Via Francigena

Arredi francigeni, sei comuni lanciano un concorso di idee

Picture of Redazione AEVF
Redazione AEVF

E’ stato pubblicato il concorso di progettazione per la realizzazione di arredi urbani dedicati al turista – pellegrino – cittadino lungo la Via Francigena e il cammino di San Colombano.

Finalità del concorso, bandito dai 6 Comuni localizzati lungo i cammini storici in provincia di Piacenza (Pontenure, Alseno, Cadeo, Calendasco, Fiorenzuola d’Arda, Gragnano Trebbiense), è individuare un progetto pilota di “arredi francigeni” capace di raccontare il territorio e fare dialogare il turista/pellegrino con il cittadino; la cui ripetizione, nelle diverse aree progetto dei 6 Comuni, rafforzerà il segno unitario di “Francigena in Comune” strategia di rigenerazione urbana co-finanziata da Regione Emilia-Romagna; con la possibilità nel futuro di essere replicabile in altri Comuni lungo i cammini storici.

Il concorso è stato presentato il 15 luglio presso la sede dell’Ordine Architetti PPC di Piacenza da Vito Redaelli, project manager della strategia per conto delle amministrazioni locali, alla presenza sei rappresentanti dei comuni coinvolti, partner del progetto e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene.

La chiusura delle iscrizioni e il contestuale invio degli elaborati e della documentazione amministrativa è fissata entro le ore 12 del 1 ottobre 2019 e sarà gestito in forma completamente anonima on line grazie alla piattaforma dell‘Ordine Architetti PPC di Bologna Verrà garantito l’incarico professionale al primo classificato con un premio di 7mila euro, ma ci saranno premi anche per il secondo e il terzo posto, oltre a menzioni speciali. Qui il bando e le informazioni: https://www.concorsiarchibo.eu/arredifrancigeni/home

Il concorso ricerca la soluzione più innovativa per tali “arredi francigeni”:

  • dal punto di vista della qualità del design proposto;

  • per la coerenza del progetto con i valori culturali e geografici della Via Francigena e dell’inserimento nei diversi contesti paesaggistici;

  • per riflettere i caratteri di essenzialità, sobrietà, solidità, flessibilità e replicabilità in altri luoghi;

  • per rispondere alle funzionalità specifiche richieste del bando (dialogo, orientamento, rinfresco, riposo, energia, interattività);

  • per incorporare contenuti multimediali, di realtà aumentata e un progetto di comunicazione al fine di attivare “users experiences” sul territorio. L’attrattività dei luoghi deriva sempre più dalla capacità di comunicare le proprie specificità socio-culturali, mettendo in grado i diversi target (sia cittadini locali che turisti o city users) di vivere in modo autentico queste esperienze.

Il concorso è aperto agli Architetti e agli Ingegneri iscritti nei rispettivi Ordini professionali o Registri professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del presente Bando di Concorso, in possesso di idonea copertura assicurativa e che non incorrano nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs 50/2016.

La giuria sarà presieduta da Marco Ferreri, architetto e designer, dalla direttrice della rivista internazionale “Abitare” oltre a membri nominati dal Politecnico di Milano (Polo di Piacenza), dall’Ordine Architetti di Piacenza, dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e dal Comune capofila Pontenure.

IL VIDEOSERVIZIO DI TELELIBERTA’ PIACENZA