Via Francigena

4 Luglio 2008 – Convegno a Napoli

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Redazione AEVF

Il 4 luglio 2008 si è svolto a Napoli il Convegno “Roma-Gerusalemme. Lungo le Vie Francigene del Sud”, in occasione del quale è stato presentato il progetto promosso dall’Associazione Civita, insieme a Banco di Napoli S.p.A. e Finmeccanica S.p.A. che lo hanno reso possibile, volto alla valorizzazione e promozione degli itinerari medievali di pellegrinaggio che portavano i fedeli, nel Medioevo, da Roma verso i porti pugliesi di imbarco per la Terrasanta.
Oggi, l’operazione di ricostruzione storica degli itinerari di pellegrinaggio nel tratto meridionale della nostra Penisola, di monitoraggio dello stato attuale dei lavori, di indagine sulla percorribilità di alcuni tratti, fino alla pubblicazione del volume “Roma-Gerusalemme. Lungo le Vie Francigene del Sud” presentato anch’esso in occasione del Convegno, costituiscono le tappe di un progetto che, anche idealmente, intende ricongiungere il Sud e il Nord d’Italia, per affacciarsi insieme al Sud e al Nord del mondo.
All’appuntamento sono intervenuti, oltre ai rappresentanti degli Enti promotori, a Nicola Mazzocca, Assessore all’Università e alla Ricerca Scientifica della Regione Campania e alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, anche esperti della materia, quali, tra gli altri, Sergio Valzania, Direttore dei Programmi Radio RAI, Padre Caesar Atuire, Amministratore Delegato Opera Romana Pellegrinaggi, Francesco Negri Arnoldi, storico dell’arte, Pietro Dalena, storico medievalista, Renato Stopani, Direttore Centro Studi Romei di Firenze, Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea Vie Francigene. 
Gli interventi, moderati da Sandro Polci, hanno sottolineato le diverse valenze e peculiarità degli itinerari di pellegrinaggio che sono innanzitutto itinerari di cammino e occasione importante per ritrovare una dimensione spirituale, ma racchiudono in sé anche il linguaggio dell’arte, del territorio e della storia.
L’incontro si è concluso con gli interventi di quegli attori locali (associazioni di pellegrini, associazioni di escursionisti, G.A.L., etc.) che, con passione e tenacia, sono impegnati nei processi di promozione e valorizzazione dei diversi percorsi nel Sud Italia.