Via Francigena

La Via Francigena unita ad Ivrea, Aldo Patruno eletto vicepresidente AEVF

Redazione AEVF
Redazione AEVF

La partecipata assemblea generale che si è svolta il 9 novembre ad Ivrea, ha eletto all’unanimità Aldo Patruno sesto vicepresidente AEVF con particolare delega per lo sviluppo delle Vie Francigene nel Sud.

La nomina del direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia, è stata proposta all’assemblea dal presidente AEVF, Massimo Tedeschi: “Non solo per motivi di qualità personali ma anche per una ragione geografica, i vicepresidenti rappresentano l’intero itinerario europeo da nord a sud”.

L’ingresso di Patruno completa la squadra del collegio dei vicepresidenti AEVF in carica fino al 2019. I vicepresidenti danno il loro importante supporto per lo sviluppo della Via Francigena nelle diverse aree geografiche del cammino europeo. Oltre al Vicepresidente vicario Francesco Ferrari, sono presenti Velia Ann Coffey (tratto inglese), Martine Gautheron (tratto francese), Gaëtan Tornay (tratto svizzero), Lucia Baracchini (tratto toscano). La nomina di Patruno ha un significato importante per le 5 Regioni meridionali (Lazio, Campania, Molise, Basilicata e Puglia) impegnate nel progetto di estensione della certificazione della Via Francigena nel Sud ad “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa. 

Ringrazio l’AEVF per questa prova di fiducia nei confronti non tanto miei personali quanto delle Regioni del Sud. Questa scelta non è estemporanea, credo sia il riconoscimento di un percorso strutturato che le Regioni del sud hanno intrapreso negli ultimi mesi in maniera forte con dei passaggi importanti – ha commentato Patruno durante l’assemblea – Tutta l’azione è indirizzata a fare in modo che le regioni facciano sistema e attraverso l’occasione della Francigena ci stiamo riuscendo”.

Durante l’assemblea, sono stati annunciati anche i nuovi ingressi nella rete dell’Associazione Europea delle Vie Francigene ad oggi composta da 146 soci e 44 associazioni amiche dalla VF. Tra i soci entrano a far parte: il Dipartimento de la Haute-Saône (Bourgogne-Franche-Comté), la Communauté d’agglomération du Grand Besançon (CAGB), il comune di Verrès (Valle d’Aosta), il comune di Settimo Vittone (Piemonte) e l’Ente Parco Nazionale del Gargano. Sono associazioni amiche della VF: l’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, l’associazione Pontieri del Dialogo (Lazio), l’ASD MFR Brindisi e l’associazione di promozione sociale “Oltre l’acquisto” di Mortara (Lombardia).

Cresce e si rafforza la dimensione europea della Via Francigena. L’Assemblea di Ivrea è stata simbolicamente importante. La partecipazione di Velia Coffey (Canterbury), Carmela Lalli (Assessore alle Politiche dei Diritti alla Scuola Crescita Culturale, Turismo e Sport del IX Municipio di Roma Capitale) e Aldo Patruno (Dirigente Regione Puglia), ha confermato l’unità geografica e politica del grande cammino europeo.

La prossima Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene si terrà nella primavera 2019.

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