Via Francigena

EAVF is involved in international, national and territorial projects aimed at fostering the development of the Via, its greater knowledge and frequentation in order to increase slow and sustainable tourism and enhance the heritage, both material and immaterial, of the territories crossed.

The process of the UNESCO candidacy of the Via Francigena, which began in 2010 and then resumed in 2015, saw the first operational phase take place in 2017, involving the MIC (Italian Ministry of Culture), the Italian regions and EAVF, as the technical entity. The project received a strong international boost thanks to the ‘Road to Rome 2021’ event.

EAVF has been active since 2012 in European project planning, supported by numerous international partners, to carry out activities in territorial cooperation programming in the Horizon, Erasmus and Interreg programmes.

Francigena Service S.r.l., the operational arm of EAVF, implements territorial development projects along the itinerary: organisation of walking events, training activities, signposting supply and placement along the itinerary.

Lo staff di AEVF e di Francigena Service s.r.l. ha maturato competenze ed esperienza sul tema dei cammini e del turismo slow. La formazione si focalizza sulla creazione di itinerari, accoglienza, comunicazione, cicli di progetti e dell’infrastrutturazione di un cammino, portando le best practices europee nel programma formativo.

“I Love Francigena” è un format affermato sul territorio francigeno dal 2017: una serie di eventi che mette a valore l’itinerario culturale della Via Francigena ed offre l’opportunità unica di scoprire sezioni del cammino attraverso il suo patrimonio culturale, naturale e prodotti della gastronomia locale.

Associazioni locali in Italia, in accordo con AEVF, che si sono assunte l’impegno di controllare un tratto del percorso della Via Francigena, verificandone la sicurezza e la manutenzione e, dove fosse necessario, intervenendo sulla segnaletica ufficiale, sostituendo quella in cattivo stato e migliorandone l’efficacia.

La collaborazione ormai ventennale con il Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano ha portato ad una gastronomica iniziativa sul territorio parmense della Via Francigena: i pellegrini possono fare tappa presso le strutture aderenti alla rete e gustare il prodotto e visitare le strutture produttive che disseminano i tredici comuni parmensi lungo l’itinerario.