viaggio spirituale o un modo per ritrovarsi, per altri una sfida con se stessi.

Un viaggio che permette di allontanarsi dalla frenesia delle metropoli in cui viviamo e riscoprire il sapore delle cose semplici. Un viaggio che consente di attraversare l’Italia da nord al centro, passando per città magnifiche e antichi borghi dimenticati che hanno mantenuto l’autenticità del tempo che li ha originati. Maggiori dettagli sul progetto su www.viafrancigenadocumentary.com.

Il film viene portato in giro per l’Italia dalla casa di distribuzione romana Cineama e sta lentamente – per rimanere in linea con le tematiche trattate – raggiungendo ogni città che lo desideri. L’autore torinese – Fabio Dipinto – ha ultimato le riprese del nuovo docu-film “La voce del mare”, che è in fase di post produzione. Per maggiori dettagli sul progetto e per seguire la sua realizzazione si rimanda al sito www.lavocedelmarefilm.it e alla pagina facebook www.facebook.com/vocedelmarefilm/.

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Le film « I volti della Via Francigena » (les visages de la Via Francigena, ndt) à Fornovo di Taro

Après avoir été projeté dans plus de 150 villes italiennes, le film « I volti della Via Francigena » arrive au Cinéma Lux de Fornovo di Taro, en province de Parme, avec deux projections qui se tiendront vendredi 4 et dimanche 6 mai à 21h.

« I volti della Via Francigena » est un projet cinématographique indépendant, réalisé par Fabio Dipinto, film maker de Turin classe 1989, qui a filmé pendant 6 semaines les réalités rencontrées jour après jour le long des 1.000 kilomètres parcourus durant l’été 2015 (du Col du Grand Saint Bernard à Rome).  Il en est sorti un documentaire qui raconte les lieux, mais surtout les personnes qui ont créé un lien viscéral avec le chemin : pèlerins, hospitaliers, passeurs, volontaires, historiens et religieux, une petite partie de l’humanité multiforme qui rend le parcours vivant. 

La vidéo caméra a creusé en profondeur dans les êtres humains attachés à ce parcours : environ 40 personnes ont raconté leur expérience en discutant avec l’auteur. Des individus uniques et simples devenus des témoins d’un itinéraire millénaire encore sauvage qui se confie silencieusement sur leurs efforts.

Parmi les personnes interviewées figurent l’écrivain et athlète Enrico Brizzi, l’historien Giovanni Caselli, le fondateur de Movimento Lento Alberto Conte, le recteur de la Confraternité de Saint Jacques de Compostelle Paolo Caucci von Saucken, l’abbé Joseph Roduit et tant d’autres. Les mots des protagonistes alternent avec des images des lieux merveilleux qui quotidiennement se présentent à nos yeux : les lignes des montagnes du Val d’Aoste, le vert des rizières, les collines toscanes, quelques exemples de lieux spéciaux qui conduisent dans une ville comme Rome. Le film se présente comme une opportunité pour connaitre quelque chose qui n’est pas facilement définissable : pour certain, c’est un voyage ou une manière de se retrouver, pour d’autre, c’est un défi avec eux-mêmes.

Un voyage qui permet de s’éloigner de la frénésie des métropoles dans lesquelles nous vivons et redécouvrir le goût des choses simples. Un voyage qui permet de traverser l’Italie du nord au centre, en passant par des villes magnifiques et d’anciens bourgs oubliés qui ont maintenu l’authenticité de leur époque. Plus de détails sur le projet sur www.viafrancigenadocumentary.com.

Le film fait le tour de l’Italie, de la maison de distribution romaine Cineama et lentement – pour rester fidèle à son thème – il rejoint chaque ville qui le désire. L’auteur de Turin – Fabio Dipinto – a fini les reprises du nouveau film – documentaire « La voce del mare » (la voix de la mer, ndt), qui est en phase de post production. Pour plus de détails sur le projet et pour suivre sa réalisation, nous vous renvoyons sur le site  www.lavocedelmarefilm.it et sur la page facebook www.facebook.com/vocedelmarefilm/.

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Festival Europeo delle Vie Francigene, segnala il tuo evento

Cammino. Il cibo dell’anima”: è questo il tema dell’8° Festival Europeo delle Vie Francigene.

L’evento, promosso dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) con la collaborazione dell’Associazione CIVITA, si presenta quest’anno con una veste grafica rinnovata e con il nome: “European Festival Vie Francigene, Cammini, Ways e Chemins”.

Dopo l’edizione “Nuvole e borghi”, per l’Anno dei Borghi italiani voluto dal MIBACT, nel 2018, il Festival coniuga l’Anno del Cibo al Cammino, celebrando il cibo nella sua naturale evoluzione e non soltanto per le sapidità degustative finali: innanzitutto il paesaggio agricolo e le sue naturali mutazioni, quindi la condivisione della raccolta e le lavorazioni identitarie con i numerosi “follow up” di culture materiali: dalle lavorazioni artigianali, al raffinamento, dai riti alle feste etc.

Centinaia di eventi, gratuitamente promossi dal Festival, che valorizzano i territori attraversati dai cammini e dagli itinerari culturali del Consiglio d’Europa. Prosegue dunque il viaggio, condiviso dai tanti soggetti che gioiosamente promuovono eventi lungo gli storici tracciati.

Soci ed amici, sono invitati ad aderire gratuitamente al progetto segnalando entro il 10 maggio gli eventi da loro organizzati nel proprio territorio nel 2018. Ne trarranno visibilità internazionale e grande visibilità per la sensibilità delle proprie iniziative.

Per partecipare e avere maggiori informazioni, visita il sito dedicato www.festival.viefrancigene.org e compila il form online a questo link: https://form.jotformeu.com/81062127893357.

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European Festival of the Vie Francigene, your events

Walking. Food for the soul“: this is the theme of the 8th European Festival of the Vie Francigene.

This year the event, promoted by the European Association of Vie Francigene (EAVF) in collaboration with the CIVITA association, presents itself with a renewed graphic look and name: “European Festival Vie Francigene, Cammini, Ways and Chemins“.

After the “Nuvole e borghi” edition, the Year of Italian Villages by MIBACT, in 2018, the Festival combines the Year of Food with the Way. Celebrating food in its natural evolution and not only for the final tasting: first will be the agricultural landscape and its natural mutations, then the sharing of the collection, and lastly the identifying processes with the numerous “follow-ups” of material cultures: from craftsmanship, to refinement, from rituals to parties, etc.

There are hundreds of events, promoted for free by the Festival, which enhance the territories crossed by the paths and cultural routes of the Council of Europe. The journey continues, shared by many people joyfully promoting events along the historical route.

Members and friends are invited to join the project for free, informing us of events organised in their territory in 2018, by 10th May. They will gain international visibility for their initiatives.

To participate and for more information, visit the dedicated website www.festival.viefrancigene.org and fill out the online form at: https://form.jotformeu.com/81062127893357.

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Festival Européen des chemins de la Via Francigena ; signale ton évènement

« Chemin. La nourriture de l’âme » voilà le thème du 8ème Festival Européen des Chemins de la Via Francigena.

Cette année, l’évènement, promu par l’Association Européenne des Chemins de la Via Francigena (AEVF) avec la collaboration de l’Association CIVITA, se présente avec un nouveau graphisme et sous le nom de « European Festival Vie Francigene, Cammini, Ways e Chemins ».

Après l‘édition « Nuages et bourgs », durant l’Année des Bourgs italiens voulue par le MIBACT ; en 2018, le Festival fait se rencontrer l’Année de la Nourriture et le Chemin, en célébrant la nourriture dans son évolution naturelle et pas seulement pour la saveur finale : avant tout pour le paysage agricole et ses changements naturels, c’est-à-dire le partage des récoltes et les travaux spécifiques avec les nombreux « suivis » de culture de matériaux : l’artisanat, le raffinage, les rites, les fêtes, …

Des centaines d’évènements, promus gratuitement par le Festival, qui valorisent les territoires traversés par les chemins et par les itinéraires culturels du Conseil de l’Europe. Donc le voyage se poursuit, partagé par de nombreuses personnes qui promeuvent joyeusement des évènements le long des tracés historiques.

Associés et amis sont invités à adhérer gratuitement au projet en signalant avant le 10 mai les évènements qu’ils auront organisés sur leur territoire en 2018. Ils obtiendront en échange une visibilité internationale.

Pour participer et avoir plus d’informations, visite le site consacré www.festival.viefrancigene.org et remplis le formulaire en ligne à ce link : https://form.jotformeu.com/81062127893357.